Antonio Trebiciani

allenatore di calcio italiano (1938-)
Antonio Trebiciani
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore
Carriera
Giovanili
Lazio
Carriera da allenatore
1970Zucchet Lazio
1970-1980RomaPrimavera
1972-1973RomaPrimavera
1973Roma
1973-1974RomaVice
1974-1975RomaVice
1975-1977RomaVice
1977-1980RomaPrimavera
1980-1982Latina
1982-1983Sant'Elena
1983-1984Grosseto
1985-1986Pro Cisterna
1986-1988Civitavecchia
2007-2009Bandiera non conosciuta Roma Team SportJuniores
2008-2009Bandiera non conosciuta Roma Team SportAllievi
2011-2012Bandiera non conosciuta ASD VegaPulcini
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Antonio Trebiciani (Roma, 26 marzo 1938) è un allenatore di calcio italiano.

Carriera modifica

Allenatore modifica

Originario di Ostia, dopo aver militato nelle giovanili della Lazio[1] ha iniziato allenando la Lazio Calcio femminile, l' Ostiense e il Centro San Tarcisio[2]. In seguito è passato alla Roma "Primavera" per moltissimi anni dall'inizio degli anni Settanta fino al 1980 vincendo tre campionati nazionali nel 1972-1973, nel 1973-1974 e nel 1977-1978. Con la selezione "Primavera" della Roma ha vinto anche due Coppa Italia Primavera nel 1973-1974 e nel 1974-1975. È, a tutt'oggi, l'allenatore più titolato nel Campionato Primavera italiano e ha avuto il merito di portare in giallorosso, tra gli altri, anche Bruno Conti. Fu lui a spostare un giovane Claudio Ranieri da attaccante a terzino[3].

Volto del tutto sconosciuto al grande calcio, nelle ultime sei gare del campionato di Serie A 1972-1973 sostituì Helenio Herrera sulla panchina della prima squadra della Roma, ottenendo complessivamente quattro pareggi e due sconfitte. La squadra risultò fra le quattro che avevano totalizzato 24 punti nell'arco della stagione e per decidere quale dovesse retrocedere era previsto il ricorso al criterio della differenza reti, favorevole alla salvezza dei giallorossi. In quella stagione fece esordire nella massima serie un giovanissimo Agostino Di Bartolomei[4]. In seguito divenne il vice di Nils Liedholm[5].

Nel corso del 1977 tornò a sedere nuovamente sulla panchina della prima squadra della Roma, subentrando a Nils Liedholm[6].

Nel 1979 allena il Rieti[7]

Dal 1980 al 1982 ha poi allenato il Latina, portandolo in Serie C1. Il suo vice fu la "bandiera" della squadra nerazzurra Vittorio Crociara, primatista assoluto di gol e di presenze con la maglia della squadra del capoluogo pontino[8]

Nel 2008, già supervisore delle "Juniores", allena gli "Allievi" della Roma Team Sport[9]. Nel 2011 allena i "Pulcini" dell'A.S.D. Vega di Ostia.

Palmarès modifica

Allenatore modifica

Competizioni giovanili modifica

Roma: 1972-1973, 1973-1974, 1977-1978
Roma: 1973-1974, 1974-1975

Note modifica

  1. ^ Le liste di trasferimento della Lega Nazionale, Il Corriere dello Sport, 2 settembre 1955, pag.3
  2. ^ https://www.giocatoridellaroma.it/il-vivaio-della-roma-degli-anni-settanta/, su giocatoridellaroma.it.
  3. ^ Claudio Ranieri Archiviato il 21 ottobre 2013 in Internet Archive. Informazione.it, 12-09-2012.
  4. ^ Totti e De Rossi, nostalgia Di Bartolomei: «È lui l'unico capitano della Roma» Archiviato il 15 ottobre 2013 in Internet Archive. Ilmessaggero.it, 29-03-2012.
  5. ^ Trebiciani: "Troverò il nuovo Bruno Conti"[collegamento interrotto] Sport13.it, 30-12-2011.
  6. ^ Gianluca Boserman - Roma: da Baar a Tebiciani, quei tecnici ragazzini[collegamento interrotto] Romagiallorossa.it, 16-03-2011.
  7. ^ https://www.ilmessaggero.it/rieti/rieti_ranieri_leicester-1707966.html, su ilmessaggero.it.
  8. ^ Piergiorgio Renna, Storia sociale del Latina Calcio, Multimedia, 2004.
  9. ^ Allievi d'Eccellenza, la Roma Team Sport esonera Mussoni Archiviato l'8 dicembre 2015 in Internet Archive. Ilcorrierelaziale.it, 11-11-2008.

Collegamenti esterni modifica