Alessandro Tulli

calciatore italiano (1982-)
Alessandro Tulli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 187 cm
Peso 83 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2016
Carriera
Giovanili
????-1997Anziolavinio
1997-2000Roma
Squadre di club1
2000-2001Roma0 (0)
2001-2002Vicenza8 (0)
2002-2003Livorno8 (1)
2003-2004Salernitana29 (6)
2004-2006Triestina43 (9)[1]
2006-2008Lecce33 (6)
2008-2011Piacenza29 (3)
2012-2013Latina12 (1)[2]
2013-2014Anziolavinio27 (9)
2014-2016Lupa Roma34 (4)
2016Flaminia C.C.0 (0)
Nazionale
1999Bandiera dell'Italia Italia U-171 (0)
2001Bandiera dell'Italia Italia U-181 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 settembre 2016

Alessandro Tulli (Roma, 8 aprile 1982) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Carriera modifica

Club modifica

Cresciuto nelle giovanili dell'Anziolavinio[3], passa nel 1997 alla Roma[4], venendo inserito nella rosa che vince lo scudetto 2000-2001 pur senza collezionare nessuna presenza in squadra[5]. A diciannove anni, nell'agosto 2001, passa al L.R. Vicenza, in Serie B, con la formula del prestito. In Veneto, chiuso da Schwoch e Margiotta, gioca complessivamente 8 partite di campionato in maglia biancorossa[6].

Nella stagione 2002-2003 approda al Livorno[7], sempre nella serie cadetta. A causa di ripetuti infortuni, tra cui uno particolarmente grave alla spalla sinistra[3], fa registrare solo 4 presenze ed un gol. L'anno seguente si trasferisce alla Salernitana, ripescata in Serie B: dopo una partenza positiva, con 3 reti nelle prime 6 partite del campionato 2003-2004[3], chiude il campionato con 29 presenze e 6 reti.

Nell'estate 2004 viene acquistato dalla Triestina, dove colleziona 43 presenze e 9 gol in due stagioni; realizza anche una rete nei playout vinti contro il Vicenza[8]. Alla fine di agosto 2006 la Roma, detentrice del cartellino, lo cede definitivamente al Lecce, appena retrocesso in Serie B[9]. Segna la prima rete con la squadra giallorossa nella vittoriosa trasferta contro l'Arezzo (1-0). Poco impiegato nella stagione 2006-2007, nella prima parte del campionato successivo segna tre gol con la maglia giallo-rossa, tutti nei minuti finali delle gare: a Piacenza, realizzando di testa l'unico gol della partita, decisivo per la vittoria salentina[10]; a Rimini, realizzando il definitivo 2-3 con una rovesciata sugli sviluppi di un calcio d'angolo e nel derby contro il Bari, chiudendo la gara con la rete del 4-0 in favore dei giallorossi allo stadio San Nicola.

Nel gennaio 2008 passa in comproprietà al Piacenza[11]. Fa il suo debutto con la maglia biancorossa il 2 febbraio nella sconfitta per 2-0 in casa del Modena e segna il suo primo gol con i piacentini il 12 febbraio nella sconfitta per 2-1 contro il Bari[12]. Nella stagione successiva non scende mai in campo per un grave infortunio al ginocchio rimediato nel luglio 2008[13]; torna in campo nella stagione 2009-2010, agli ordini prima di Fabrizio Castori e poi di Massimo Ficcadenti. Nel gennaio 2010, dopo la chiusura del mercato, viene messo fuori rosa insieme ai compagni Daniel Wolf e Nicola Silvestri[14]. Alla fine della stagione il Piacenza riscatta alle buste la seconda metà di Tulli, utilizzandolo, tuttavia, solo in rare occasioni durante il campionato successivo, fino a che, nel gennaio 2011, rescinde il contratto con il club emiliano[15].

Nel marzo 2012 l'attaccante romano firma un contratto fino a fine stagione con il Latina, militante nel campionato di Lega Pro Prima Divisione[16]. Fa il suo debutto con la maglia nerazzurra il 22 aprile nel pareggio per 1-1 in casa del Piacenza, sua ex squadra. Segna la sua prima rete per i laziali il 20 maggio successivo nella vittoria per 2-0 contro la Triestina nella gara di andata dei play-out, contribuendo alla salvezza dei pontini.

