Angela Maria Caterina d'Este

principessa di Carignano

Angela Maria Caterina d'Este (1º marzo 1656Bologna, 16 luglio 1722) fu una principessa di Modena e Reggio, e per matrimonio principessa di Carignano come moglie di Emanuele Filiberto di Savoia.

Angela Maria Caterina d'Este
Maria Caterina d'Este, principessa di Carignano, in un ritratto di un allievo di Hyacinthe Rigaud del 1690 circa
Principessa consorte di Carignano
In carica10 novembre 1684 –
21 aprile 1709
PredecessoreMaria di Borbone
SuccessoreVittoria Francesca di Savoia
Nome completoAngela Maria Caterina d'Este
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliPrincipessa di Modena e Reggio
Nascita1º marzo 1656
MorteBologna, 16 luglio 1722
SepolturaChiesa dei Santi Filippo e Giacomo delle Convertite, Bologna
DinastiaEste per nascita
Savoia-Carignano per matrimonio
PadreBorso d'Este
MadreIppolita d'Este
Consorte diEmanuele Filiberto di Savoia
FigliMaria Vittoria
Isabella Luisa
Vittorio Amedeo
Tommaso Filippo Gastone
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

Figlia del generale Borso d'Este e della moglie Ippolita d'Este, figlia naturale del Principe Luigi I d’Este, Marchese di Scandiano e Montecchio.

Il padre e la madre erano reciprocamente zio e nipote.

Maria Caterina, in qualità di membro della Casa d'Este, era una principessa di Modena e Reggio per nascita; lo zio paterno (al contempo anche avo da parte di madre) fu il capostipite del ramo cadetto degli Este di Scandiano.

Matrimonio modifica

Il 10 novembre 1684, Maria Caterina, sposò Emanuele Filiberto di Savoia, II Principe di Carignano. Il matrimonio venne ostacolato dalla Francia, allora sotto il dominio di Luigi XIV, che voleva imporre all'esponente della signoria sabauda le nozze con una principessa francese.

Una cerimonia per procura si svolse a Modena dove il fratello celibe di Caterina, Cesare Ignazio d'Este, prese il posto dello sposo; un'altra cerimonia privata si tenne al Castello di Racconigi, residenza estiva dei Principi di Carignano.

Dopo le nozze, gli sposi vissero per qualche tempo in esilio a Bologna, in conseguenza dell'ostilità francese al loro matrimonio. Solo nel giugno del 1685, ricevuto il perdono da parte di Luigi XIV, poterono rientrare a Torino; la loro residenza in città era il palazzo Carignano.

Morte modifica

Suo marito morì nel 1709 rendendo Maria Caterina principessa vedova di Carignano. Il suo unico figlio superstite Vittorio Amedeo successe al padre come principe di Carignano. Morì all'età di 66 anni e venne sepolta presso la vecchia Chiesa della Chiarine a Bologna, oggi conosciuta come Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo delle Convertite.

Discendenza modifica

Maria Caterina ed Emanuele Filiberto ebbero quattro figli:

  1. Maria Isabella di Savoia (14 marzo 1687 - 2 maggio 1767);
  2. Maria Vittoria di Savoia (12 febbraio 1688 - 18 maggio 1763);
  3. Vittorio Amedeo di Savoia, principe di Carignano (1º marzo 1690 - 4 aprile 1741);
  4. Tommaso Gaetano Filippo di Savoia (10 maggio 1696 - 12 settembre 1715).

Titoli modifica

  • 1º marzo 1656 - 10 novembre 1684: Sua Altezza Maria Caterina d'Este, principessa di Modena
  • 10 novembre 1684 - 21 aprile 1709: Sua Altezza la Principessa di Carignano
  • 21 aprile 1709 - 16 luglio 1722: Sua Altezza la Principessa vedova di Carignano

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alfonso d'Este Alfonso I d'Este  
 
Laura Dianti  
Cesare d'Este  
Giulia Della Rovere Francesco Maria I Della Rovere  
 
Eleonora Gonzaga Della Rovere  
Borso d'Este  
Cosimo I de' Medici Giovanni dalle Bande Nere  
 
Maria Salviati  
Virginia de' Medici  
Camilla Martelli Antonio Martelli  
 
Fiammetta Soderini  
Angela Maria Caterina d'Este  
Cesare d'Este Alfonso d'Este  
 
Giulia Della Rovere  
Luigi I d'Este  
Virginia de' Medici Cosimo I de' Medici  
 
Camilla Martelli  
Ippolita d'Este  
 
 
 
 
 
 
 
 

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