Chiesa cattolica in Bulgaria

La Chiesa cattolica in Bulgaria è parte della Chiesa cattolica universale, sotto la guida spirituale del Papa e della Santa Sede.

Chiesa cattolica in Bulgaria
La cattedrale cattolica di Plovdiv
Anno2022[1]
Cristiani
64.7%[1]
Cattolici1,00%[1]
Popolazione6,520,314 [1]
Parrocchie55
Presbiteri57
Seminaristi1
Diaconi permanenti1
Religiosi41
Religiose63
Presidente della
Conferenza episcopale
Hristo Projkov
Nunzio apostolicoLuciano Suriani
CodiceBG
Localizzazione delle parrocchie cattoliche della Bulgaria: in rosso quelle dipendenti dai vescovi di Sofia e Filippopoli; in giallo quelle dipendenti dai vescovi di Nicopoli; in blu quelle dipendenti dagli eparchi di Sofia

Statistiche modifica

Il cattolicesimo è la quarta religione del paese, dopo la Chiesa ortodossa, l'islam e il Protestantesimo. La Chiesa cattolica di Bulgaria è organizzata in tre diocesi: la diocesi di Sofia e Filippopoli e quella di Nicopoli, di rito latino, e l'eparchia di San Giovanni XXIII di Sofia, di rito bizantino.

Nel censimento del 2021 si sono dichiarate cattoliche 38.709 persone, un numero inferiore rispetto al censimento del 2011, quando i cattolici erano 48.945 (Per confronto: i cattolici in Bulgaria erano 53.472). La gran parte dei cattolici è di origine bulgara, anche se si contano 2.500 di etnia turca e circa 2000 di altre origini nazionali.

I cattolici bulgari si concentrano prevalentemente nella regione di Svištov e Plovdiv, discendenti della setta eretica dei pauliciani e convertiti al cattolicesimo latino nel XVI e XVII secolo. La città col maggior numero di cattolici è Rakovski nel distretto di Plovdiv. Cattolici di etnia bulgara, noti anche come Bulgari del Banato, si trovano nella regione mitteleuropea del Banato, e ammontano, secondo stime non ufficiali, a circa 12.000 persone, anche se dal censimento rumeno risultano solo 6.500 bulgari nella parte rumena della regione.

I cattolici bulgari discendono da tre gruppi. Il primo è composto da cattolici della Bulgaria nordoccidentale, successori dei minatori sassoni che si insediarono nell'area nel medioevo e che gradualmente diventarono bulgari, come pure i discendenti delle colonie della Repubblica di Ragusa, stabilitisi nelle città più grandi. Un secondo gruppo è quello dei pauliciani, già nominato, e infine il terzo, più piccolo, è composto da convertiti recenti.

Organizzazione territoriale modifica

La Chiesa cattolica è presente sul territorio con tre circoscrizioni ecclesiastiche, di cui due sono di rito latino ed una di rito bizantino-slavo:

Nunziatura apostolica modifica

La delegazione apostolica di Bulgaria fu eretta il 26 settembre 1931 con il breve Cum exigat di papa Pio XI. Il 6 dicembre 1990 fu elevata al rango di nunziatura apostolica.

Delegati apostolici modifica

Nunzi apostolici modifica

Conferenza episcopale modifica

La conferenza dei vescovi cattolici di Bulgaria (in latino Conferentia episcoporum Bulgariæ), oggi denominata Conferenza interrituale dei Vescovi della Bulgaria (in latino Conferentia Episcoporum interritualis Bulgariae; in bulgaro Междуритуална епископска конференция в България?), è stata istituita nel 1970 da papa Paolo VI. Il primo presidente della Conferenza episcopale è stato l'esarca apostolico Metodi Dimitrov Stratiev, a cui è succeduto, nel 1995, Hristo Projkov, eparca di Sofia.

La Conferenza episcopale comprende i seguenti consigli e commissioni: commissione per il clero, commissione per l'educazione cattolica, consiglio per gli emigranti di cura pastorale e viaggiatori e consiglio per il servizio pastorale della salute.

Elenco dei Presidenti della Conferenza dei vescovi cattolici di Bulgaria:

Elenco dei Segretari generali della Conferenza dei vescovi cattolici di Bulgaria:

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Most Christian Countries 2022, su worldpopulationreview.com. URL consultato il 4 marzo 2022.

Bibliografia modifica

  • (FR) Charles Fabrègues, L'Eglise latine en Bulgarie, in Echos d'Orient, Tome VI, Année 1903, Paris, pp. 207–211
  • (FR) Charles Fabrègues, Le vicariat apostolique bulgare de Thrace, in Echos d'Orient, Tome VI, Année 1903, Paris, pp. 35-40 e 80-85
  • (FR) Siméon Vailhé, Bulgarie, in Dictionnaire de Théologie Catholique, Tomo II, Paris 1905, coll. 1228-1236
  • (FR) Adolphe d'Avril, Bulgarie chrétienne. X De l'union avec l'Eglise romaine, in Revue de l'Orient chrétien, Anno II, Paris 1897, pp. 165–175 (principali testi relativi all'unione)
  • (FR) Crescent Armanet, Le mouvement des Bulgares vers Rome en 1860, in Echos d'Orient, Tomo XII, anno 1909, pp. 355-362; Tomo XIII, anno 1910, pp. 101-110
  • (FR) Louis-Eugène Louvet, Les missions catholiques au XIX siècle, VIII. L'Eglise romaine dans la péninsule des Balkans, in Les Missions Catholiques, Tome XXII, Lyon 1890, pp. 478–480
  • (LA) Breve Cum exigat, AAS 24 (1932), p. 225

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