Cinque Nazioni 1976

47ª edizione del Cinque Nazioni maschile e 82ª assoluta del Championship
Cinque Nazioni 1976
Competizione Cinque Nazioni
Sport Rugby a 15
Edizione 82ª
Date dal 18 gennaio 1976
al 15 marzo 1976
Luogo Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia
Partecipanti 5
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera del Galles Galles
(29º titolo)
Calcutta Cup Bandiera della Scozia Scozia
Grande Slam Bandiera del Galles Galles
Triple Crown Bandiera del Galles Galles
Whitewash Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera del Galles Phil Bennett (38)
Record mete Bandiera del Galles Gareth Edwards (3)
Incontri disputati 10
Cronologia della competizione
Cinque Nazioni 1975 Cinque Nazioni 1977

Il Cinque Nazioni 1976 (in inglese 1976 Five Nations Championship; in francese Tournoi des Cinq Nations 1976; in gallese Pencampwriaeth y Pum Gwlad 1976) fu la 47ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia, nonché l'82ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Nations Championship.

Il torneo fu vinto con il Grande Slam dal Galles, al suo ventinovesimo titolo nella competizione. L'Inghilterra, sconfitta in tutti gli incontri, realizzò il suo secondo whitewash nella storia a cinque del torneo e settimo in assoluto[1] nonché, al 2022, il più recente.

Memorabile, nella cultura di massa scozzese, rimase inoltre la vittoria 22-12 sull'Inghilterra che consegnò alla nazionale del Cardo la Calcutta Cup: la meta che dava il vantaggio decisivo alla Scozia, frutto di azione corale, fu infatti commentata in diretta per la BBC da Bill McLaren[2] e realizzata da Alan Lawson, che di McLaren era il genero[2][3].

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1971, era: 4 punti per ciascuna meta (6 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, mark o drop[4].

Nazionali partecipanti e sedi modifica

Squadra Città Impianto interno
  Francia Parigi Parco dei Principi
  Galles Cardiff National Stadium
  Inghilterra Londra Twickenham
  Irlanda Dublino Lansdowne Road
  Scozia Edimburgo Murrayfield

Risultati modifica

1ª giornata modifica

Londra
17 gennaio 1976
Inghilterra  9 – 21
referto
  GallesTwickenham
Arbitro:   Guy Domercq

Edimburgo
10 gennaio 1976
Scozia  6 – 13
referto
  FranciaMurrayfield
Arbitro:   Ken Pattinson

2ª giornata modifica

Parigi
7 febbraio 1976
Francia  26 – 3
referto
  IrlandaParco dei Principi (42585 spett.)
Arbitro:   Alan Welsby

Cardiff
7 febbraio 1976
Galles  28 – 6
referto
  ScoziaNational Stadium
Arbitro:   André Cuny

3ª giornata modifica

Dublino
21 febbraio 1976
Irlanda  9 – 34
referto
  GallesLansdowne Road
Arbitro:   Norman Sanson

Edimburgo
21 febbraio 1976
Scozia  22 – 12
referto
  InghilterraMurrayfield
Arbitro:   Denzil Lloyd

4ª giornata modifica

Cardiff
6 marzo 1976
Galles  19 – 13
referto
  FranciaArms Park
Arbitro:   John West

Londra
6 marzo 1976
Inghilterra  12 – 13
referto
  IrlandaTwickenham
Arbitro:   Alan Hosie

5ª giornata modifica

Parigi
20 marzo 1976
Francia  30 – 9
referto
  InghilterraParco dei Principi
Arbitro:   Ken Clark

Dublino
20 marzo 1976
Irlanda  6 – 15
referto
  ScoziaLansdowne Road
Arbitro:   Meirion Lewis

Classifica modifica

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1   Galles 4 4 0 0 102 37 +65 8
2   Francia 4 3 0 1 82 37 +45 6
3   Scozia 4 2 0 2 49 59 −10 4
4   Irlanda 4 1 0 3 31 87 −56 2
5   Inghilterra 4 0 0 4 42 86 −44 0

Note modifica

  1. ^ (EN) Stephen Jones e Nick Cain, Behind the Rose: Playing Rugby for England, Edimburgo, Birlinn, 2021, p. 138, ISBN 0857908162.
  2. ^ a b (EN) The story of Scotland's famous 1976 Calcutta Cup win - part I, in The Scotsman, Edimburgo, 2 febbraio 2016. URL consultato il 20 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2022).
  3. ^ (EN) Alan and Rory Lawson - Scotland, su Like Father, Like Son, espn.co.uk, ESPN, 10 giugno 2010. URL consultato il 22 febbraio 2020.
  4. ^ (EN) David Irvine, Try at last is given the place of honour, in The Guardian, 1º settembre 1971, p. 19.

Collegamenti esterni modifica


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