David Armstrong-Jones, II conte di Snowdon

nobile britannico, figlio della principessa Margaret

Lord David Armstrong-Jones, II conte di Snowdon (David Albert Charles Armstrong-Jones, conosciuto come David Linley; St. James's, 3 novembre 1961), è un nobile britannico, mobiliere e presidente della casa d'asta Christie's London.

David Armstrong-Jones, II conte di Snowdon
Lord Snowdon nel 2022
Conte di Snowdon
Stemma
Stemma
In carica13 gennaio 2017 –
attuale
PredecessoreAntony Armstrong-Jones, I conte di Snowdon
EredeCharles Armstrong-Jones, visconte Linley
Visconte Linley
In carica3 novembre 1961 –
13 gennaio 2017
SuccessoreCharles Armstrong-Jones
Nome completoDavid Albert Charles
TrattamentoThe Right Honourable
NascitaClarence House, Londra, 3 novembre 1961 (62 anni)
PadreAntony Armstrong-Jones, I conte di Snowdon
MadreMargaret, contessa di Snowdon
ConsorteSerena Stanhope
FigliCharles
Margarita
ReligioneAnglicanesimo

È un membro minore della famiglia reale britannica in quanto figlio della principessa Margaret, sorella della regina Elisabetta II. È cugino del re Carlo III del Regno Unito ed occupa la venticinquesima posizione nella linea di successione al trono britannico.

Biografia modifica

Famiglia ed educazione modifica

Linley nacque nel 1961 a Clarence House, Londra, figlio di Antony Armstrong-Jones, I conte di Snowdon e della principessa Margaret, contessa di Snowdon, seconda figlia del re Giorgio VI. All'età di cinque anni Linley partecipò a lezioni private tenute a Buckingham Palace insieme al cugino, il principe Andrea. Frequentò poi diverse scuole: la Gibbs Pre-Preparatoty School di Kensington, la Ashdown House School nell'East Sussex, la Millbrook House School nell'Oxfordshire e infine la Bedales School nell'Hampshire, dove si appassionò alle arti e mestieri. Dal 1980 al 1982 studiò artigianato del legno al Parnham College di Beaminster, nel Dorset.

Vita professionale modifica

Linley aprì un laboratorio a Dorking dove progettò e produsse mobili per tre anni prima di fondare la società David Linley Forniture Ltd, ora conosciuta come LINLEY, che vende mobili su misura, tappezzerie e prodotti di interior design noti per il loro aspetto neoclassico e l'uso di legni intarsiati. I suoi lavori sono venduti nei negozi al dettaglio a Belgravia, Mayfair e Burlington Arcade.

Dal 1º dicembre 2006 occupa il posto di presidente del negozio d'aste Christie's London, facendone già parte come direttore non-esecutivo del consiglio di amministrazione dal 2005.

Ruolo pubblico modifica

Come nipote della regina, Linley prende parte a eventi pubblici, come il Trooping the Colour e le celebrazioni natalizie a Sandringham.

L'8 aprile 2002, insieme al Principe di Galles (oggi Re Carlo III), al Duca di York e al Conte di Wessex (oggi Duca di Edimburgo), montò la guardia alla camera ardente della nonna, la regina madre.

Nel 2011 la figlia di Linley, Margarita, è stata "Damigella d'Onore" al matrimonio del principe William e Catherine Middleton, mentre nel 2012 suo figlio, Charles, è stato selezionato dalla regina come "Paggio d'Onore" nelle cerimonie di stato.

Famiglia modifica

Linley ha avuto relazioni con Susannah Constantine, Kate Menzies e Nicola Formby. L'8 ottobre 1993 ha sposato Lady Serena Stanhope, figlia di Charles Stanhope, XII conte di Harrington, nella chiesa di Santa Margherita di Westminster.

Lord e Lady Linley hanno avuto due figli:

  • Charles Patrick Inigo Armstrong-Jones (Londra, 1º luglio 1999), visconte Linley (dal 13 gennaio 2017)
  • Lady Margarita Elizabeth Rose Alleyne Armstrong-Jones (Londra, 14 maggio 2002)

Linley ha una sorella, Lady Sarah Chatto (nata Armstrong-Jones), una sorellastra e un fratellastro da parte del padre, Lady Frances von Hofmannsthal (nata Armstrong-Jones) e Jasper Cable-Alexander, figlio di suo padre e Melanie Cable-Alexander, una editrice del Country Life magazine.

Dal 2000 al 2002 Linley, sua moglie e suo figlio hanno vissuto a Kensington Palace con sua madre, la principessa Margaret, negli anni del suo declino.

Linley ha tre case: un appartamento a Chelsea, Londra, un cottage a Daylesford, nel Gloucestershire e lo Château d'Autet a Luberon, in Provenza, Francia.

Il 18 febbraio 2020 i due hanno annunciato la separazione.

Albero genealogico modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Sir Robert Armstrong-Jones Thomas Jones  
 
Jane Elizabeth Jones  
Ronald Armstrong-Jones  
Margaret Roberts Sir Owen Roberts  
 
Jane Margaret Stagg  
Antony, conte di Snowdon  
Leonard Messel Ludwig Ernst Messel  
 
Anne Cussans  
Anne, Contessa di Rosse  
Maud Sambourne Edward Linley Sambourne  
 
Marion Herapath  
David, conte di Snowdon  
Giorgio V del Regno Unito Edoardo VII del Regno Unito  
 
Alessandra di Danimarca  
Giorgio VI del Regno Unito  
Mary di Teck Francesco di Teck  
 
Maria Adelaide di Cambridge  
Margaret del Regno Unito  
Lord Claude Bowes-Lyon Lord Claude Bowes-Lyon  
 
Frances Dora Smith  
Elizabeth Bowes-Lyon  
Lady Cecilia Cavendish-Bentinck Rev. Charles Cavendish-Bentinck  
 
Louisa Burnaby  
 

Titoli e trattamento modifica

  • 3 novembre 1961 - 13 gennaio 2017: David Albert Charles Armstrong-Jones, Visconte Linley
  • 13 gennaio 2017 - oggi: David Albert Charles Armstrong-Jones, II conte di Snowdon

Onorificenze modifica

Stemma personale di David Armstrong-Jones, II conte di Snowdon
 

Onorificenze britanniche modifica

Successione modifica

Linley, in quanto figlio dei conti di Snowdon, la principessa Margaret e Antony Armstrong-Jones, è nipote della regina Elisabetta II e un nipote del re Giorgio VI.

Anche se sua madre era una principessa, nel Regno Unito i titoli erano passati solamente dal padre. Linley non possiede il titolo di Visconte Linley in proprio, piuttosto si tratta di un titolo di cortesia usato dall'erede al titolo di conte di Snowdon. Alla morte del padre, Linley ha assunto il titolo di II conte di Snowdon in proprio e il titolo di cortesia è passato al figlio Charles.

Al momento della sua nascita, Linley era 5º in linea di successione al trono britannico. Attualmente è in 25ª posizione ed è la prima persona nella linea di successione che non discende dalla regina Elisabetta II.

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Controllo di autoritàVIAF (EN91589284 · ISNI (EN0000 0001 2143 4869 · ULAN (EN500250878 · LCCN (ENn93015010 · GND (DE139650083 · BNF (FRcb16525817d (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n93015010