Adriano Bassetto

calciatore e allenatore di calcio italiano (1925-1999)

Adriano Bassetto (Vicenza, 8 settembre 1925Genova, 12 ottobre 1999) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo mezzala.

Adriano Bassetto
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex Ala)
Termine carriera 1963 - giocatore
1976 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1943-1944Vicenza2 (1)
1945-1946Vicenza26 (9)
1946-1953Sampdoria196 (92)
1953-1957Atalanta125 (56)
1957-1958L.R. Vicenza8 (1)
1958-1962Lucchese100 (28)
1962-1963Cesena2 (0)
Nazionale
1954-1955Bandiera dell'Italia Italia3 (0)
Carriera da allenatore
1972-1973Audace SME[1][2]
1975-1976Entella
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera modifica

Soprannominato Nane[3], era una mezzala o centrocampista offensivo mancino con la spiccata propensione per il gol[4]. Viveva il pre-partita in modo molto intenso, tanto da vomitare quasi ogni volta per la tensione[5].

Club modifica

Dopo gli esordi con delle squadre minori, Bassetto esordì con il L.R. Vicenza nel campionato di guerra del 1944.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, con i biancorossi ottenne una salvezza nel massimo campionato.

Nel 1946 passò alla nuova squadra della Sampdoria; esordì il 22 settembre nella gara persa 3-1 contro la Roma e al 55' fu l'autore del primo gol ufficiale della squadra genovese. Nella formazione blucerchiata rimase per 7 stagioni, arrivando a segnare in due occasioni oltre 20 reti stagionali.

Lasciò Genova nel 1953, dopo 196 partite e 92 reti, per passare all'Atalanta. A Bergamo disputò ancora quattro stagioni ai vertici, disputando 125 gare e segnando 56 reti (capocannoniere della storia della società nella massima serie, prima che fosse superato, nel 2008, da Cristiano Doni).

Nel 1957, ormai trentaduenne, tornò al Vicenza, dove tuttavia disputò solo 8 partite nel campionato di Serie A 1957-1958, segnando un'unica rete in occasione del successo interno sull'Atalanta.

Nel 1958 fu ingaggiato in Serie C dalla Lucchese con cui giocò 4 campionati, l'ultimo dei quali in Serie B in virtù della promozione conquistata l'anno precedente. A Lucca giocò in totale 100 partite, segnando 28 reti.

Chiuse la carriera al Cesena nel 1963 a 38 anni, dopo aver giocato solamente due partite in Serie C con i bianconeri.

È stato tra i massimi cannonieri del calcio italiano: in massima serie ha disputato 329 gare, con 149 reti totali segnate (cui devono sommarsi le 26 gare e i 9 gol del campionato di guerra 1945-1946).

Dopo il ritiro dall'attività agonistica ha allenato nel campionato 1975-1976 di Serie D la squadra dell'Entella Chiavari.

Nazionale modifica

Il 5 dicembre 1954 esordì anche in Nazionale nella partita vinta 2-0 contro l'Argentina.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Stagione Squadra Campionato
Comp Pres Reti
1944   L.R. Vicenza C-AI 2 1
1945-1946 DN 26 9
1946-1947   Sampdoria A 30 13
1947-1948 A 39 21
1948-1949 A 23 14
1949-1950 A 32 20
1950-1951 A 26 6
1951-1952 A 24 12
1952-1953 A 22 6
Totale Sampdoria 196 92
1953-1954   Atalanta A 30 17
1954-1955 A 32 6
1955-1956 A 32 18
1956-1957 A 31 15
Totale Atalanta 125 56
1957-1958   Lanerossi Vicenza A 8 1
Totale Lanerossi Vicenza 36 11
1958-1959   Lucchese C 20 6
1959-1960 C 33 9
1960-1961 C 30 10
1961-1962 B 17 3
Totale Lucchese 100 28
1962-1963   Cesena C 2 0
Totale carriera 459 187

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-12-1954 Roma Italia   2 – 0   Argentina Amichevole -   20’
16-1-1955 Bari Italia   1 – 0   Belgio Amichevole -
27-11-1955 Budapest Ungheria   2 – 0   Italia Coppa Internazionale -
Totale Presenze 3 Reti 0

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Competizioni nazionali modifica

Lucchese: 1960-1961

Note modifica

  1. ^ Almanacco illustrato del calcio 1972, edizioni Panini, pag. 311
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio 1973, edizioni Panini, pag. 312
  3. ^ Gli eroi della Dea: Adriano BASSETTO
  4. ^ E. Corbani e P.Serina, op. cit., vol.2 pg.288
  5. ^ E. Corbani e P.Serina, op. cit., vol.1 pg.498

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica