Cattedrale di Lisbona

duomo di Lisbona

La cattedrale patriarcale di Santa Maria Maggiore (in portoghese: Sé de Lisboa o Igreja de Santa Maria Maior) è il principale luogo di culto cattolico della città di Lisbona, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi metropolitana.

Cattedrale patriarcale di Santa Maria Maggiore
Catedral patriarcal de Santa Maria Maior
La monumentale facciata d'ingresso della chiesa.
StatoBandiera del Portogallo Portogallo
RegioneLisbona
LocalitàLisbona
Coordinate38°42′35.46″N 9°07′58.74″W / 38.70985°N 9.132983°W38.70985; -9.132983
Religionecattolica di rito romano
TitolareMaria
Patriarcato Lisbona
Stile architettonicoromanico, gotico, barocco
Inizio costruzione1150
Completamento1755
Sito webSito ufficiale della Basilica
Vista dell'interno, inquadrato dall'alto.

Storia modifica

Nel 1150, tre anni dopo aver riconquistato Lisbona sottraendola ai Mori, Alfonso I del Portogallo fece costruire una cattedrale per il nuovo vescovo di Lisbona, il crociato inglese Gilberto di Hastings, sul terreno di una vecchia moschea. è l'abbreviazione di "sede episcopalis", cioè sede vescovile. La cattedrale, distrutta da tre terremoti nel XIV secolo e da quello del 1755, nei secoli subì notevoli trasformazioni e oggi è un insieme di vari stili architettonici.

Descrizione modifica

Architettura modifica

La facciata principale della cattedrale è in stile romanico. Essa è affiancata da due torri campanarie gemelle con coronamento merlato. Al centro della facciata, si trova il portale, con profonda strombatura, sormontato dal grande rosone circolare.

L'interno della cattedrale è a croce latina, con tre navate e profonda abside con deambulatorio e cappelle radiali. Delle decorazioni in stile barocco volute da João V nella prima metà del XVIII secolo non rimangono che quelle dell'abside, essendo state rimosse quelle delle navate e dei transetti.

La cappella dei santi Cosma e Damiano ospita sarcofagi del XIV secolo di Lopo Fernandes Pacheco, compagno d'armi del re Alfonso I, e della seconda moglie, Maria de Villalobos. Sulle tombe sono scolpite le figure del nobile con la barba e la spada in mano e della moglie che stringe un libro di preghiere, con i cani seduti ai piedi. Nella cappella adiacente troviamo le tombe di Alfonso IV e della moglie Dona Beatriz.

Organi a canne modifica

La cattedrale possiede due organi a canne. Il più antico, costruito nel 1785-6 dall'organaro Joaquim António Fontanes Peres, è situato sulla cantoria lungo la parete sinistra dell'abside ed attualmente non è funzionante.

Di fronte a questo, a pavimento, si trova un secondo organo a canne, costruito dalla ditta organaria nederlandese Flentrop Orgelbouw nel 1964. Lo strumento, tuttora funzionante e regolarmente utilizzato sia per accompagnare le liturgie, sia per concerti, ha 51 registri. La sua consolle, a finestra, dispone di quattro tastiere di 56 note ciascuna ed una pedaliera dritta di 30 note. La medesima ditta costruì nello stesso anno un organo positivo di 8 registri...

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