Il clivus Suburanus era una strada della Roma antica, una continuazione irregolare della valle della Subura, che saliva tra il colle Oppio e il Cispio fino alla porta Esquilina nelle Mura serviane.[1] I resti della pavimentazione mostrano come seguisse il tracciato delle moderne via di Santa Lucia in Selci, via di San Martino e via di San Vito.

La porta Esquilina, dove il clivus Suburanus giungeva alle Mura serviane

Note modifica

  1. ^ Marziale, Epigrammaton, v.22.5 e x.19.5.

Bibliografia modifica

  • Samuel Ball Platner, "Cliva", A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford University Press, 1929, p. 125.