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Emiliano Viviano

calciatore italiano (1985-)

Emiliano Viviano (Fiesole, 1º dicembre 1985) è un calciatore italiano, portiere dell'Ascoli.

Emiliano Viviano
Viviano nel 2019
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 195 cm
Peso 91 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra   Ascoli
Carriera
Giovanili
1999-2002  Fiorentina
2002-2004  Brescia
Squadre di club1
2004-2005→   Cesena13 (-18)
2005-2009  Brescia126 (-120)
2009-2011  Bologna72 (-104)
2011-2012  Inter0 (0)
2012  Palermo20 (-36)
2012-2013→   Fiorentina32 (-34)
2013-2014→   Arsenal0 (0)
2014-2018  Sampdoria110 (-149)
2018-2019  Sporting Lisbona0 (0)
2019→   SPAL17 (-25)
2020-2023  Fatih Karagümrük87 (-125)
2023-  Ascoli27 (-32)
Nazionale
2001Bandiera dell'Italia Italia U-151 (-1)
2003Bandiera dell'Italia Italia U-182 (-1)
2003-2004Bandiera dell'Italia Italia U-1911 (-7)
2004-2005Bandiera dell'Italia Italia U-2010 (-15)
2006-2008Bandiera dell'Italia Italia U-2110 (-15)
2008Bandiera dell'Italia Italia olimpica4 (-3)
2010-2011Bandiera dell'Italia Italia6 (-3)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 marzo 2024

Biografia modifica

Il 7 aprile 2008, dopo cinque anni di convivenza, si è sposato con Manuela Tosini, all'epoca suo procuratore sportivo,[1] da cui ha avuto Viola (nata il 16 agosto 2009 e il cui nome è dovuto al tifo di Viviano per la Fiorentina)[1][2] e Lorenzo.[3] Successivamente i due si sono separati.

Tifoso della Fiorentina, è stato un abbonato della Curva Fiesole anche da professionista, in quanto ai tempi del Brescia giocava il sabato ed aveva quindi la domenica libera.[4][5]

Caratteristiche tecniche modifica

Molto abile nell'opporsi ai calci di rigore,[6] è un portiere reattivo che dà il meglio di sé tra i pali, mentre è meno sicuro nelle uscite alte.[7][8]

Carriera modifica

Club modifica

Gli esordi nella Fiorentina, Brescia e Cesena modifica

Dopo aver cominciato nel Dopolavoro Ferroviario Firenze e nella Polisportiva Firenze Ovest,[9] è cresciuto nel vivaio della Fiorentina, squadra di cui è tifoso,[10] venendo poi acquistato (a seguito del fallimento della società viola nell'estate del 2002) dal Brescia. Dopo due anni nella Primavera del Brescia, nella stagione 2004-2005 viene mandato in prestito al Cesena, in Serie B. Debutta tra i professionisti l'11 settembre 2004, a 18 anni, entrando nel secondo tempo della partita Cesena-Triestina (1-0) dopo l'espulsione del portiere titolare Giovanni Indiveri. A fine stagione totalizza 13 presenze in campionato.

L'anno successivo torna al Brescia appena retrocesso in Serie B e riesce a giocare 14 partite, sostituendo Federico Agliardi, il portiere titolare infortunato. Nella stagione 2006-2007 diventa titolare e gioca 40 partite in campionato. Dopodiché disputa altri due campionati con le Rondinelle, di cui il primo sotto la guida di Serse Cosmi con cui ha avuto un ottimo rapporto,[11][12][13] perdendo le finali play-off per la promozione nella stagione 2008-2009. Nel febbraio 2009 la metà del suo cartellino viene acquistata dall'Inter per 3,5 milioni di euro.[14]

Bologna modifica

 
Viviano nel 2010 al Bologna

Il 26 giugno 2009 la compartecipazione fra Inter e Brescia viene rinnovata,[15] quindi il 13 luglio seguente passa al Bologna, che acquista la metà del suo cartellino dal Brescia per la cifra di 2 milioni di euro più il prestito di Francesco Della Rocca,[16] per un totale di 3,5 milioni di euro, la cifra più alta mai sborsata dalla presidenza Menarini fino a quel momento.[17] Il 22 agosto 2009, a 23 anni, esordisce in Serie A nella partita Bologna-Fiorentina (1-1).[18][19] Viene impiegato come titolare e disputa 34 gare nel suo primo campionato in Serie A. Il 10 giugno 2010 la compartecipazione tra Bologna e Inter viene rinnovata per un'altra stagione.[20]

