C'era una volta... Scugnizzi

C'era una volta... Scugnizzi è un musical teatrale scritto da Claudio Mattone (musiche e testi) ed Enrico Vaime (prosa) nel 2001, ispirato al film Scugnizzi diretto da Nanni Loy nel 1989.

C'era una volta... Scugnizzi
Opera teatrale
AutoriClaudio Mattone
Enrico Vaime
Lingua originaleItaliano, napoletano
GenereMusical
AmbientazioneNapoli, 1989-2002
Composto nelAnni duemila
Prima assoluta10 febbraio 2001
Teatro Augusteo, Napoli
PremiPremio Olimpici del Teatro come miglior musical dell’anno
  • nr.2 David di Donatello alle musiche.
  • Nastro d'Argento alle musiche.
  • Globo d'Oro alle musiche.
  • Ciak d'Oro alle musiche
Personaggi
  • don Saverio, prete di strada
  • Raffaele 'o russo, boss camorristico
  • Rosa, scugnizza
  • Carmine, scugnizzo
  • Onorevole
  • Il direttore del carcere di Nisida
  • Il gruppo degli scugnizzi
 

Uscito nel 2001, ha conosciuto una nuova edizione nell'inverno 2010-2011.

Trama modifica

Due ragazzi, Saverio De Lucia e Raffaele Capasso detto “‘o russo”, reclusi nell'istituto di correzione per minori di Nisida, una volta liberi, prendono strade diverse. Si ritrovano dopo vent'anni. Il primo fa il prete "di strada" e si dedica al volontariato ed in particolare al recupero dei ragazzi del quartiere, l'altro è un camorrista e usa quei ragazzi come corrieri per i suoi loschi traffici. Tra i due nasce uno scontro di ideali e di personalità che si acuisce sempre di più, fino al punto che “‘o russo”, accecato dall'ira e incapace di affermare se stesso se non attraverso la violenza, arriverà ad uccidere Saverio. Ma il suo gesto, che all'inizio sembra una vittoria del camorrista, segnerà in realtà la sua sconfitta.

L'uccisione di Saverio darà a tutto il gruppo dei ragazzi la forza di ribellarsi alla camorra e di lanciare contro di essa un grido di protesta, disperato e liberatorio, che sbeffeggia il malavitoso e diventa il grido di tutta la città. È una storia semplice e popolare che si sviluppa tra riferimenti alla realtà e pura fantasia, ambientata a Napoli, ma riconducibile ai ragazzi e alle città di tutto il mondo.[1]

Cast modifica

Cast tecnico modifica

  • Scrittura: Claudio Mattone (musiche, testi e prosa) ed Enrico Vaime (prosa);
  • Regia della prima edizione 2001: Bruno Garofalo
  • Regia delle edizioni successive: Claudio Mattone con la collaborazione di Gino Landi
  • Coreografia: Gino Landi
  • Scenografia: Bruno Garofalo
  • Costumi: Silvia Polidori

Cast artistico modifica

Il cast artistico è cambiato nell'edizione 2010-2011, utilizzando giovani attori provenienti dal carcere minorile di Nisida.

Edizione 2001 modifica

Edizione 2002 modifica

Edizione 2006 modifica

  • Sal da Vinci: don Saverio
  • Pietro Pignatelli: Raffaele "'o russo"
  • Gennaro Piccirillo: il commissario
  • Giorgio Romanelli: l'onorevole
  • Lucio Bastolla: il direttore del riformatorio
  • Carlo Caracciolo: Carmine
  • Claudia Paganelli: Rosa

Edizione 2010 modifica

Riconoscimenti modifica

Con 600 repliche e più di 700 000 spettatori[senza fonte], prodotto e realizzato interamente in Italia e messo in scena per la prima volta al teatro Augusteo di Napoli il 15 marzo 2002, lo spettacolo ha vinto nel 2003 il premio ETI Olimpici del Teatro come miglior musical dell'anno.[2]

Le canzoni modifica

Atto primo modifica

  • Ouverture I atto
  • Carcere 'E Mare
  • Perzòne Perzòne
  • Chiàmmamme
  • Zoccole
  • Arrangiàmmoce
  • Io ce credo
  • Quantu tiempo ce vo'
  • Scètate Scè..!
  • Niente Niente
  • 'A Città 'E Pulecenella

Atto secondo modifica

  • Ouverture II atto
  • Gli imbianchini
  • Stàteve Accòrte
  • Ajere
  • Parlanno Parlanno
  • Cumannà
  • 'O Russo è n'omm e merd
  • Medley
  • Magnifica Gente

Note modifica

Voci correlate modifica