Claudio Galli

pallavolista italiano

Claudio Galli (Milano, 12 luglio 1965) è un ex pallavolista italiano.

Claudio Galli
Da sinistra: Zorzi, Galli e Dvorak al Gonzaga Milano nella stagione 1990-1991
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 195 cm
Pallavolo
Ruolo Centrale
Termine carriera 2000
Carriera
Squadre di club
1981-1984Milano Vittorio Veneto
1984-1987Gonzaga Milano
1987-1990Parma
1990-1994Gonzaga Milano
1994-1998Cuneo
1999-2000Parma
Nazionale
1986-1996Bandiera dell'Italia Italia214
Palmarès
 Europei
Oro Turku 1993
 World League
Oro Milano 1991
Oro Genova 1992
 Grand Champions Cup
Oro Tokyo 1993
Statistiche aggiornate al 2009

Biografia modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Dopo avere giocato tra Serie B e Serie A2 con il Milano Vittorio Veneto, squadra dell'omonimo liceo milanese, esordì in Serie A1 nella stagione 1984-85 con i concittadini del Gonzaga Milano, che ne avevano acquisito il titolo sportivo[1]; con la squadra biancorossa vinse il suo primo trofeo, la Coppa CEV del 1987.

Quando il club fu travolto da una crisi economica, Galli passò al Parma con cui vinse lo scudetto 1989-90, una Coppa Italia, tre Coppe delle Coppe, due Supercoppe europee e un mondiale per club. Con la rinascita del Gonzaga, nel frattempo entrato nella Polisportiva Mediolanum, tornò in Lombardia all'inizio della stagione 1990-91 vincendo altri 2 mondiali di club e una Coppa delle Coppe.

Dopo il secondo periodo milanese passò al Cuneo dove rinfoltì il suo palmarès con le vittorie di una Coppa Italia, una Coppa CEV, 2 Coppe delle Coppe, 2 Supercoppe europee e una Supercoppa italiana; abbandonò una prima volta la pallavolo nel 1998, per poi tornare sui suoi passi e scendere in campo ancora per una stagione, con il Parma, nel campionato 1999-00[2].

Giocò anche a beach volley partecipando a una tappa del World Tour, e rappresentando l'Italia in una tappa del circuito europeo nel 1994; nello stesso anno arriva secondo al campionato italiano in coppia con Antonio Babini.

Nazionale modifica

Esordì in nazionale ad Aosta il 18 marzo 1986, nella partita vinta dall'Italia contro l'Argentina per 3-2. Vi giocò fino al 1996, facendo parte della cosiddetta generazione di fenomeni con cui collezionò oltre 200 presenze.

Dopo il ritiro modifica

Commenta come parte tecnica alcune partite della Superlega maschile e della A1 femminile per Rai Sport. Milita inoltre nella nazionale Over 40 con cui ha vinto 2 Campionati Europei Veterans (2007 e 2009).

Nel 2011 scrive la prefazione del libro Visto da dentro[3] sulla storia della squadra di Parma, di cui Claudio Galli è stato capitano per due anni.

Il 15 maggio 2020 pubblica il libro In viaggio con i fenomeni[4] dove spiega i segreti che hanno caratterizzato il gruppo di pallavolisti della nazionale italiana degli anni 90, ribattezzata generazione di fenomeni.

Palmarès modifica

Club modifica

1989-90
1989-90, 1995-96
1996
1987-88, 1988-89, 1989-90, 1992-93, 1996-97, 1997-98
1986-87, 1995-96
1989, 1990, 1996, 1997
1989, 1990, 1992

Individuale modifica

Opere modifica

  • In viaggio con i fenomeni. L'era d'oro del volley italiano raccontata da uno dei protagonisti, Gianluca Iuorio Urbone Publishing, 2020, ISBN 9788832230239.

Note modifica

  1. ^ Gian Luca Pasini, I 70 anni di Vittorio Veneto: gli anni d'oro e la nuova promozione in A-2, su dal15al25.gazzetta.it, 15 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2021).
  2. ^ Il centrale con la ventiquattrore, in La Gazzetta dello Sport, 18 dicembre 1999.
  3. ^ Mario Salvini, Visto da dentro, su chepalle.gazzetta.it, 27 giugno 2011.
  4. ^ Andrea Giambartolomei, Claudio Galli racconta i segreti della “generazione di fenomeni” del volley, su ilfattoquotidiano.it, 12 luglio 2020.

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