Confine tra il Botswana e il Sudafrica

linea di demarcazione dei territori di Botswana e Sudafrica

Il confine tra il Botswana e il Sudafrica ha una lunghezza di 1969 km e va dal triplice confine con lo Zimbabwe a est, fino al triplice confine con la Namibia a ovest[1].

Confine tra il Botswana e il Sudafrica

     Botswana

     Sudafrica

Dati generali
StatiBandiera del Botswana Botswana
Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Lunghezza1969 km
Dati storici
Istituito nel1891

Descrizione modifica

Oltre il 90% della lunghezza del confine Botswana-Sudafrica è delimitato dai fiumi. Si estende tra il triplice confine con lo Zimbabwe alla confluenza tra i fiumi Limpopo e Shashe fino al triplice confine con la Namibia all'intersezione tra il fiume Nossob e il 20º meridiano est, dove si estende inoltre il parco nazionale di Kgalagadi. I fiumi principali che formano il confine sono il Limpopo, il Molopo e il Nossob[2].

Il confine separa da ovest a est i distretti di Kgalagadi, Meridionale, Sudorientale, Kgatleng e Centrale del Botswana dalle province sudafricane del Capo Settentrionale, del Nord-ovest e del Limpopo.

Storia modifica

 
Mappa del confine tra Botswana e Sudafrica

La provincia del Capo di Buona Speranza, nell'attuale Sudafrica, fu ceduta dagli olandesi al Regno Unito nel 1814 e, a partire dal 1836, i contadini boeri migrarono verso nord in un movimento che divenne noto come il Grande Trek. L'indipendenza dei Boeri del Transvaal fu riconosciuta dal Regno Unito e il territorio del Transvaal divenne noto come Repubblica Sudafricana nel 1858. Il Regno Unito annesse la repubblica nel 1877. L'autogoverno, soggetto all'autorità britannica, fu ripristinato dalla Convenzione di Pretoria del 1881, ma il nome dell'entità fu cambiato in Stato del Transvaal[2].

La convenzione di Pretoria stabilì una prima delimitazione del confine dello Stato del Transvaal adiacente all'attuale Botswana. La convenzione di Londra del 1884, sostituendo la precedente convenzione di Pretoria, autorizzò nuovamente l'uso del nome Repubblica Sudafricana e riaffermò la delimitazione del confine del 1881[2].

Nel maggio 1884 furono completati dei trattati tra i rappresentanti del governo britannico e i capi tribali Batlapings e Barolong. Questi accordi stabilirono il potere britannico sulle terre dei capi[2].

Nel 1885 l'Alto Commissario per il Sudafrica proclamò la costituzione del Bechuanaland britannico come colonia della Corona, delimitandolo: "a est dalla Repubblica Sudafricana, a sud dalla colonia del Capo di Buona Speranza, a ovest dal fiume Molopo fino al suo incrocio con il Ramathlabana Spruit, e di là dal detto Spruit"[2].

La proclamazione del 30 settembre 1885 dichiarava anche l'istituzione di un protettorato britannico sul Bechuanaland e Kalahari come segue: "estendendosi sulle parti del Sudafrica poste ad ovest del confine della Repubblica Sudafricana, a nord della Colonia del Capo di Buona Speranza, a est del 20º meridiano di longitudine est, e a sud del 22º parallelo di latitudine sud"[2]. Il governatore della colonia del Capo divenne anche il governatore del Bechuanaland britannico dal 1º luglio 1891[2].

Nel 1895 la colonia del Capo di Buona Speranza annesse il Bechuanaland britannico. Durante la guerra anglo-boera del 1899-1902, il Regno Unito annesse la Repubblica sudafricana come colonia, ma nel 1907 l'autogoverno interno fu esteso alla colonia. Il 31 maggio 1910 l'Unione del Sud Africa divenne un dominion britannico costituito dalle province di Capo di Buona Speranza, Natal, Stato Libero dell'Orange e Transvaal. Nel 1931 l'Unione ottenne lo status di stato sovrano e, a seguito di un referendum, il 31 maggio 1961 il Sudafrica divenne una repubblica[2].

Il protettorato del Bechuanaland fu amministrato come territorio dell'Alta Commissione dal 1891 fino il 1º agosto 1964. Il Protettorato divenne autonomo il 1º marzo 1965 e indipendente, come Repubblica del Botswana, il 30 settembre 1966.

