La copaiba è un'oleoresina ottenuta dal tronco di diverse leguminose sudamericane del genere Copaifera.[1]

Esemplare di Copaifera langsdorfii in un parco di San Paolo, Brasile.

È inoltre il nome comune di diversi alberi della famiglia delle leguminose in Africa, America Centrale e Sudamerica.

Contiene terpene e trova utilizzo nella fabbricazione di lacche e vernici; viene utilizzata anche nella produzione di biodiesel[2] vista la resa di 12.000 litri per ettaro all'anno.[3]

Trova diversi utilizzi nella medicina alternativa già dal XVIII secolo ma le proprietà medicinali effettivamente dimostrate dalla ricerca scientifica sono più limitate. Risulta efficace nella leishmaniosi[4] e ha proprietà antifungine.

Note modifica

  1. ^ William Charles Evans, George Edward Trease, Daphne Evans, Trease and Evans pharmacognosy, Università del Michigan, 2002, ISBN 978-0-7020-2617-1.
  2. ^ Copaifera langsdorfii Desf.
  3. ^ Farmer planning diesel tree biofuel, su The Sydney Morning Herald, 16 settembre 2006. URL consultato il 30 settembre 2011.
  4. ^ Santos AO, Ueda-Nakamura T, Dias Filho BP, Veiga Junior VF, Pinto AC, Nakamura CV, Effect of Brazilian copaiba oils on Leishmania amazonensis, in Journal of ethnopharmacology, vol. 120, 2008, pp. 204-208.

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