Campionato italiano di hockey su ghiaccio 1993-1994

Il campionato italiano di hockey su ghiaccio 1993-94 inizia dopo la disputa dell'Alpenliga.

Stagione 1993-1994
CampionatoCampionato italiano
Sport Hockey su ghiaccio
Numero squadre11 serie A
13 serie B1
Stagione regolare
Prima classificataMilan Hockey
Top scorerGates Orlando (Milan)
Finale scudetto
Campione italianoMilan Hockey
FinalistaBolzano

Serie A modifica

 
Il Milan, vincitore dell'edizione

Formula modifica

Anche in questa stagione, le squadre ricevono un bonus pari alla metà dei punti (arrotondati per difetto) conquistati nella manifestazione internazionale, l'Alpenliga. La formula prevede che venga giocata una sola andata e ritorno. Si qualificano ai play-off le prime otto. I quarti e le semifinali vengono giocate al meglio delle tre gare, mentre le finali al meglio delle cinque.

Formazioni modifica

Dopo un anno di assenza, ritorna nella massima serie il Milano Saima, con presidente Massimo Moretti. Con la creazione della Polisportiva Milan, che comprende le squadre di calcio, hockey, pallavolo, rugby e baseball, i Devils Milano cambiano invece nome e diventano Milan Hockey.
Da segnalare anche un nuovo debutto: quello del CourmAosta, vincitore della serie B1 l'anno precedente; le formazioni iscritte, così, diventano undici: Bolzano, Varese, Milan Hockey, Milano Saima, CourmAosta, Alleghe, Fassa, Gardena, Fiemme, Asiago e Brunico.

Il Bolzano, dopo quarant'anni, si trasferisce dal vecchio palaghiaccio al nuovo Palaonda che può contenere oltre 7.000 spettatori.

Regular Season modifica

Teams Punti
1. Milan Hockey 54
2. Bolzano 52
3. Varese 45
4. Milano Saima 39
5. CourmAosta 39
6. Alleghe 34
7. Fassa 26
8. Gardena 23
9. Fiemme 22
10. Asiago 17
11. Brunico 3

Il Milano Saima si classifica davanti alla neopromossa CourmAosta - nonostante una peggiore differenza reti - grazie agli scontri diretti.

Play-off modifica

Quarti di finale Semifinali Finale
Milan Hockey 11 6
Gardena 1 2 Milan Hockey 11 3
Milano Saima 4 3 CourmAosta 1 2
CourmAosta 5 7 Milan Hockey 4 7 4 8 5
2 Bolzano 7 8 Bolzano 5† 4 5 3 3
7 Fassa 2 5 Bolzano 7 10
3 Varese 2 0 3† Varese 3 3
6 Alleghe 1 4 2

†: partita terminata ai tempi supplementari; ‡: partita terminata ai tiri di rigore

Si ripete la finale dell'anno precedente: la serie inizia con la vittoria ai supplementari del Bolzano (5-4), ma i rossoneri in gara-2 riportano la serie in parità vincendo per 7-4. In gara-3, Bolzano s'impone ancora con lo stesso risultato di gara-1 (5-4). Il fattore campo salta anche in gara-4 e il Milan vince per 8-5.
L'ultima gara vede prevalere per 5-3 il Milan, che si riconferma per il terzo anno consecutivo, Campione d'Italia.

  L'Associazione Sportiva Milan Hockey vince il suo terzo scudetto.
Formazione Campione d'Italia: Paul Beraldo - Mario Brunetta - Bruno Campese - Mario Brian Chitarroni - Anthony Circelli - Michael De Angelis - Mario De Benedictis - Frank Di Muzio - Shawn Evans - Dmitri Frolov - Anthony Iob - Emilio Iovio - Gaetano Orlando - Christian Pouget - Frantisek Prochazka - Roland Ramoser - Lawrence Rucchin - Lucio Topatigh - Marco Vaccani - John Vecchiarelli - Christophe Ville - Giovanni Volante - Ivano Zanatta.
Allenatore: Dan Hober.

Finale 3º/4º posto modifica

Finale 3º/4º posto
Varese 2 5
CourmAosta 6 9

Il terzo posto è aggiudicato dalla rivelazione del torneo: il Courmaosta, neopromossa, che batte Varese in due gare.

Classifica finale modifica

Pos. Squadra
1 Milan Hockey
2 Bolzano
3 CourmAosta
4 Varese
5 Milano Saima
6 Alleghe
7 Fassa
8 Gherdëina
9 Fiemme
10 Asiago
11 Bruneck-Brunico

Marcatori modifica

La testa della classifica dei cannonieri è conquistata da Gates Orlando del Milan con 78 punti (24 gol e 54 assist), seguito da Bruno Zarrillo (Bolzano, 72 p.ti, 40 + 32), Sergei Vostrikov (Bolzano, 64 p.ti, 31 + 33), Lucio Topatigh (Milan, 61 p.ti, 34 + 27) e Igor Maslennikov (Bolzano, 59 p.ti, 23 + 36).

Serie B modifica

Serie B1 modifica

Prima fase modifica

Teams Punti
1. Cortina 44
2. Como 34
3. Renon 33
4. Zoldo 32
5. Selva 32
6. Feltre 29
7. Merano 26
8. Appiano 14
9. Chiavenna 19
10. Settequerce 15
11. EV Bozen 84 14
12. NAK 91 Egna 8
13. Laces 2

Classifica finale dopo un doppio girone di andata e ritorno. Lo Zoldo termina davanti al Selva di Val Gardena per gli scontri diretti, nonostante una peggior differenza reti.

Playoff promozione modifica

Serie giocate al meglio delle 5 gare.

Quarti di finale Semifinali Finale
Cortina 3 7 4
Eppan-Appiano 2 6 3 Cortina 6 3 10 1 4
Zoldo 9 5 6 Zoldo 2 7 1 8 3
Selva 1 4 3 Cortina 5 0 7 3
2 Como 0 3 5 6 Ritten-Renon 1 1 4 1
7 Merano 3 2 4 3 Como 4 3 5 2 3
3 Ritten-Renon 3 3 6 4 Ritten-Renon 3 4 3 5 4
6 Feltreghiaccio 2 4 1 3

Il Cortina (che tra l'altro disputa come l'anno scorso il derbyssimo con lo Zoldo in semifinale, questa volta deciso solo dopo 5 gare) batte il Renon in finale e ritorna in serie A.

Collegamenti esterni modifica


Parte di questo testo è stato preso da hockeytime.net, col consenso dell'autore.
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