Diocesi di San Carlos de Ancud

diocesi della Chiesa cattolica in Cile

La diocesi di San Carlos de Ancud (in latino: Dioecesis Sancti Caroli Ancudiae) è una sede della Chiesa cattolica in Cile suffraganea dell'arcidiocesi di Puerto Montt. Nel 2020 contava 149.000 battezzati su 182.900 abitanti. È retta dal vescovo Juan Maria Florindo Agurto Muñoz.

Diocesi di San Carlos de Ancud
Dioecesis Sancti Caroli Ancudiae
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Puerto Montt
 
VescovoJuan Maria Florindo Agurto Muñoz
Vicario generaleSergio Villegas Mayorga
Vescovi emeritiJuan Luis Ysern de Arce
Presbiteri22, di cui 17 secolari e 5 regolari
6.772 battezzati per presbitero
Religiosi7 uomini, 26 donne
Diaconi6 permanenti
 
Abitanti182.900
Battezzati149.000 (81,5% del totale)
StatoCile
Superficie24.941 km²
Parrocchie27 (4 vicariati)
 
Erezione1º luglio 1840
Ritoromano
CattedraleNostra Signora del Rosario della Cordigliera
Santi patroniSan Carlo Borromeo
IndirizzoCasilla 407, Blanco Encalada 793, Ancud, Chile
Sito webwww.obispadodeancud.cl
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Cile

Territorio modifica

La diocesi si trova nel Cile meridionale e comprende la provincia di Chiloé e i comuni di Chaitén, Futaleufú e Palena nella provincia di Palena nella regione di Los Lagos; appartiene alla diocesi anche l'arcipelago Guaitecas nella regione di Aysén.[1]

Sede vescovile è la città di Ancud, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora del Rosario della Cordigliera, nota con il nome di Catedral El Sagrario.

Il territorio si estende su 24.941 km² ed è suddiviso in 27 parrocchie, raggruppate in 4 zone pastorali: Nord, Centro, Sud e Cordigliera.

Parrocchie modifica

Elenco delle parrocchie aggiornato a giugno 2018:[2]

  • El Sagrario (cattedrale), Ancud
  • Buon Pastore, Ancud
  • Santa Maria di Loreto, Achao
  • San Giacomo Apostolo, Castro
  • Sacro Cuore di Gesù, Castro
  • San Giuda Taddeo, Curaco de Vélez
  • Sant'Antonio, Chacao
  • Nostra Signora di Lourdes, Futaleufú
  • Nostra Signora della Cordigliera, Futaleufú
  • Nostra Signora del Rosario, Chelín
  • San Carlo, Chonchi
  • Nostra Signora dei Dolori, Dalcahue
  • Nostra Signora del Transito, Lliuco
  • San Francesco Saverio, Mechuque
  • San Raimondo, Nal (Ancud)
  • San Pietro Nolasco, Puqueldón
  • Nostra Signora del Transito, Queilén
  • Nostra Signora del Carmelo, Quellón
  • Patrocinio di San Giuseppe, Quemchi
  • Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, Quenac
  • Cuore Immacolato di Maria, Quilquico
  • Natività di Maria, Rilán
  • San Giovanni Paolo II, Castro
  • Nostra Signora del Patrocinio, Tenaún
  • Nostra Signora dei Dolori, Voigue
  • Nostra Signora del Carmelo, Chaulinec
  • San Pietro, Melinka

Le chiese di Chiloé modifica

Nel 2000 numerose chiese della provincia di Chiloé, appartenenti alla diocesi di San Carlos di Ancud, sono state dichiarate Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Questi edifici, interamente realizzati con legno locale, risalgono al XVIII e XIX secolo quando il Cile faceva ancora parte dell'Impero spagnolo e rappresentano la fusione della cultura gesuita europea con le abilità e le tradizioni delle popolazioni native dell'arcipelago.

Storia modifica

La diocesi è stata eretta il 1º luglio 1840 con la bolla Ubi primum di papa Gregorio XVI, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Concepción. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Santiago del Cile.

Il 16 novembre 1883 e il 16 luglio 1901 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle prefetture apostoliche della Patagonia Meridionale (oggi diocesi di Punta Arenas) e di Araucanía (oggi diocesi di Villarrica).

Il 14 giugno 1910 e il 1º aprile 1939 cedette altre porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della missione sui iuris di Valdivia (oggi diocesi) e della diocesi di Puerto Montt (oggi arcidiocesi).

Il 20 maggio 1939 entrò a far parte della nuova provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Concepción.

Il 17 febbraio 1940 ha ceduto ulteriori porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica di Aysén (oggi vicariato apostolico).

Il 10 maggio 1963 è entrata a far parte della nuova provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Puerto Montt.

