Banjul

capitale del Gambia

Banjul (in passato Bathurst) è la capitale del Gambia, e ha una popolazione di 31.301 abitanti, anche se con le zone periferiche raggiunge 413.397 abitanti (censimento 2013). È situata sull'Isola di St. Mary, nel punto in cui il fiume Gambia sfocia nell'Oceano Atlantico.

Banjul
divisione
(EN) City of Banjul
Banjul – Stemma
Banjul – Bandiera
Banjul – Veduta
Banjul – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Gambia Gambia
Amministrazione
Amministratore localeRohey Malick Lowe (Partito democratico unito) dal 18-5-2018
Territorio
Coordinate13°27′11″N 16°34′39″W / 13.453056°N 16.5775°W13.453056; -16.5775 (Banjul)
Altitudinem s.l.m.
Superficie12 km²
Abitanti31 301 (cens. 2013)
Densità2 608,42 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+0
ISO 3166-2GM-B
Cartografia
Mappa di localizzazione: Gambia
Banjul
Banjul

Storia modifica

Nel 1816, i britannici fondarono Banjul come avamposto commerciale e base per la soppressione del commercio di schiavi. Venne chiamata Bathurst in onore di Henry Bathurst, segretario dell'Ufficio Coloniale, ma il nome cambiò in Banjul nel 1973.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Musei modifica

Edifici modifica

 
"Arco 22"

L'architettura della città è ancora in gran parte d'impronta coloniale.[1] Un'eccezione post-coloniale costituisce l'Arco 22 alto 35 metri, che fu inaugurato nel 2º anniversario del colpo di Stato del 22 luglio 1994. Dall'arco trionfale su Independence Drive, che rappresenta il simbolo di Banjul e dell'intero paese, si ha una buona panoramica sulla città.

Economia modifica

Banjul è la principale area urbana del Gambia ed è il centro economico e amministrativo della nazione. Come quarta nazione più densamente popolata dell'Africa, il Gambia ha più di un'area urbana. La lavorazione delle arachidi è l'industria principale del paese, ma la cera d'api, il legno, l'olio di palma e i pellami vengono anch'essi imbarcati per l'esportazione da questo porto.

Attualità modifica

In un'inchiesta della rivista economica Forbes pubblicata nel giugno 2007, Banjul risulterebbe la città con più probabilità di sparire nel breve termine del mondo: il risultato seguirebbe gli studi sulla velocità dell'erosione del terreno circostante e le teorie dell'innalzamento del livello del mare.[2]

Amministrazione modifica

Sindaci modifica

Dal maggio 2018 il comune è amministrato da Rohey Malick Lowe, la prima donna a essere eletta sindaca in tutto il Paese africano, del Partito democratico unito.[3] Il padre Alhagie Malick Lowe era stato sindaco nella città dal 1981 al 1983.

Gemellaggi modifica

Note modifica

  1. ^ Peter J. M. Nas, Timoer Reijnders, Eline Steenhuisen: Three Harbour Cities: An Exploration of the Ports of IJmuiden (the Netherlands), Banjul (the Gambia) and Jakarta (Indonesia). In: Arndt Graf, Beng Huat Chua (a cura di.): Port Cities in Asia and Europe (= Routledge studies in the modern history of Asia (2005). Vol. 54). Routledge, Londra/New York NY 2009, ISBN 0-7103-1183-4, pp. 33–56, qui p. 46.
  2. ^ Otto città del mondo rischiano di sparire - Francesco Tortora, Corriere della Sera, 12 giugno 2007
  3. ^ Gambia, la capitale Banjul elegge la prima sindaca nella storia del Paese, in Repubblica.it, 18 maggio 2018. URL consultato il 19 maggio 2018.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN141894704 · LCCN (ENn80117263 · GND (DE4086614-2 · J9U (ENHE987007557328005171
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