Attraversamenti al confine modifica

 
Posto di controllo alla frontiera Skilpadshek/Pioneer Gate

Il confine presenta un gran numero di attraversamenti ufficiali, i più importanti dei quali sono a Skilpadshek / Pioneer Gate sul corridoio Trans-Kalahari, a Ramatlabama e sulla ferrovia da Mahikeng a Gaborone. Gli incroci sono elencati da ovest a est nella tabella sottostante.[3]

Botswana Sudafrica Note Coordinate geografiche
Strada Frontiera Strada Frontiera
  Twee Rivieren R360 Twee Rivieren Attraversamento del Parco transfrontaliero Kgalagadi; solamente a uso turistico. 26°28′12.36″S 20°36′56.16″E / 26.4701°S 20.6156°E-26.4701; 20.6156 (Two Rivers / Twee Rivieren border crossing)
  Middlepits   Middelputs   26°40′13.8″S 21°52′57.36″E / 26.6705°S 21.8826°E-26.6705; 21.8826 (Middlepits / Middelputs border crossing)
B210 McCarthy's Rest R380 McCarthy's Rest   26°12′05.4″S 22°34′04.44″E / 26.2015°S 22.5679°E-26.2015; 22.5679 (McCarthy's Rest border crossing)
A20 Makopong R375 Makopong   25°21′55.08″S 22°58′28.92″E / 25.3653°S 22.9747°E-25.3653; 22.9747 (Makopong border crossing)
  Bray R375 Bray   25°27′23.76″S 23°42′50.76″E / 25.4566°S 23.7141°E-25.4566; 23.7141 (Bray border crossing)
A1 Ramatlabama N18 Ramatlabama Principale collegamento delle Botswana Railways che attraversa in questo punto il confine. 25°38′30.84″S 25°34′27.12″E / 25.6419°S 25.5742°E-25.6419; 25.5742 (Ramatlabama border crossing)
A2 Pioneer Gate N4 Skilpadshek Corridoio Trans-Kalahari 25°16′32.16″S 25°42′49.68″E / 25.2756°S 25.7138°E-25.2756; 25.7138 (Pioneer Gate / Skilpadshek border crossing)
A11 Ramotswa   Swartkopfontein   24°52′21″S 25°52′57.36″E / 24.8725°S 25.8826°E-24.8725; 25.8826 (Ramotswa / Swartkopfontein border crossing)
A12 Tlokweng R49 Kopfontein   24°42′23.04″S 26°05′38.04″E / 24.7064°S 26.0939°E-24.7064; 26.0939 (Tlokweng / Kopfontein border crossing)
  Sikwane   Derdepoort   24°38′33.36″S 26°24′12.6″E / 24.6426°S 26.4035°E-24.6426; 26.4035 (Sikwane / Derdepoort border crossing)
B145 Parr's Halt R572 Stockpoort   23°24′09.72″S 27°21′24.12″E / 23.4027°S 27.3567°E-23.4027; 27.3567 (Parr's Halt / Stockpoort border crossing)
B140 Martin's Drift N11 Groblersbrug   22°59′53.16″S 27°56′30.84″E / 22.9981°S 27.9419°E-22.9981; 27.9419 (Martin's Drift / Groblersbrug border crossing)
  Zanzibar R561 Zanzibar 22°34′18.84″S 28°27′58.68″E / 22.5719°S 28.4663°E-22.5719; 28.4663 (Zanzibar border crossing)
  Platjan   Platjan 22°29′07.8″S 28°50′01.32″E / 22.4855°S 28.8337°E-22.4855; 28.8337 (Platjan border crossing)
  Pontdrif R521 Pontdrif 22°12′53.28″S 29°08′17.52″E / 22.2148°S 29.1382°E-22.2148; 29.1382 (Pontdrif border crossing)

Ecosistemi modifica

L'area di conservazione transfrontaliera Okavango-Zambesi si trova a cavallo dei confini di cinque paesi africani, tra i quali Botswana e Sudafrica[4].

Note modifica

  1. ^ Africa :: Botswana — The World Factbook - Central Intelligence Agency, su cia.gov. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2015).
  2. ^ a b c d e f g h (EN) International Boundary Study No. 122 – May 12, 1972 Botswana – South Africa Boundary (PDF), su fall.law.fsu.edu.
  3. ^ South African Ports of Entry, su home-affairs.gov.za, Department of Home Affairs. URL consultato il 22 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2015).
  4. ^ (EN) Great Limpopo Transfrontier Conservation Area, su Great Limpopo Transfrontier Conservation Area. URL consultato il 25 ottobre 2020.

Altri progetti modifica

  Portale Africa del Sud: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Africa del Sud