Blatta (Croazia)

comune croato

Blatta[2][3][4][5] (in croato Blato) è un comune di 3.583 abitanti, che si trova nella parte occidentale dell'isola di Curzola, nella regione raguseo-narentana in Croazia.

Blatta
comune
(HR) Blato
Blatta – Veduta
Blatta – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Croazia Croazia
Regione Raguseo-narentana
Amministrazione
SindacoAnte Šeparović
Territorio
Coordinate42°56′N 16°47′E / 42.933333°N 16.783333°E42.933333; 16.783333 (Blatta)
Altitudine82 m s.l.m.
Superficie66,5 km²
Abitanti3 583 (31-03-2011, censimento 2011)
Densità53,88 ab./km²
InsediamentiBlatta (Blato), Potirna[1]
Altre informazioni
Cod. postale20 271
Prefisso020
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Blatta
Blatta
Blatta – Mappa
Blatta – Mappa
Localizzazione del comune di Blatta nella regione raguseo-narentana
Sito istituzionale

Blatta è il capoluogo comunale con 3.551 abitanti. Vi si arriva anche seguendo la strada principale dell'isola di Curzola, passando per Smoquizza attraverso paesaggi boschivi. La borgata si apre a forma di anfiteatro su alcune colline attorno a una piccola valle. L'abitato è attraversato da un lungo viale di tigli detto "Zlinja" ai cui lati, nei tempi più recenti, è sorta una serie di edifici pubblici: una scuola, un albergo, banche, negozi, il palazzo del Comune e un ospedale.

Qua nacque la religiosa Marija Petković.

Storia modifica

Durante la seconda guerra mondiale fu occupata dall'Italia e annessa alla provincia di Spalato di cui costituì un comune dal 1941 al 1943. Durante il conflitto venne bombardata dagli Alleati.[6].

Società modifica

Etnie e minoranze straniere modifica

A Blatta esiste una piccola comunità di italiani autoctoni, che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli ed in gran numero, le coste dell'Istria e le principali città di questa, le coste e le isole della Dalmazia, e il Quarnaro, che erano territori della Repubblica di Venezia. La presenza di italiani autoctoni a Blatta è drasticamente diminuita in seguito all'esodo giuliano dalmata, che avvenne dopo la seconda guerra mondiale e che fu anche cagionato dai "massacri delle foibe". Dal censimento ufficiale del 2011, risulta una larghissima maggioranza etnico-linguistica croata, il 97,83% della popolazione. Presenti piccole minoranze di serbi, bosniaci, sloveni e macedoni. Modestissima la percentuale italiana, lo 0,03%[7].

Geografia antropica modifica

Località modifica

Il comune di Blatta è suddiviso in 2 frazioni (naselja)[8]:

  • Blatta (Blato), sede comunale: 3.570 ab.
  • Potirna: 23 ab.

Note modifica

  1. ^ Insediamenti della regione raguseo-narentana
  2. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, pp. 1592-1597.
  3. ^ Giuseppe Praga, Storia di Dalmazia, Dall'Oglio, Milano 1981, pp. 282 e 322.
  4. ^ Elio Migliorini, Profilo geografico della regione balcanica, Libreria Scientifica Editrice, 1965, p. 77.
  5. ^ Blatta in: Blatt 34-43 der Generalkarte von Mitteleuropa 1:200.000 der Franzisco-Josephinischen Landesaufnahme, Österreich-Ungarn, ab 1887
  6. ^ Davide Rodogno Il nuovo ordine mediterraneo. secondo l'elenco indicato nella tabella 4 di pag. 499
  7. ^ Central Bureau of Statistics, su dzs.hr. URL consultato il 24 maggio 2020.
  8. ^ Frazioni della Regione raguseo-narentana

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Collegamenti esterni modifica

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