Appennino sannita

gruppo montuoso in Italia meridionale

L'Appennino sannita è una suddivisione dell'Appennino meridionale, che si trova fra il Molise e il settore nord della Campania, traendo il nome dall'antica regione del Sannio. Si estende dalla Bocca di Forlì, in provincia di Isernia, fino alla Sella di Vinchiaturo, in provincia di Campobasso[1]. A nord-ovest di esso si estende l'Appennino abruzzese, a sud-est l'Appennino campano. Dall'Appennino sannita nascono i fiumi Volturno, Trigno e Biferno.

Appennino sannita
Il Matese
ContinenteEuropa
StatiBandiera dell'Italia Italia
Catena principaleAppennino meridionale (negli Appennini)
Cima più elevataMonte Miletto (2050 m s.l.m.)
Massicci principaliMatese

Si riscontra comunque una certa difformità tra le varie fonti, poiché alcuni autori associano la denominazione "Appennino sannita" non alla suddetta sezione dell'Appennino maridionale, ma piuttosto ai monti del Sannio, un gruppo secondario dell'Appennino campano (altitudine massima: monte Saraceno, 1086 m s.l.m.) esteso anch'esso tra Molise e Campania, ma a sud-est della Sella di Vinchiaturo.[2]

Descrizione modifica

Massicci principali modifica

 
Monte Mutria
 
Capracotta vista dal Monte Capraro
 
Monte Monaco di Gioia

Il principale massiccio dell'Appennino sannita è il Matese, seguito dal versante molisano delle Mainarde; altre cime montuose più basse sono poste lungo il confine con l'Abruzzo e la Puglia.

Montagne principali modifica

Voci correlate modifica

Note modifica

  1. ^ Adriana Pintori e Maribel Andreu, Diamoci dentro! Cultura e civiltà italiana, Materials, vol. 32, Università Autonoma di Barcellona, 1996, p. 95, ISBN 9788449007286.
  2. ^ Appennino sannita, in Sapere.it, De Agostini.

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