A fine stagione rimane svincolato, nonostante questo viene comunque convocato per il ritiro del Latina in attesa di un eventuale tesseramento[17]. Nel mese di agosto viene confermato dai nerazzurri anche per la nuova stagione[18]. Con la maglia nerazzurra vince la Coppa Italia Lega Pro totalizzando due presenze nella manifestazione. Chiude la stagione con 11 presenze e una rete in campionato, più due presenze nei vittoriosi play-off che portano il Latina per la prima volta della sua storia in Serie B.

Svincolato a fine stagione, nel mese di dicembre si accorda con l'Anziolavinio, militante nel girone G di Serie D in cui aveva iniziato la sua carriera calcistica[19]. Fa il suo debutto in campionato con i laziali il 22 dicembre successivo nella partita vinta 1-0 contro il Sora[20]. Segna il suo primo gol nella partita vinta 6-2 contro il Santa Maria delle Mole e si ripete una settimana dopo il 12 gennaio 2014 realizzando una doppietta nella partita vinta per 2-1 in casa del Fondi[21]. Chiude la stagione con 7 reti in 17 presenze. Inizia all'AnzioLavinio anche la stagione successiva, tuttavia dopo 2 reti in 10 presenze, nel mese di dicembre torna in Lega Pro trasferendosi alla Lupa Roma[22]. Fa il suo debutto con i romani il 21 dicembre nella sconfitta per 3-1 in casa dell'Aversa Normanna. Sigla il suo primo gol con i romani l'8 marzo nella vittoria per 3-1 contro la Reggina. Chiude la stagione con 3 reti in 17 presenze. L'anno successivo, al termine del quale la Lupa Roma retrocede dopo i play-out, segna 1 rete in 17 presenze. Rimasto senza squadra, firma con il Flaminia C.C.[23]. Dopo circa un mese, senza essere mai sceso in campo con i viterbesi, viene lasciato libero dalla società[24].

Nazionale modifica

Tulli vanta una presenza nella nazionale italiana Under-17 il 17 novembre 1999 nella sconfitta 2-1 contro la Svizzera e una con la nazionale Under-18 il 7 marzo 2001 nella sconfitta per 3-0 contro i Paesi Bassi.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 23 aprile 2016

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2000-2001   Roma A 0 0 CI 0 0 - - - 0 0
2001-2002   L.R. Vicenza B 8 0 CI 0 0 - - - 8 0
2002-2003   Livorno B 4 1 CI 3 0 - - - 7 1
2003-2004   Salernitana B 29 6 CI 2 0 - - - 31 6
2004-2005   Triestina B 25+2[25] 5+1[25] CI 2 2 - - - 29 8
2005-2006 B 18 4 CI 0 0 - - - 18 4
Totale Triestina 43+2 9+1 2 2 - - 47 12
2006-2007   Lecce B 21 3 CI 0 0 - - - 21 3
2007-gen. 2008 B 12 3 CI 0 0 - - - 12 3
Totale Lecce 33 6 0 0 - - 33 6
gen.-giu. 2008   Piacenza B 13 2 CI 0 0 - - - 13 2
2008-2009 B 0 0 CI 0 0 - - - 0 0
2009-2010 B 14 1 CI 1 0 - - - 15 1
2010-2011 B 2 0 CI 2 0 - - - 4 0
Totale Piacenza 29 3 4 0 - - 33 3
mar.-giu.2012   Latina PD 1+2[25] 0+1[25] CI LP 0 0 - - - 3 1
2012-2013 PD 11+2[26] 1+0 CI LP 2 0 - - - 15 1
Totale Latina 12+4 1+1 2 0 - - 18 2
dic. 2013-2014   Anziolavinio D 17 7 - - - - - - 17 7
set.-giu. 2014 D 10 2 CID 0 0 - - - 10 2
Totale Anziolavinio 27 9 0 0 - - 27 9
dic. 2014-2015   Lupa Roma LP 17 3 - - - - - - 17 3
2015-2016 LP 17 1 CILP 0 0 - - - 17 1
Totale Lupa Roma 34 4 0 0 - - 34 4
lug.-ago.2016   Flaminia C.C. D 0 0 CID 0 0 - - - 0 0
Totale 219+6 38+2 13 2 - - 238 42