Inter e Genoa modifica

Il 25 giugno 2011 l'Inter si assicura alle buste l'intero cartellino del portiere offrendo 4,2 milioni di euro contro i 2,35 del Bologna. In realtà, la cifra offerta dalla squadra felsinea è stata frutto di un errore del direttore generale felsineo Stefano Pedrelli, il quale, non essendo il Bologna titolare dell'intero cartellino ma della sola compartecipazione acquisita per 3,5 milioni nel 2009,[21] avrebbe dovuto compilare il modulo inserendo sia il valore della compartecipazione offerta che quello del valore dato al cartellino. La società bolognese, anziché raddoppiare, ha indicato una sola volta i 4,71 milioni, interpretabili come valore complessivo dell'operazione, ovvero 2,355 milioni per la metà in questione. All'apertura delle buste quindi, l'offerta dell'Inter di 4,1 milioni risulta superiore a quella del Bologna determinando il passaggio definitivo di Viviano alla squadra nerazzurra.[22][23][24]

Il 23 luglio, durante un allenamento svolto alla Pinetina, si procura una lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro;[25] l'infortunio lo tiene lontano dai campi per sei mesi.[26] Il 31 agosto l'Inter definisce con il Genoa lo scambio di compartecipazioni tra Viviano e Juraj Kucka, con i giocatori che rimangono in prestito nei rispettivi club.[27][28][29]

Palermo modifica

Senza riuscire ad esordire con l'Inter, il 13 gennaio 2012 il giocatore sottoscrive un contratto fino al 2016 con il Palermo, che acquista la metà del cartellino appartenente al Genoa per la cifra di 5 milioni di euro; nell'operazione viene anticipato il riscatto, già previsto per il prossimo giugno, di tutto il cartellino di Cesare Bovo, ceduto per 1,3 milioni[30], già in prestito ai liguri;[31][32][33][34] l'Inter ottiene il controriscatto.[35] Esordisce in maglia rosanero in Palermo-Genoa (5-3) della 19ª giornata di campionato giocata il 22 gennaio seguente.[36] Col Palermo gioca tutte le 20 partite a disposizione da titolare, subendo 36 gol; solo in tre occasioni la sua porta resta inviolata, ovvero contro il Novara battuto 2-0 nella 20ª giornata, contro la Fiorentina (0-0) alla 32ª giornata e contro il Genoa all'ultima giornata. Quest'ultima partita finisce 2-0 per gli avversari ma a subire le reti è Giacomo Brichetto, dopo l'uscita di Viviano dal campo all'intervallo a causa di una contrattura alla coscia sinistra.[37]

Scaduta alla fine di maggio 2012 l'opzione di controriscatto della metà del cartellino per l'Inter,[38] il 22 giugno Inter e Palermo si accordano per il rinnovo della compartecipazione.[39][40][41]

Il prestito alla Fiorentina modifica

Non convocato dal Palermo per il ritiro estivo,[42] il 1º agosto 2012 viene ceduto in prestito oneroso di 500.000 euro con diritto di riscatto fissato a 7,5 milioni di euro alla Fiorentina[43][44] dopo che lo stesso Palermo lo ha riscattato interamente dall'Inter per 3 milioni di euro.[45] Tornato così nella squadra in cui era cresciuto, nei giorni precedenti il giocatore aveva dichiarato sul proprio sito ufficiale che vestire la maglia viola fosse «un sogno».[46] Nella partita disputata a Parma nella quarta giornata, para un calcio di rigore a Jaime Valdés nella partita terminata 1-1.[47] Chiude la stagione con 32 presenze, tutte in campionato, e 34 gol subiti. Dalla 17ª alla 22ª gli viene preferito il suo secondo Neto.[48]

A fine stagione non viene riscattato e ritorna al Palermo,[49] che non lo convoca per il ritiro estivo in vista della stagione 2013-2014.[50]

Prestito all'Arsenal modifica

Il 2 settembre 2013, ultimo giorno del calciomercato estivo, si trasferisce alla società inglese dell'Arsenal in prestito con diritto di riscatto.[51][52] Con la prima squadra non gioca mai, limitando la propria presenza a sette panchine in tutta la stagione. L'unico incontro disputato è invece la sconfitta per 5-1 in casa contro il Sunderland nella Premier League Under-21. Il 17 maggio, pur non essendo mai sceso in campo, vince il suo primo trofeo in carriera, la FA Cup, quindi a fine stagione lascia il club londinese per fine prestito, ritornando al Palermo.[53]

