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Il corpo del pene si estende dalla radice alle estremità del corpo cavernoso del pene, e in esso questi corpi cavernosi sono intimamente legati l'uno all'altro con un setto dorsalmente fenestrato che diventa completo prima della crura del pene.[1]

Corpo del pene
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1249
Identificatori
TAA09.4.01.003
FMA18249

Descrizione anatomica modifica

È circondato da un modello a due strati di tunica albuginea in cui un legamento distale rinforza il glande e svolge un ruolo integrale nel fibroscheletro del pene, e la struttura è chiamata "os analog", un termine coniato da Geng Long Hsu nell'Encyclopedia of Reproduction.[1] Questa struttura indispensabile è una continuazione del corpo del pene umano, diversa dagli altri peni di mammifero, in quanto non ha l'osso penico (o osso erettile) e si basa esclusivamente sull'accumulo di sangue per raggiungere il suo stato eretto. È un vestigio dell'osso erettile evoluto probabilmente a causa di cambiamenti nella pratica dell'accoppiamento.[2]

Una scanalatura poco profonda che segna la loro giunzione sulla superficie superiore alloggia la vena dorsale profonda del pene che è affiancata da una coppia di vene cavernose del pene,[1] mentre una scanalatura più profonda e più ampia tra loro sulla superficie sottostante contiene il corpus spongiosum- corpus cavernosum urethræ. Il corpo è avvolto da una fascia che include tunica albuginea, fascia di Buck, derma e pelle.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ a b c Geng-Long Hsu e Shih-Ping Liu, Penis Structure, in Encyclopedia of Reproduction, 2018, pp. 357–366, DOI:10.1016/B978-0-12-801238-3.64602-0, ISBN 9780128151457.
  2. ^ Why Humans Lost Their Penis Bone, su sciencemag.org, Science.

Bibliografia modifica

  • Questa voce incorpora testo di pubblico dominio tratto dalla pagina 1249 della 20ª edizione di Gray's Anatomy (1918).