Premi Emmy 2018: differenze tra le versioni

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Per quanto riguarda le emittenti i cui programmi hanno ricevuto più premi, la HBO si è confermata per il diciassettesimo anno consecutivo al vertice della classifica, ma condividendo il primato con Netflix, entrambi a quota 23 premi. Individualmente, la più premiata è stata [[Amy Sherman-Palladino]], la quale ha vinto quattro statuette rispettivamente per la miglior serie commedia (in qualità di produttrice), miglior regia, miglior sceneggiatura e miglior supervisione musicale per una serie commedia.<ref name="wins"/> [[Henry Winkler]], già più volte nominato nella categoria per il miglior attore in una serie commedia negli anni settanta grazie a ''[[Happy Days]]'', ha vinto il suo primo premio Emmy in carriera; al momento di ritirarlo ha scherzato in proposito dicendo di avere il discorso pronto da 43 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.emmys.com/sites/default/files/Downloads/70th-nominations-list-v2.pdf?2018=|titolo=Henry Winkler wins Emmy 42 years after first nomination|editore=The Associated Press|data=18 settembre 2018|accesso=23 settembre 2018|lingua=en}}</ref>
 
Le candidature, annunciate il 12 luglio 2018 da [[Samira Wiley]] e [[Ryan Eggold]], avevano visto ''Il Trono di Spade'' emergere come programma più nominato, con 22 candidature complessive, seguito dal ''Saturday Night Live'' (21) e ''Westworld'' (21).<ref name="noms">{{cita web|url=http://www.emmys.com/sites/default/files/Downloads/70th-nominations-list-v2.pdf?2018=|titolo=70th Emmy Awards Complete Nominations List|sito=Emmys.com|editore=Academy of Television Arts & Sciences|data=12 luglio 2018|accesso=12 luglio 2018|lingua=en}}</ref> Per la prima volta dopo diciassette edizioni, la HBO non è più risultata la piattaforma i cui programmi hanno raccolto più candidature, superata da Netflix, i cui prodotti hanno raggiunto quota 112 nomination.<ref name="nomstime"/> Tra le più note serie più o meno ingiustamente "snobbate" secondo i critici ''[[The Terror (serie televisiva)|The Terror]]'', ''[[Twin Peaks (serie televisiva 2017)|Twin Peaks]]'', ''[[American Vandal]]'', ''[[The Good Place]]'' (nonostante sia considerata tra le serie più innovative degli ultimi anni<ref name="nomstime"/>), ''[[Jane the Virgin]]'', ''[[Crazy Ex-Girlfriend (serie televisiva)|Crazy Ex-Girlfriend]]'' e gli attori [[Debra Messing]], [[Eric McCormack]], [[Alison Brie]], [[Emilia Clarke]], [[Kit Harington]], [[Winona Ryder]], [[Kyle MacLachlan]] e [[Freddie Highmore]].<ref>{{cita web|url= https://eu.usatoday.com/story/life/tv/2018/07/12/emmys-most-shocking-snubs/778895002/|titolo= Emmy nominations 2018: The most shocking snubs |pubblicazione=USA Today|data=16 luglio 2018|accesso=16 luglio 2018|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url= https://www.businessinsider.com/amc-series-the-terror-is-biggest-emmy-snub-2018-9?IR=T#a-lavish-event-series-that-could-be-called-master-and-commander-meets-the-thing-its-not-quite-as-exciting-as-that-pitch-makes-it-sound-but-it-is-a-show-that-builds-up-steam-around-the-fourth-episode-1|titolo=
AMC's 'The Terror' is the biggest Emmy snub of the year, with an appalling 0 nominations|pubblicazione=Business Insider|data=14 settembre 2018|accesso=14 settembre 2018|lingua=en}}</ref><ref name="nomstime">{{cita web|url= http://time.com/5336933/emmy-snubs-surprises/|titolo=The Biggest Snubs and Surprises of the 2018 Emmy Nominations |pubblicazione=TIME|data=16 luglio 2018|accesso=16 luglio 2018|lingua=en}}</ref>
 
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Durante la serata sono intervenuti anche [[Maya Rudolph]] e [[Fred Armisen]], anche loro poco apprezzati dai critici, nei panni di due impreparati reporter.<ref name="rev2"/> Rispetto le edizioni precedenti si sono registrati meno messaggi "forti" in difesa di diritti civili o a sfondo politico; a tal proposito Ryan Murphy e RuPaul hanno parlato in difesa dei diritti della comunità omosessuale, mentre Rachel Brosnahan ha rivolto un appello al voto in occasione delle prossime [[Elezioni parlamentari negli Stati Uniti d'America del 2018|elezioni di medio termine]].<ref name="rev1"/> Tra i momenti migliori l'omaggio alla novantaseienne vincitrice di otto premi Emmy [[Betty White]] e la proposta di matrimonio avanzata da Glenn Weiss alla fidanzata Jan Svendsen al momento di ritirare il premio ricevuto grazie alla regia della cerimonia dei premi Oscar.<ref name="rev1"/> Generalmente apprezzati sono stati i vincitori, in particolare i riconoscimenti assegnati a programmi che non erano riusciti ad ottenere premi di primo piano nelle edizioni precedenti, in particolare ''The Americans'' e ''The Crown''.<ref name="rev1"/><ref name="rev2"/>
 
