Chiesa di San Rocco (Venezia, San Polo)

edificio religioso di Venezia
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La chiesa di San Rocco è un edificio religioso situato in Campo San Rocco, nel sestiere di San Polo, a Venezia.

Chiesa di San Rocco
La facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàVenezia
Coordinate45°26′13.02″N 12°19′30.83″E / 45.43695°N 12.32523°E45.43695; 12.32523
Religionecattolica
Titolaresan Rocco
Patriarcato Venezia
ArchitettoPietro Bon, Giovanni Scalfarotto e Bernardino Maccaruzzi
Stile architettonicorinascimentale
Inizio costruzione1489
Completamento1771
Sito webwww.scuolagrandesanrocco.it

Storia modifica

Quando nel 1489 si decise a trasferirsi definitivamente nei pressi dei Frari, la Scuola Grande di San Rocco decise di erigere una chiesa da dedicare al loro santo titolare. Non si sa chi ne fu l'architetto, ma tradizionalmente è attribuita al Bon. I lavori vennero finiti in tempi rapidi e l'edificio venne inaugurato nel 1494, anche se la cupola non venne finita prima del 1507. La chiesa era a navata unica con un presbiterio absidato e cupolato affiancato da due cappelle laterali. La facciata era di tipo codussiano, lungo la trabeazione correva l'iscrizione su(m)mo et excelso deo devota, h(a)ec scola pie vivit et sancto rocho hic iacenti eius patrono mcccclxxxxiiii (devota a Dio sommo ed eccelso questa scuola vive piamente e il suo patrono san Rocco qui riposa).
Tra 1726 e 1732 la chiesa venne ristrutturata radicalmente su progetto di Giovanni Scalfarotto che vi sostitui il soffitto piatto con una volta interrotta da grandi finestre termali, si conservarono soltanto le vecchie absidi e la cupola. L'inizio dei lavori alla facciata si data invece al 1756, a seguito di un concorso vinto da Giorgio Fossati, il proto della Scuola, ma i lavori si interruppero dopo solo due anni perché il progetto viene ritenuto troppo costoso. Tra il 1765 e il 1769, ignorando quanto già costruito da Fossati, venne eretta l'attuale facciata da Bernardino Maccaruzzi, che aveva vinto un secondo concorso proponendo una soluzione a due livelli che richiama anche nelle finiture la facciata della vicina Scuola Grande, sovraccaricandola però di sculture. Della facciata originale costruita dal Bon si possono vedere ancora il vecchio portale ed il rosone, che aprono l'ingresso laterale.

Descrizione modifica

Esterno modifica

Le quattro nicchie della facciata ospitano altrettante statue di santi e beati veneziani: nel registro inferiore Gerardo Sagredo e Pietro Orseolo di Giovanni Marchiori, in quello superiore Lorenzo Giustiniani e Gregorio Barbarigo di Giovanni Maria Morlaiter.

Tra le due statue del registro superiore sta l'imponente rilievo con San Rocco risana gli appestati sempre del Morlaiter.

A coronamento sopra l'attico la statua di San Rocco affiancata da altre statue di santi veneziani, San Girolamo Emiliani e Pietro Acotanto. Sulla lunetta della porta San Rocco portato in cielo dagli angeli copia bronzea moderna dell'originale del Marchiori murato nella cappella absidale destra.

Interno modifica

  • Controfacciata:
    • statue di Davide e Santa Cecilia (1743) di Giovanni Marchiori;
    • organo (1742) di Pietro Nachini, rinnovato nel 1768 da Gaetano Callido, con cantoria decorata da statue lignee di Giovanni Marchiori.
    • La Cantoria, che si trova nella controfacciata, veniva originariamente montata e smontata per le festività solenni. È un grande manufatto settecentesco ligneo barocco, recuperato e rimontato in loco nel 2013, dopo accurato restauro, e tuttora adoperato[1].
  • Corridoio che conduce alla sagrestia:
    • monumento a Pellegrino Baselli Grillo (1517);
  • Sagrestia:

Altre immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Jonathan Glixon, Lorenzo Cesco e Lina Urban, La Scuola Grande di San Rocco nella musica e nelle feste veneziane, Grafiche Veneziane, 1996.
  2. ^ Emanuela Brusegan, Memorie di Don Sante Della Valentina, Marcianum Press, 2016, ISBN 978-88-6512-458-1.

Bibliografia modifica

  • Umberto Franzoi e Dina Di Stefano, Le chiese di Venezia, Venezia, Alfieri, 1976, pp. 48-50.

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Collegamenti esterni modifica

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