Elezioni regionali in Campania del 2015

10ª elezione del Consiglio e del Presidente della Regione Campania
Elezioni regionali in Campania del 2015
Stato Bandiera dell'Italia Italia
Regione   Campania
Data
31 maggio
Affluenza 51,93% (Diminuzione 11,04%)
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Candidati
Valeria Ciarambino
Partiti
Coalizioni
nessuna
Voti
987.927
41,15%
921.379
38,37%
420.839
17,52%
Seggi
30 / 50
13 / 50
7 / 50
Distribuzione del voto per comune
Presidente uscente
Stefano Caldoro (PdL/FI)
2010 2020

Le elezioni regionali italiane del 2015 in Campania si sono tenute il 31 maggio, contestualmente alle altre 6 regioni chiamate al voto: Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Veneto e Puglia.

Esse hanno visto la vittoria di Vincenzo De Luca, sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra, con il 41,15% che ha sconfitto Valeria Ciarambino, esponente sostenuto dal Movimento 5 Stelle, e il presidente uscente Stefano Caldoro, esponente di Forza Italia e sostenuto dalla coalizione di centro-destra.

Sistema elettorale modifica

Saranno 50 i consiglieri regionali (meno 10 rispetto al passato), è previsto un premio di maggioranza pari al 60% dei seggi, soglia di sbarramento al 3% per le liste collegate al candidato che non raggiunge il 10% e preferenza di genere.

Le liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di presidente della Giunta regionale della Campania avranno almeno il 60% dei seggi.

La regione è divisa in 5 circoscrizioni elettorali, corrispondenti al territorio delle 5 province della Campania: Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno. Le liste provinciali sono ammesse solo se presenti con lo stesso simbolo in almeno tre circoscrizioni elettorali. Gli elettori potranno optare per il voto disgiunto, cioè votare per un candidato presidente anche se non collegato alla lista prescelta. A garanzia della rappresentanza dei territori, il sistema elettorale prevede l'elezione di almeno un consigliere regionale per ogni circoscrizione elettorale.

Il presidente della Giunta e il candidato presidente arrivato secondo hanno diritto al seggio in Consiglio, e ai fini del calcolo delle percentuali di seggi in Consiglio non è computato il seggio che, per statuto, spetta al presidente eletto. Il voto unicamente a favore di una lista si intende espresso anche al candidato presidente ad essa collegato.

Per le liste collegate al candidato vincitore o al candidato che supera il 10% delle preferenze non è prevista soglia di sbarramento e le liste concorrono all'assegnazione del premio di maggioranza; per le liste a sostegno del candidato presidente che non raggiunge il 10% la soglia di sbarramento è fissata al 3%.

È prevista la possibilità di esprimere fino a due voti di preferenza, appartenenti necessariamente alla stessa lista.

In ogni lista presentata, per quanto riguarda la rappresentanza di genere, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore ai due terzi dei candidati e, in caso di espressione di due preferenze da parte dell'elettore, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l'altra un candidato di genere femminile, pena l'annullamento della seconda preferenza.

Candidati alla presidenza modifica

A fine 2014, Vincenzo De Luca si candida alle primarie del centro-sinistra per la scelta del candidato alla Presidenza.

Le primarie si tengono il 1º marzo 2015; con il 52% di preferenze De Luca supera l'europarlamentare del PD Andrea Cozzolino (44%) e il deputato del Partito Socialista Italiano Marco Di Lello (4%) (mentre si ritirano prima il segretario regionale dell'IDV Nello Di Nardo e l'ex capogruppo di Rifondazione Comunista e SEL alla Camera dei Deputati, poi entrato nel PD, il deputato Gennaro Migliore dato come possibile outsider o candidato unitario senza primarie), diventando così il candidato del Partito Democratico e del centro-sinistra per le elezioni regionali

I candidati alla presidenza, con le rispettive liste a sostegno nei vari cinque provincie della regione - così come depositate in Corte d'Appello alla scadenza di legge delle ore 12 del 2 maggio[1] erano (in ordine alfabetico):

Programmi elettorali modifica

Il programma elettorale di De Luca prevede misure per il lavoro da incentivare, sul cambio del piano sanitario entro 100 giorni dall’insediamento, sulla burocrazia da snellire, sempre entro 100 giorni, fino agli incentivi all’istruzione con risorse da reperire tra fondi europei e bilancio regionale. Anche i problemi ambientali saranno snelliti entro 100 giorni dall’avvio della gestione De Luca, a cui seguono piani per la valorizzazione del territorio finalizzati al turismo. 100 giorni per incentivare le imprese agricole innovative ed eco sostenibili e per rimettere mano ai trasporti pubblici.

Il programma elettorale di Caldoro è ancora quello presentato nel 2010 dal candidato del centrodestra, che si contrapponeva a una gestione della regione in mano al centrosinistra da dieci anni con il governatore uscente Antonio Bassolino. Nonché la prosecuzione di quanto già fatto nei cinque anni di governo appena trascorsi.

Il programma elettorale della Ciarambino è scritto in collaborazione con gli utenti dei 5 stelle, è prevedono: taglio degli sprechi e dei costi della politica, riduzione di stipendi e vitalizi a consiglieri, giunta, dirigenti, la conversione e riorganizzazione delle strutture sanitarie, prevedendo il taglio del ticket per le prestazioni. Poi supporto al distretto agricolo, valorizzazione e promozione del territorio a fini turistici e creazione di un distretto del riciclo per smaltire il problema delle ecoballe. Incentivi alla formazione lavorativa e reddito di cittadinanza sono le misure per contrastare la disoccupazione.