Sul piano degli ascolti, si è confermato il trend negativo delle recenti edizioni: con circa 10,2 milioni di telespettatori, pari ad un [[Audience#Rating|rating]] del 2,4% nella fascia 18-49 anni, è stata la cerimonia meno seguita in assoluto, aggiornando il record negativo dell'edizione del 2016 (eguagliato dall'edizione del 2017), seguita da circa 11,4 milioni di telespettatori, rispetto la quale si è quindi registrata un'ulteriore diminuzione dell'11%.<ref name="rev4">{{cita web|url=https://variety.com/2018/tv/news/emmy-awards-ratings-2018-nbc-1202945670/|titolo=TV Ratings: Emmy Awards Hit New Viewership Low, Drop 11% From 2017|pubblicazione=Variety|data=18 settembre 2018|accesso=19 settembre 2018|lingua=en}}</ref> Secondo alcuni commentatori, una cerimonia del genere non riesce più a risultare un "grande evento", pur ottenendo comunque ascolti paragonabili ai programmi più seguiti del palinsesto statunitense, per diversi motivi: la ricchezza della produzione televisiva tende a far si che vengano nominati e premiati sempre più programmi, pur di qualità, di nicchia o comunque poco noti al grande pubblico, le cui abitudini televisive sono sempre più frammentate; inoltre di per se le cerimonie di premiazione non offrono grandi momenti di intrattenimento, affidandosi più alle memorabili quanto rare performance improvvisate di artisti premiati che alla bravura dei conduttori, e risultano fin troppo lunghe per i tanti premi da assegnare.<ref name="rev5">{{cita web|url=https://eu.detroitnews.com/story/opinion/columnists/adam-graham/2018/09/21/graham-emmy-ratings-tank-following-bigger-cultural-shift/1373789002/|titolo= Graham: Emmy ratings tank, following bigger cultural shift |pubblicazione=The Detroit News|data=18 settembre 2018|accesso=19 settembre 2018|lingua=en}}</ref> Non aiuta inoltre l'affidare la conduzione ad artisti di poco richiamo come possono risultare i comici ai quali sono state affidate le edizioni più recenti, i quali, anche se popolari, sono già in onda settimanalmente o quotidianamente, mentre spesso risultano fuori luogo per il grande pubblico i frequenti messaggi di rivendicazione di diritti sociali o comunque a sfondo politico. A ciò si aggiunge la tendenza che vede in generale il pubblico televisivo diminuire per qualsiasi tipo di programma a favore di altri medium, specie tra i più giovani, anche grazie alla possibilità comunque di poter agevolmente guardare un programma dopo la sua prima trasmissione.<ref name="rev5"/> Per motivazioni simili anche le altre principali cerimonie del mondo dello spettacolo trasmesse in TV negli ultimi anni hannoavevano registrato progressivi cali di ascolti (Oscar 2018: 26,5 milioni di telespettatori, in calo del 19% rispetto l'audience dell'anno precedente; Grammy 2018: 19,8 milioni di telespettatori, in calo del 24% rispetto l'edizione precedente).<ref name="rev4"/>
 
Segue l'elenco delle varie categorie con i rispettivi candidati; i vincitori sono indicati in cima all'elenco di ciascuna categoria.<ref name="noms"/><ref name="wins">{{cita web|url=http://www.emmys.com/sites/default/files/press/70th-emmy-winners-v1.pdf|titolo=Complete listing of 70th Emmy Awards Winners|sito=Emmys.com|editore=Academy of Television Arts & Sciences|data=17 settembre 2018|accesso=23 settembre 2018|lingua=en}}</ref>
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|immagine3 = HenryWinklerAug08.jpg
|immagine4 = Alex Borstein by Gage Skidmore 4 (retouched).jpg
|sotto= Peter Dinklage e Thandie Newton, miglior attori non protagonisti in una serie drammatica (sopra);<br>Henry Winkler e Alex Borstein, miglior attori non protagonisti in una serie commedia (sotto)
}}
* [[Peter Dinklage]], per aver interpretato [[Tyrion Lannister]] ne ''Il Trono di Spade''