Corrado Lojacono

cantante, attore e compositore italiano (1924-2012)

Corrado Lojacono (Palermo, 22 gennaio 1924Milano, 23 ottobre 2012) è stato un cantante, attore e compositore italiano.

Corrado Lojacono
Corrado Lojacono nel 1955
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica leggera
Periodo di attività musicale1945 – 1988
EtichettaFontana Records, Pathé

Biografia modifica

Debuttò alla radio nel 1945 nell'orchestra diretta dal maestro Beppe Mojetta, passando poi a quella di Enzo Ceragioli.

 
Enzo Ceragioli con Corrado Lojacono il Quartetto Stars, Enzo Poli negli studi di Radio Rai nel 1951

La vena briosa delle sue canzoni, unita all'inconfondibile fisico sovrappeso (invero portato con grande disinvoltura), gli procurò rapidamente una discreta popolarità, accresciuta anche dalla partecipazione alle riviste di Garinei e Giovannini Attanasio cavallo vanesio (1952) e Alvaro piuttosto corsaro (1953) accanto a Renato Rascel. Ricordiamo inoltre l'interpretazione di Polifemo nella versione comica dell'Odissea del Quartetto Cetra in Biblioteca di Studio Uno (1964).

Negli anni '60 scrisse diversi motivi di successo (spesso con lo pseudonimo di Camicasca), come I sette zulù, Giuggiola, L'anellino (brano che portò a Sanremo in coppia con Luciano Tajoli nel 1962), e soprattutto la musica di Carina, testo scritto da Alberto Testa, uno dei motivi più noti della musica leggera italiana degli anni '50, che accompagnò l'affermarsi della televisione e il boom del 45 giri.

Secondo la testimonianza del paroliere Alberto Salerno e del giornalista Mario Luzzatto Fegiz, fu l'inventore della "supercazzola", scherzo dialettico-verbale atto a confondere l'ascoltatore, ripreso molti anni più tardi dal film Amici miei[1][2].

Affetto da una grave insufficienza renale, è morto nel 2012 all'età di 88 anni[2].

Discografia parziale modifica

Singoli modifica

Singoli Flexy-disc modifica

Sono incisi da un solo lato e allegati in omaggio alla rivista Il Musichiere:

Filmografia modifica

Televisione modifica

Programmi radiofonici RAI modifica

Note modifica

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN86582013 · ISNI (EN0000 0000 6106 0665 · SBN CFIV209034 · BNE (ESXX1024523 (data) · BNF (FRcb14839089g (data) · WorldCat Identities (ENviaf-86582013