Albano Vercellese

comune italiano

Albano Vercellese (Alban in piemontese) è un comune italiano di 308 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte, situato tra il fiume Sesia e il torrente Marchiazza. Ospita la sede del Parco naturale delle Lame del Sesia.

Albano Vercellese
comune
Albano Vercellese – Stemma
Albano Vercellese – Bandiera
Albano Vercellese – Veduta
Albano Vercellese – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Vercelli
Amministrazione
SindacoMassimiliano Zarattini (lista civica) dal 16-5-2011
Territorio
Coordinate45°26′N 8°23′E / 45.433333°N 8.383333°E45.433333; 8.383333 (Albano Vercellese)
Altitudine151 m s.l.m.
Superficie13,78 km²
Abitanti308[1] (31-12-2021)
Densità22,35 ab./km²
Comuni confinantiCollobiano, Greggio, Oldenico, San Nazzaro Sesia (NO), Villarboit
Altre informazioni
Cod. postale13030
Prefisso0161
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT002003
Cod. catastaleA130
TargaVC
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 779 GG[3]
Nome abitantialbanesi
PatronoAssunzione
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Albano Vercellese
Albano Vercellese
Albano Vercellese – Mappa
Albano Vercellese – Mappa
Posizione del comune di Albano Vercellese nella provincia di Vercelli
Sito istituzionale

Storia modifica

Il toponimo deriva da Albanus nome personale romano. Dell'epoca romana rimane una tegula con incisa un'iscrizione funeraria ritrovata in un campo al di fuori dell'abitato e studiata nello scorso secolo dall'archeologo Luigi Bruzza.

Il comune di Albano Vercellese venne menzionato già nel X secolo, al tempo del vescovo Attone (924-960), tra le primitive pievi della chiesa vercellese. Il suo possesso venne confermato dal vescovo di Vercelli con alcuni diplomi dell'imperatore Ottone III risalenti al 999 e a Federico Barbarossa nel 1152. Anche la famiglia dei Conti di Biandrate al tempo molto influente ebbe dei diritti sul luogo. Nel 1179 il Conte Ottone cedette quanto a lui spettava per ottenerne l'investitura.

Il Rinascimento e l'era moderna modifica

Nel 1335 il comune entrò a far parte dei domini viscontei. Nel 1345 venne investito del feudo Riccardo Tizzoni capo dei ghibellini e partigiano dei Visconti. Altre famiglie ebbero la signoria sul territorio, in particolare i De Albano, Alberto e Guglielmo che, nel 1329 ottennero l'investitura, allora appartenente alla Chiesa vercellese del vescovo Lombardo della Torre.

Nel 1407 Albano venne sottomesso ai Savoia, ma la conferma definitiva avvenne solo nel 1427 in occasione della donazione di una consistente superficie di territorio vercellese da parte di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, al duca Amedeo VIII di Savoia. Nel 1621 il duca Carlo Emanuele I di Savoia conferì al territorio lo status di contea, comprendente anche le frazioni Oldenico e Cascine San Giacomo, ed elesse come reggente Mercurino Filiberto Arborio di Gattinara.

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone del comune di Albano Vercellese sono stati concessi con il decreto del presidente della Repubblica del 23 giugno 1970.[4]

«D'argento, alla fascia d'azzurro, caricato sul tutto di un leone d'oro, lampassato ed armato di rosso, reggente con le rampe anteriori un castelletto mattonato di rosso, torricellato di un pezzo centrale, merlato alla guelfa, aperto e finestrato; col capo d'azzurro, al decusse ancorato di argento e accantonato da quattro gigli d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e d'azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Il castello, appartenente alla famiglia Mercurino Filiberto Arborio è uno degli edifici di maggior pregio situato nel comune. Venne ristrutturato nello scorso secolo e conserva parti antiche risalenti al XV secolo. Nei pressi dell'abside dell'Oratorio della Santissima Trinità risalente al XII secolo si possono osservare affreschi del Quattrocento rappresentati: la Santissima Trinità, La Madonna con il Bambino adorato dai Magi, i Dodici Apostoli, e gli Otto Profeti. È inoltre presente la chiesa parrocchiale dell'Assunta, con una facciata neoclassica e l'oratorio di San Rocco con affreschi risalenti a Sei-Settecento.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[5]

Economia modifica

La principale attività economica del paese è la coltivazione del riso. Fino al 1980 fu attiva una cartiera, i cui edifici sono stati utilizzati per deposito e magazzino di merci. È sede anche di un importante parco naturale.

Infrastrutture e trasporti modifica

Tra il 1879 e il 1933 Albano Vercellese fu servito dalla tranvia Vercelli-Aranco.

Amministrazione modifica

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
30 maggio 2006 15 maggio 2011 Daniele Maria Beltrame lista civica Sindaco
16 maggio 2011 in carica Massimiliano Zarattini lista civica Sindaco

Note modifica

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Albano Vercellese, decreto 1970-06-23 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 24 novembre 2021.
  5. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia modifica

  • Il Piemonte Paese per Paese - Bonechi Editore - 1993

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN131160067 · GND (DE10096162-9
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