Il 1º giugno 1970 in virtù del decreto Concrediti gregis della Congregazione per i vescovi ha ampliato il proprio territorio con l'acquisizione dal vicariato apostolico di Aysén dell'arcipelago Guaitecas e della provincia di Palena.[3]

Nel 2000 ha ceduto al vicariato apostolico di Aysén i due centri abitati di Raúl Marín Balmaceda e Puerto Gala.[4]

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Sede vacante (1840-1848)
  • Justo Donoso Vivanco † (3 luglio 1848 - 10 marzo 1853 nominato vescovo di La Serena)
  • Vicente Gabriel Tocornal Velasco † (10 marzo 1853 - 9 giugno 1856 deceduto)
  • Juan Francisco de Paula Solar Mery, O. de M. † (19 marzo 1857 - 21 aprile 1882 deceduto)
    • Sede vacante (1882-1886)
  • Agustín Lucero Lazcano, O.P. † (3 dicembre 1886 - 3 dicembre 1897 deceduto)
  • Ramón Ángel Jara Ruz † (2 maggio 1898 - 31 agosto 1909 nominato vescovo di La Serena)
  • Pedro Armengol Valenzuela Poblete, O. de M. † (30 giugno 1910 - 16 dicembre 1916 dimesso[5])
  • Luis Antonio Castro Álvarez, SS.CC. † (21 febbraio 1918 - 23 ottobre 1924 dimesso[6])
  • Abraham Aguilera Bravo, S.D.B. † (26 ottobre 1924 - 30 aprile 1933 deceduto)
  • Ramón Munita Eyzaguirre † (27 gennaio 1934 - 29 aprile 1939 nominato vescovo di Puerto Montt)
  • Hernán Frías Hurtado † (28 marzo 1940 - 13 gennaio 1945 nominato vescovo di Antofagasta)
  • Cándido Rada Senosiáin, S.D.B. † (9 giugno 1945 - 22 dicembre 1949 dimesso[7])
  • Osvaldo Salinas Fuenzalida, SS.CC. † (3 agosto 1950 - 15 giugno 1958 nominato vescovo di Linares)
  • Alejandro Durán Moreira † (17 aprile 1959 - 31 marzo 1966 nominato vescovo di Los Ángeles)
  • Sergio Otoniel Contreras Navia † (21 novembre 1966 - 25 gennaio 1974 nominato vescovo ausiliare di Concepción[8])
  • Juan Luis Ysern de Arce (13 maggio 1974 - 15 settembre 2005 ritirato)
  • Juan María Florindo Agurto Muñoz, O.S.M., succeduto il 15 settembre 2005

Statistiche modifica

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 182.900 persone contava 149.000 battezzati, corrispondenti all'81,5% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 99.430 101.400 98,1 31 25 6 3.207 6 29 22
1965 100.000 120.000 83,3 28 24 4 3.571 4 34 22
1970 100.000 110.728 90,3 28 23 5 3.571 5 32 22
1976 100.000 111.000 90,1 33 28 5 3.030 2 6 40 24
1980 113.000 121.000 93,4 28 24 4 4.035 3 5 34 24
1990 122.000 132.000 92,4 18 16 2 6.777 3 4 35 24
1999 122.000 156.000 78,2 31 21 10 3.935 5 12 41 24
2000 118.100 151.520 77,9 22 16 6 5.368 5 8 37 25
2001 118.000 151.600 77,8 23 17 6 5.130 5 10 39 25
2002 117.978 151.516 77,9 27 21 6 4.369 3 8 37 25
2003 116.800 151.516 77,1 27 21 6 4.325 3 7 33 25
2004 116.625 151.620 76,9 27 22 5 4.319 1 6 36 26
2010 139.000 171.000 81,3 30 23 7 4.633 5 9 27 26
2014 147.400 179.800 82,0 28 22 6 5.264 5 7 27 27
2017 152.000 185.440 82,0 25 19 6 6.080 6 9 27 27
2020 149.000 182.900 81,5 22 17 5 6.772 6 7 26 27

Note modifica

  1. ^ Dal sito web della diocesi.
  2. ^ Dal sito web della diocesi.
  3. ^ Decreto Concrediti gregis, AAS 62 (1970), pp. 544-545.
  4. ^ (ES) Enrique Martínez Saavedra, La evangelización de Aysén: actores, características y dificultades, 2015, p. 23
  5. ^ Nominato arcivescovo titolare di Gangra.
  6. ^ Nominato vescovo titolare di Licopoli.
  7. ^ Nominato vescovo titolare di Pinara.
  8. ^ Contestualmente nominato vescovo titolare di Semta.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN131398173 · WorldCat Identities (ENviaf-131398173
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