Aviceda

genere di uccelli

Aviceda Swainson, 1836 è un genere di uccelli della famiglia degli Accipitridi[1]. Il nome comune «baza» con cui vengono indicati i rappresentanti di questo genere deriva da baaz, il termine hindi di origine araba con cui viene indicato l'astore comune (Accipiter gentilis)[2].

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Aviceda
Aviceda leuphotes
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Ordine Accipitriformes
Famiglia Accipitridae
Sottofamiglia Perninae
Genere Aviceda
Swainson, 1836
Specie

Tassonomia modifica

Il genere comprende cinque specie[1][3]:

Descrizione modifica

I baza sono rapaci di medie dimensioni, lunghi 35-45 cm, caratterizzati da una particolare cresta sulla nuca.

Distribuzione e habitat modifica

Propri delle regioni tropicali del Vecchio Mondo, i baza sono presenti nell'Africa subsahariana, in Madagascar, nel Sud-est asiatico, in Nuova Guinea e in Australia. Prediligono le aree coperte da foresta.

Biologia modifica

I rappresentanti del genere Aviceda preferiscono cacciare ai margini dei boschi, nelle radure aperte e lungo le rive di fiumi e di laghi. Su entrambi i lati del ramo superiore del becco, immediatamente dietro l'uncino, essi hanno una specie di «dente», con l'aiuto del quale riescono a spezzare con grande facilità il rivestimento chitinoso degli insetti, in particolare dei coleotteri delle regioni tropicali, che sono una delle loro prede preferite[4].

Oltre agli insetti, che costituiscono la maggior parte della loro alimentazione, i rappresentanti del genere Aviceda si nutrono di ranocchi, granchi, lucertole, chirotteri, topi e toporagni, talvolta anche di piccoli uccelli e delle loro uova; l'Aviceda madagascariensis, ad esempio, mostra una particolare predilezione per i camaleonti, molto numerosi nell'isola ove essa vive, sebbene vi siano anche molti altri rettili ed insetti[4].

Tutti gli Aviceda cacciano nell'oscurità, mostrandosi particolarmente attivi all'alba e al crepuscolo; i loro nidi sono eretti su alberi di alto fusto e rivestiti all'interno di erbe e radici, che vengono continuamente coperte con foglie verdi. La covata, composta da uno a tre uova (in genere, da tre), viene incubata per 32 giorni dalla femmina, mentre il maschio provvede alla ricerca di cibo[4].

Note modifica

  1. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Accipitridae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2014.
  2. ^ Aasheesh Pittie, A dictionary of scientific bird names originating from the Indian region (PDF) [collegamento interrotto], su bnhsenvis.nic.in. URL consultato il 27 aprile 2009.
  3. ^ Family Accipitridae (PDF), su Taxonomy in Flux Checklist 2.85. URL consultato il 19 aprile 2013.
  4. ^ a b c James Ferguson-Lees and David A. Christie. Illustrated by Kim Franklin, David Mead, and Philip Burton, Raptors of the World, Houghton Mifflin, 2001, ISBN 978-0-618-12762-7. URL consultato il 29 maggio 2011.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Aviceda, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
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