Palmarès modifica

Club modifica

Latina: 2012-2013
Roma: 2000-01

Note modifica

  1. ^ 45 (10) se si comprendono i play-out.
  2. ^ 16 (2) se si comprendono i play-out e i play-off.
  3. ^ a b c Ernesto Menicucci, Don Fabio senza reti si «consola» con Tulli, in Corriere della Sera, 7 ottobre 2003, p. 55 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2015).
  4. ^ Anziolavinio, su laseried.com (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2015).
  5. ^ Germano D'Ambrosio, Alessandro Tulli, il nuovo che avanza nella Roma Campione, in Tuttomercatoweb, }19 giugno 2001. URL consultato il 9 marzo 2021.
  6. ^ Christian Seu, Vicenza, obiettivo Tulli, in Tuttomercatoweb, 28 agosto 2006. URL consultato il 9 marzo 2021.
  7. ^ Davide Pastore, Livorno: presi Tulli e Bortolazzi, in Tuttomercatoweb, 11 luglio 2002. URL consultato il 9 marzo 2021.
  8. ^ Filippo Grimaldi, Triestina, le mani sulla salvezza, in La Gazzetta dello Sport, 20 giugno 2005. URL consultato il 9 marzo 2021.
  9. ^ Giuseppe Di Napoli, Ufficiale: Alessandro Tulli dalla Roma al Lecce, in Tuttomercatoweb, 30 agosto 2006. URL consultato il 9 marzo 2021.
  10. ^ Gianluigi Longari, TMW a caldo - Lecce, Tulli: "Meglio di così era difficile...", in Tuttomercatoweb, 26 settembre 2007. URL consultato il 9 marzo 2021.
  11. ^ Marco Conterio, Ufficiale: Tulli in comproprietà al Piacenza, in Tuttomercatoweb, 31 gennaio 2008. URL consultato il 9 marzo 2021.
  12. ^ Le partite della stagione 2007-2008, su storiapiacenza1919.it. URL consultato il 9 marzo 2021.
  13. ^ Piacenza, si punta su Graffiedi: Tulli out 4 mesi, in Tuttomercatoweb.com, 31 luglio 2008. URL consultato il 9 marzo 2021.
  14. ^ Piace, i voti della stagione, in PiacenzaSera (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  15. ^ Rosa 2010-2011, su storiapiacenza1919.it. URL consultato il 9 marzo 2021.
  16. ^ Il Latina tessera Alessandro Tulli, su uslatinacalcio.it, 5 marzo 2012 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2012).
  17. ^ Latina, domani è il giorno di Bindi, in TuttoLegapro, 19 luglio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
  18. ^ Montalto il nuovo, Tulli la conferma, su uslatinacalcio.it, 24 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  19. ^ Stefano Sica, Anziolavinio, il gran ritorno di Alessandro Tulli, in Tuttomercatoweb, 13 dicembre 2013. URL consultato il 9 marzo 2021.
  20. ^ Marco Caroni, Frena la Lupa Roma San Cesareo si rifà sotto, in Il Tempo, 23 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
  21. ^ Serie D, Girone G: Fondi – Anziolavinio 1-2, tabellino e cronaca, in Sportevai, 12 gennaio 2014. URL consultato il 9 marzo 2021.
  22. ^ Lega Pro: la Lupa Roma piazza 4 colpi in entrata: ecco gli acquisti ufficiali, su luparoma.it (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  23. ^ Claudia Marrone, L'ex pro Tulli riparte dalla Serie D, in Tuttolegapro, 16 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2016).
  24. ^ Paolo Baldi, Rivoluzione alla Flaminia: via Tulli, arrivano Gori, Rodriguez e Prandelli, in Il Messaggero, 18 agosto 2016. URL consultato il 9 marzo 2021.
  25. ^ a b c d Play-out.
  26. ^ Play-off.

Collegamenti esterni modifica