Sampdoria modifica

Il 12 agosto 2014 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto a 4 milioni di euro[54] – e controriscatto a favore del Palermo – alla Sampdoria,[55] con cui già si allenava da due giorni.[56] Sceglie di indossare la maglia numero 2,[54] il numero più basso disponibile, data l'impossibilità di prendere la casacca numero 1 in quanto già occupata.[57] Il 31 agosto seguente esordisce in blucerchiato giocando da titolare la prima partita di Campionato Palermo-Sampdoria 1-1. In seguito ad un infortunio al menisco occorsogli il 19 ottobre in Cagliari-Sampdoria 2-2, perde il posto da titolare in favore di Sergio Romero, riacquistandolo il 5 gennaio 2015 nella trasferta di Roma contro la Lazio. In questa stagione, chiusa con 29 presenze e 30 gol subiti in campionato, può vantare una percentuale tra i tiri ricevuti e le reti subite pari al 73%.[58]

Il 26 giugno 2015 Sampdoria e Palermo si mettono d'accordo per il rinnovo del prestito anche per la stagione seguente con obbligo di riscatto da esercitarsi a giugno 2016.[59]

Il 30 luglio 2015 esordisce nelle coppe europee nella partita di andata del terzo turno preliminare di Europa League persa 4-0 contro il Vojvodina, che elimina la Sampdoria nonostante la vittoria per 2-0 nella gara di ritorno. La stagione lo vede subire parecchie reti e 4 rigori parati.

Conclude la stagione 2015-2016 con 40 presenze tra Serie A, Coppa Italia e Europa League, il più presente della squadra.

Durante la stagione successiva, dopo una presenza in Coppa Italia e otto presenze in Serie A con 11 reti subite si infortuna al polso sinistro nella gara contro il Pescara, essendo così costretto a saltare tutto il girone d'andata, lasciando la porta in custodia a Christian Puggioni.

Il 29 ottobre 2017 il portiere torna in campo, dopo 7 mesi di assenza, disputando da titolare la partita vinta per 4-1 contro il Chievo e giocando la prima gara della sua quarta stagione con la maglia blucerchiata.[60]

Complessivamente con la Samp in quattro stagioni ha messo insieme 115 presenze.

Sporting Lisbona modifica

Il 22 giugno 2018 viene ufficializzato il suo passaggio allo Sporting Lisbona[61], ma Viviano non scende mai in campo, complice anche il repentino esonero del suo allenatore Siniša Mihajlović, che lo aveva avuto alla Samp e lo aveva voluto con sé in Portogallo.

SPAL modifica

Il 7 gennaio 2019 viene ceduto in prestito alla SPAL, club militante in Serie A[62]. Fa il suo debutto con gli emiliani il 20 gennaio successivo, nel pareggio casalingo col Bologna (1-1), sua ex squadra.

L'approdo in Turchia e il ritorno in Italia modifica

Il 20 agosto 2020, dopo una stagione di inattività, riparte dal campionato turco, venendo ingaggiato dal Fatih Karagumruk, neopromosso in Süper Lig, con cui in tre anni totalizza 89 presenze.

Svincolatosi dal club turco, l'8 agosto 2023 firma per l'Ascoli, in Serie B.[63]

Nazionale modifica

Con la nazionale Under-20 ha preso parte da titolare ai Mondiali Under-20 del 2005.

Nel 2006-2007 ha fatto parte della rosa della nazionale Under-21, nella quale è stato convocato come secondo portiere per l'Europeo Under-21 del 2007. Nella prima partita dell'Europeo subentra a Gianluca Curci, infortunato, e gioca da titolare le restanti partite e lo spareggio di qualificazione ai Giochi olimpici.

Nel 2008 viene convocato come portiere titolare della nazionale Olimpica che partecipa ai Giochi di Pechino. Nelle prime tre partite del girone rimane imbattuto e para un rigore decisivo nella gara contro il Camerun, consentendo così agli azzurrini di giungere primi nel proprio gruppo. Nei quarti di finale persi 3-2 viene espulso all'80' per un fallo di reazione.[64]

Nazionale maggiore modifica

Il 6 agosto 2010 riceve la prima convocazione in nazionale maggiore, con il CT Cesare Prandelli che lo inserisce nella lista degli uomini per la partita amichevole contro la Costa d'Avorio del 10 agosto.[65] Esordisce il 7 settembre 2010, a 24 anni, giocando titolare nella partita Italia-Fær Øer (5-0) disputata a Firenze e valida per le qualificazioni agli Europei 2012.[66][67][68] Partito inizialmente dietro a Salvatore Sirigu, viene infine scelto come vice del portiere titolare Gianluigi Buffon,[69] giocando anche le due partite di qualificazione in ottobre 2010 contro l'Irlanda del Nord (0-0)[70] e Serbia; quest'ultima partita, in programma allo stadio Luigi Ferraris di Genova il 12 ottobre, è iniziata con 35 minuti di ritardo ed è stata poi sospesa dopo soli 6 minuti di gioco a causa di problemi di ordine pubblico provocati dai tifosi ultranazionalisti serbi, con un fumogeno lanciato dagli spalti che ha sfiorato proprio Viviano; successivamente è stata assegnata la vittoria per 3-0 a tavolino all'Italia.[71] Chiude la stagione con la presenza in tre amichevoli.

