Andrew Young

pastore protestante, politico e diplomatico statunitense
Disambiguazione – Se stai cercando lo sciatore britannico, vedi Andrew Young (sciatore).

Andrew Jackson Young (New Orleans, 12 marzo 1932) è un pastore protestante, politico e diplomatico statunitense.

Andrew Young

14° Ambasciatore presso le Nazioni Unite
Durata mandato30 gennaio 1977 - 23 settembre 1979
PredecessoreWilliam Scranton
SuccessoreDonald McHenry

55º Sindaco di Atlanta, Georgia
Durata mandato4 gennaio 1982 - 2 gennaio 1990
PredecessoreMaynard Jackson
SuccessoreMaynard Jackson

Membro della Camera dei Rappresentanti - Georgia, distretto n.5
Durata mandato3 gennaio 1973 - 3 gennaio 1977
PredecessoreFletcher Thompson
SuccessoreWyche Fowler

Dati generali
Partito politicoDemocratico

Biografia modifica

Dopo gli studi in Teologia alla Howard University (1951) e all'Hartford Theological Seminary (1955) fu ordinato pastore della United Church of Christ, una chiesa calvinista. Fu pastore a Marion (Alabama) e Thomasville (Georgia).

Attivista impegnato nella difesa dei diritti civili, fu deputato alla Camera dei Rappresentanti per la Georgia nelle file del Partito Democratico dal 1973 al 1977.

Nel 1977 fu nominato dall'amministrazione Carter ambasciatore degli Stati Uniti presso le Nazioni unite, primo afroamericano ad aver rivestito questo incarico (1977-1979).

Fu sindaco di Atlanta dal 1982 al 1990. Durante il mandato e precisamente nel gennaio 1987 fu protagonista di una singolare iniziativa: vagò per 36 ore in giro per le vie della città travestito da mendicante, allo scopo di rendersi personalmente conto delle condizioni di vita dei più poveri e degli emarginati.

Insignito della Medaglia presidenziale della libertà per il suo impegno nella difesa dei diritti civili.

Massone, fu membro della Massoneria di Prince Hall[1].

Opere modifica

  • An Easy Burden: The Civil Rights Movement and the Transformation of America, New York: Harper-Collins Publishing, Inc., 1996.
  • A Way Out of No Way: The Spiritual Memoirs of Andrew Young. Nashville: Thomas Nelson Publishers, 1994.
  • Andrew Young at the United Nations, Salisbury: Documentary Publications, 1978.
  • Andrew Young, Remembrance & Homage, Boston: Tidal Press, 1978

Onorificenze modifica

Onorificenze statunitensi modifica

Onorificenze straniere modifica

«Per il suo contributo alla lotta contro l'oppressione in Sudafrica, per la lotta per un migliore e più giusto ordine sociale globale e per la difesa della causa dei diritti umani sulla scena internazionale.»
— 27 aprile 2011[2]

Note modifica

  1. ^ Massoni famosi sul sito ufficiale della Gran Loggia Prince Hall dell'Ohio., su phaohio.org. URL consultato il 4 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2017).
  2. ^ Sito web della Presidenza della Repubblica: dettaglio decorato. Archiviato il 12 novembre 2014 in Internet Archive.

Bibliografia modifica

  • Andrew J. DeRoche, Andrew Young : Civil Rights Ambassador, Wilmington: Scholarly Resources, 2003
  • Juan Williams, Eyes on the Prize: America's Civil Rights Years, 1954-1965, New York: Viking, 1987

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN77126748 · ISNI (EN0000 0001 0918 1731 · LCCN (ENn80015456 · GND (DE119491087 · BNF (FRcb134971483 (data) · J9U (ENHE987007279860505171 · NDL (ENJA00621672 · WorldCat Identities (ENlccn-n80015456