Coppa Italia 1962-1963

16ª edizione della Coppa Italia

La Coppa Italia 1962-1963 fu la 16ª edizione della manifestazione calcistica. Iniziò il 9 settembre 1962 e si concluse il 2 giugno 1963.

Coppa Italia 1962-1963
Competizione Coppa Italia
Sport Calcio
Edizione 16ª
Organizzatore Lega Nazionale Professionisti
Date dal 9 settembre 1962
al 2 giugno 1963
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 38
Risultati
Vincitore Atalanta
(1º titolo)
Secondo Torino
Semi-finalisti Verona
Bari
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Angelo Domenghini (5)
Il capitano bergamasco Piero Gardoni solleva il trofeo, accanto ad Angelo Domenghini miglior marcatore dell'edizione e protagonista della finale di Milano con una tripletta
Cronologia della competizione
1961-1962 1963-1964

Il tabellone principale, partito dagli ottavi (venne giocato un turno di qualificazione per ridurre da 19 a 16 le squadre vincenti al primo turno), vide imporsi l'Atalanta e il Torino. Le due squadre si ritrovarono a San Siro il 2 giugno e furono i bergamaschi ad imporsi per 3-1 sui più quotati rivali grazie a una tripletta di Domenghini, con un successo che entrò nell'epica della società orobica.

Ubicazione delle squadre partecipanti alla Coppa Italia 1962-1963.

Date modifica

Turno Data
Primo turno 9 settembre 1962
Qualificazione 3 ottobre 1962
Ottavi di finale 5 - 9 dicembre 1962 - 9 gennaio 1963
Quarti di finale 27 marzo - 3 aprile 1963
Semifinali 1º maggio 1963
Finale Milano, 2 giugno 1963

Primo turno modifica

Roma
9 settembre 1962, ore 17:00 CET
Primo turno
Lazio0 – 3
referto
FiorentinaStadio Olimpico
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Udine
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Udinese0 – 3
referto
GenoaStadio Moretti
Arbitro:  Roversi (Bologna)

Cagliari
9 settembre 1962, ore 16:30 CET
Primo turno
Cagliari1 – 5
referto
RomaStadio Amsicora (15.000 circa spett.)
Arbitro:  Marchese (Frattamaggiore)

Catanzaro
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Catanzaro3 – 0
referto
SPALStadio Comunale
Arbitro:  Cirone (Palermo)

Messina
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Messina2 – 1
referto
NapoliStadio Giovanni Celeste
Arbitro:  Angelini (Firenze)

Bari
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Bari1 – 0
referto
PalermoStadio della Vittoria
Arbitro:  Babini (Ravenna)

Como
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Como2 – 4
(d.t.s.)
referto
AtalantaStadio Giuseppe Sinigaglia
Arbitro:  Francescon (Padova)

Cosenza
9 settembre 1962, ore 16:30 CET
Primo turno
Cosenza3 – 4
(d.t.s.)
referto
CataniaStadio Emilio Morrone
Arbitro:  Di Tonno (Lecce)

Alessandria
9 settembre 1962, ore 16:30 CET
Primo turno
Alessandria0 – 5
referto
InterStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Gambarotta (Genova)

Padova
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Padova2 – 1
referto
Lanerossi VicenzaStadio Silvio Appiani
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)

Parma
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Parma0 – 1
referto
MilanStadio Ennio Tardini (12 000 spett.)
Arbitro:  Bonetto (Torino)

Busto Arsizio
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Pro Patria1 – 2
referto
SampdoriaStadio Carlo Speroni
Arbitro:  Politano (Cuneo)

Trieste
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Triestina1 – 1
(d.t.s.)
Torino qualificato per sorteggio. (lancio della monetina)
referto
TorinoStadio Giuseppe Grezar (7.576 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

San Benedetto del Tronto
9 settembre 1962, ore 15:30 CET
Primo turno
Sambenedettese0 – 1
referto
BolognaStadio Fratelli Ballarin
Arbitro:  Sbardella (Roma)

Foggia
16 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Foggia & Incedit3 – 0
referto
ModenaStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  Monti (Ancona)

Brescia
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Brescia2 – 5
referto
JuventusStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Jonni (Macerata)

Monza
9 settembre 1962, ore 16:30 CET
Primo turno
Simmenthal-Monza2 – 3
(d.t.s.)
referto
VeneziaStadio Città di Monza
Arbitro:  Varazzani (Parma)

Lucca
9 settembre 1962, ore 16:30 CET
Primo turno
Lucchese1 – 1
(d.t.s.)
Lucchese qualificata per sorteggio. (lancio della monetina)
referto
MantovaStadio Porta Elisa
Arbitro:  Cataldo (Reggio Calabria)

Verona
9 settembre 1962, ore 16:00 CET
Primo turno
Verona3 – 0
referto
LeccoStadio Marcantonio Bentegodi (1906-1963)
Arbitro:  D'Agostini (Roma)

