Alfabeto manuale
L'alfabeto manuale, o dattilologia, serve ai sordi per rappresentare tramite segni le lettere dell'alfabeto nel caso in cui sia necessario comunicare nomi propri non conosciuti o difficili da esprimere o comunque parole di cui non sia noto il corrispondente segno nella propria lingua dei segni (nel caso italiano la lingua dei segni italiana o LIS).
Storia modifica
In Italia modifica
Il vecchio alfabeto manuale italiano venne inventato da Padre Ottavio G.B. Assarotti a Genova ed è ancora diffuso soprattutto presso i bambini udenti e i sordi più anziani. Attualmente è in ascesa l'uso dell'alfabeto manuale internazionale di cui esistono varianti in ogni singola comunità.
Dattilologie modifica
Dattilologia americana modifica
Nella dattilologia americana ha delle differenze con la T e la S. Il primo viene messo in mezzo formando una T storpia, mentre nel secondo in un pugno con il pollice messo in mezzo.
Dattilologia britannica modifica
Dattilologia coreana modifica
Dattilologia francese modifica
Ha dei segni in più: â, ê, ç.
Dattilologia giapponese modifica
Dattilologia italiana modifica
La dattilologia italia è simile a quello internazionale, tranne la S, che ha il dito del pollice puntato verso l'esterno.
Dattilologia nederlandese modifica
Dattilologia russa modifica
Dattilologia serba modifica
Dattilologia tedesca modifica
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'alfabeto manuale
Collegamenti esterni modifica
- Mostralis - La dattilologia (alfabeto manuale).
- (EN) Deafblind alphabets explained with graphics for the sighted.