Il programma elettorale di Vozza presenta delle linee guida di principio: lavoro, sostenibilità e tutela dell’ambiente.

La lista civica "Mo! Lista Civica Campania" di Marco Esposito presenta un programma elettorale sintetico, basato sulla valorizzazione del territorio, la bonifica delle zone contaminate e gli incentivi al lavoro.

Sondaggi modifica

Si riportano gli ultimi sondaggi realizzati[2] che come previsto dalla legge sono stati pubblicati quindici giorni prima delle elezioni.

Data Azienda Committente De Luca (PD) Caldoro (CD) Ciarambino (M5S) Vozza (Sin.) Esposito (Civ.) Indecisi

Astenuti

14/5 Ipsos Corriere della Sera 37 - 40 33 - 36 14 - 17 4 - 6 3 - 6
12/5 Euromedia Research Rai

Ballarò

36.2 - 40.4 33.4 - 37.6 17.7 - 21.1 3.9 - 5.7 1.4 - 2.6 45.0
11/5 IPR Marketing Rai

Porta a Porta

37 37 21,5 4 0,5 57
11/5 Tecnè Rai

Porta a Porta

36,5 36,5 20,5 5,5 1 56

Affluenza modifica

Il corpo elettorale per le elezioni del 31 maggio 2015 risultava composto da 4.965.599 elettori. Alla chiusura dei seggi l'affluenza definitiva si è attestata al 51,93%, in calo rispetto al 2010 del 11,04%.

Provincia Affluenza
Campania 51,93%
Avellino 46,59%
Benevento 45,41%
Caserta 54,30%
Napoli 51,44%
Salerno 55,53%

Risultati elettorali modifica

Candidati
Voti % Liste Voti % Seggi
Vincenzo De Luca
✔️ Presidente
987 927
41,15
443 879 19,49 15
Lista De Luca Presidente
111 698 4,90 4
Campania Libera
108 921 4,78 3
62 975 2,77 2
53 628 2,35 2
49 643 2,18 1
Campania in #Rete (ApI - Nuovo CDU - Autonomia Sud)
34 337 1,51 1
Davvero Ecologia & Diritti - Verdi
26 401 1,16 1
25 913 1,14 1
921 379 38,38 405 773 17,82 7
Caldoro Presidente (Nuovo PSI - PLI)
163 468 7,18 2
133 753 5,87 1
124 543 5,47 2
47 367 2,08
17 475 0,77
Mai più la Terra dei Fuochi
6 561 0,29
Vittime della Giustizia
5 941 0,26
Seggio di coalizione
1
Valeria Ciarambino
420 839 17,53 387 546 17,02 7
52 777 2,20 53 000 2,33
17 860 0,74
Mo! Lista Civica Campania
14 332 0,63
Totale
2 400 782
100
2 277 460
100
50
Schede bianche
70 913
2,75
Schede nulle
107 072
4,15
Votanti
2 578 767
51,93
Elettori
4 965 599

Consiglieri eletti modifica

Lista Circoscrizioni
Napoli Salerno Caserta Avellino Benevento
Partito Democratico Mario Casillo (31.307)

Raffaele "Lello" Topo (20.556)

Gianluca Daniele (16.821)

Vincenza "Enza" Amato (15.180)

Carmela "Bruna" Fiola (13.605)

Antonio Marciano (13.162)

Nicola Marrazzo (12.525)

Loredana Raia (10.924)

Giovanni Chianese (10.415)

Francesco "Franco" Picarone (17.125)

Tommaso Amabile (16.513)

Gennaro Oliviero (16.341)

Stefano Graziano (14.810)

Rosa D'Amelio (10.751) Erasmo "Mino" Mortaruolo (14.996)
Forza Italia Armando Cesaro (27.937)

Michele Schiano Di Visconti (21.550)

Maria Grazia Di Scala (17.462)

Ermanno Russo (16.322)

Flora Beneduce (14.373)

Monica in Aliberti Paolino (13.285) Gianpiero Zinzi (21.781)
Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino (34.398)

Luigi Cirillo (5.753)

Gennaro Saiello (3.909)

Maria "Marì" Muscarà (3.839)

Luigia Embrice (3.455)

Michele Cammarano (8.422) Vincenzo Viglione (5.860)
Caldoro Presidente Carmine Mocerino (10.731) Massimo Grimaldi (10.386)
Nuovo Centrodestra - Campania Popolare Pasquale Sommese (21.680)
Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Luciano Passariello (8.363) Alberico Gambino (10.585)
Lista De Luca Presidente Carmine "Pasquale" De Pascale (2.394)

Alfonso Longobardi (1.669)

Luca Cascone (9.812) Carlo Iannace (8.605)
Campania Libera Tommaso Casillo (7.972) Aniello "Nello" Fiore (10.935) Luigi Bosco (7.679)
Centro Democratico - Scelta Civica Giovanni Zannini (2.686) Vincenzo Alaia (5.712)
Unione di Centro Maria Ricchiuti (4.074) Maurizio Petracca (7.497)
Partito Socialista Italiano Vincenzo "Enzo" Maraio (7.389)
Campania in #Rete Alfonso Piscitelli (3.892)
Davvero Verdi Francesco Emilio Borrelli (2.233)
Italia dei Valori Francesco Moxedano (4.413)

Note modifica

  1. ^ Elezioni regionali in Campania, ecco le liste, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it. URL consultato il 23/05/2015.
  2. ^ PCM Sondaggi Politico Elettorali, su sondaggipoliticoelettorali.it. URL consultato l'8 settembre 2020.

Collegamenti esterni modifica