Aegroto dum anima est, spes est
La locuzione latina Aegroto dum anima est, spes esse dicitur, anche detto Finché c'è vita c'è speranza, letteralmente significa: "Per chi è ammalato si dice che, finché c'è respiro, c'è speranza".
Presente in Cicerone[1], viene oggi utilizzata in maniera abbreviata dicendo: "Finché c'è vita, c'è speranza".
Note modifica
- ^ Augusto Arthaber, Dizionario comparato di proverbi e modi proverbiali: con relativi indici sistematico-alfabetici : supplemento ai dizionari delle principali lingue moderne ed antiche, Hoepli, 1989, ISBN 9788820302146, pag. 654