Tabella riassuntiva modifica

Qualificazione modifica

Firenze
3 ottobre 1962, ore 15:00 CET
Qualificazione
Fiorentina0 – 2
referto
GenoaStadio Comunale
Arbitro:  Babini (Ravenna)

Roma
3 ottobre 1962, ore 15:30 CET
Qualificazione
Roma3 – 1
referto
CatanzaroStadio Flaminio (15.000 circa spett.)
Arbitro:  Sebastio (Taranto)

Foggia
3 ottobre 1962, ore 15:00 CET
Qualificazione
Foggia & Incedit0 – 2
referto
JuventusStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  D'Agostini (Roma)

Tabella riassuntiva modifica

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Fiorentina 0 - 2 Genoa
Roma 3 - 1 Catanzaro
Foggia & Incedit 0 - 2 Juventus

Ottavi di finale modifica

Roma
5 dicembre 1962, ore 14:30 CET
Ottavi di finale
Roma2 – 5
referto
GenoaStadio Flaminio (15.000 circa spett.)
Arbitro:  Roversi (Bologna)

Bergamo
5 dicembre 1962, ore 14:30 CET
Ottavi di finale
Atalanta2 – 1
referto
CataniaStadio Comunale
Arbitro:  Varazzani (Parma)

Milano
5 dicembre 1962, ore 14:30 CET
Ottavi di Finale
Milan0 – 1
referto
SampdoriaStadio San Siro (3 423 spett.)
Arbitro:  Politano (Cuneo)

Bologna
5 dicembre 1962, ore 14:30 CET
Ottavi di finale
Bologna2 – 2
(d.t.s.)
referto
TorinoStadio Comunale (2.184 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Torino
5 dicembre 1962, ore 14:30 CET
Ottavi di finale
Juventus3 – 1
referto
VeneziaStadio Comunale
Arbitro:  Ferrari (Milano)

Bari
9 dicembre 1962, ore 14:30 CET
Ottavi di Finale
Bari2 – 0
referto
MessinaStadio della Vittoria
Arbitro:  Rancher (Roma)

Verona
9 dicembre 1962, ore 14:30 CET
Ottavi di finale
Verona1 – 1
referto
LuccheseStadio Marcantonio Bentegodi (1906-1963)
Arbitro:  Cataldo (Reggio Calabria)

Milano
9 gennaio 1963[3], ore 14:30 CET
Ottavi di finale
Inter1 – 2
referto
PadovaStadio San Siro
Arbitro:  Babini (Ravenna)

Tabella riassuntiva modifica

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Roma 2 - 5 Genoa
Atalanta 2 - 1 Catania
Milan 0 - 1 Sampdoria
Bologna 2 - 2 (3-4 dtr) Torino
Juventus 3 - 1 Venezia
Bari 2 - 0 Messina
Verona 1 - 1 (6-5 dtr) Lucchese
Inter 1 - 2 Padova

Quarti di finale modifica

Bergamo
27 marzo 1963, ore 15:30 CET
Quarti di finale
Atalanta2 – 0
referto
PadovaStadio Comunale
Arbitro:  Roversi (Bologna)

Bari
3 aprile 1963, ore 15:30 CET
Quarti di Finale
Bari2 – 1
(d.t.s.)
referto
GenoaStadio della Vittoria
Arbitro:  Rancher (Roma)

Genova
3 aprile 1963, ore 16:00 CET
Quarti di finale
Sampdoria0 – 2
referto
TorinoStadio Luigi Ferraris (3.490 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Torino
3 aprile 1963, ore 16:00 CET
Quarti di finale
Juventus0 – 1
referto
VeronaStadio Comunale
Arbitro:  Angelini (Firenze)

Tabella riassuntiva modifica

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Atalanta 2 - 0 Padova
Bari 2 - 1 (dts) Genoa
Sampdoria 0 - 2 Torino
Juventus 0 - 1 Verona

Semifinali modifica

Torino
1º maggio 1963, ore 16:00 CET
Semifinali
Torino2 – 1
referto
VeronaStadio Filadelfia (8.940 spett.)
Arbitro:  Grignani (Milano)

Bergamo
1º maggio 1963, ore 16:00 CET
Semifinali
Atalanta1 – 0
referto
BariStadio Comunale
Arbitro:  Marchese (Frattamaggiore)

Tabella riassuntiva modifica

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Torino 2 - 1 Verona
Atalanta 1 - 0 Bari

Finale modifica

Milano
2 giugno 1963, ore 16:30 CET[4]
Atalanta3 – 1
referto
TorinoStadio San Siro (28.000 spett.)
Arbitro:  Sbardella (Roma)

Tabella riassuntiva modifica

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Atalanta 3 - 1 Torino

Note modifica

  1. ^ Torino qualificato per sorteggio
  2. ^ Lucchese qualificata per sorteggio
  3. ^ Partita in programma il 12 dicembre 1962 e rinviata dall'arbitro Cirone per impraticabilità del campo, causa fitta nevicata.
  4. ^ cfr. l'Atalanta vince la Coppa Italia battendo il Torino in finale: 3-1, in Stampa Sera, 3 giugno 1963, p. 9.

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