Il 26 febbraio 2012, tornato a giocare regolarmente dopo l'infortunio rimediato all'Inter, torna ad essere convocato in vista dell'amichevole contro gli Stati Uniti di tre giorni dopo.[72]

Il 13 maggio seguente viene inserito da Prandelli nella lista dei 32 calciatori pre-convocati per la fase di preparazione in vista dell'Europeo 2012,[73] venendo poi escluso dalla lista il 28 maggio ed uscendo dal giro della nazionale.[74]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 13 marzo 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005   Cesena B 13 -18 CI 0 0 - - - - - - 13 -18
2005-2006   Brescia B 14 -17 CI 0 0 - - - - - - 14 -17
2006-2007 B 40 -41 CI 5 -8 - - - - - - 45 -49
2007-2008 B 35+2[75] -31 + -2[75] CI 1 -2 - - - - - - 38 -35
2008-2009 B 37+3[75] -31 + -5[75] CI 1 -2 - - - - - - 41 -38
Totale Brescia 126+5 -120 + -7 7 -12 - - - - 138 -139
2009-2010   Bologna A 34 -52 CI 1 0 - - - - - - 35 -52
2010-2011 A 38 -52 CI 0 0 - - - - - - 38 -52
Totale Bologna 72 -104 1 0 - - - - 73 -104
2011-gen. 2012   Inter A 0 0 CI 0 0 UCL 0 0 SI 0 0 0 0
gen.-giu. 2012   Palermo A 20 -36 CI 0 0 UEL 0 0 - - - 20 -36
2012-2013   Fiorentina A 32 -34 CI 0 0 - - - - - - 32 -34
2013-2014   Arsenal PL 0 0 FACup+CdL 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
2014-2015   Sampdoria A 29 -30 CI 1 0 - - - - - - 30 -30
2015-2016 A 37 -56 CI 1 -2 UEL 2[76] -4[76] - - - 40 -62
2016-2017 A 17 -20 CI 1 0 - - - - - - 18 -20
2017-2018 A 27 -43 CI 0 0 - - - - - - 27 -43
Totale Sampdoria 110 -149 3 -2 2 -4 - - 115 -155
2018-gen. 2019   Sporting Lisbona PL 0 0 CP+CdL 0 0 UEL 0 0 - - - 0 0
gen.-giu. 2019   SPAL A 17 -25 CI 0 0 - - - - - - 17 -25
2020-2021   Fatih Karagümrük SL 32 -43 TK 0 0 - - - - 32 -43
2021-2022 SL 38 -52 TK 2 -5 - - - - - - 40 -57
2022-2023 SL 17 -30 TK 1 -2 - - - - - - 18 -32
Totale Fatih Karagümrük 87 -125 3 -7 - - - - 90 -132
2023-2024   Ascoli B 26 -15 CI 0 0 - - - - - - 26 -31
Totale carriera 508 -649 14 -21 2 -4 - - 524 -674

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-9-2010 Firenze Italia   5 – 0   Fær Øer Qual. Euro 2012 -
8-10-2010 Belfast Irlanda del Nord   0 – 0   Italia Qual. Euro 2012 -
12-10-2010 Genova Italia   3 – 0 tav   Serbia Qual. Euro 2012 -
17-11-2010 Klagenfurt am Wörthersee Romania   1 – 1   Italia Amichevole -1
29-3-2011 Kiev Ucraina   0 – 2   Italia Amichevole -
7-6-2011 Liegi Italia   0 – 2   Irlanda Amichevole -2
Totale Presenze 6 Reti -3

Palmarès modifica

Club modifica

Arsenal: 2013-2014

Note modifica

  1. ^ a b ...Emiliano Viviano - TUTTOmercatoWEB.com, su archivio.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 22 aprile 2023.
  2. ^ ... Emiliano Viviano - TUTTOmercatoWEB.com, su archivio.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 22 aprile 2023.
  3. ^ Lady Viviano: "Grazie ad Emiliano sempre in belle città" Palermo24.net
  4. ^ Lo strano esordio di Viviano portiere rossoblù, tifoso viola Gazzetta.it
  5. ^ • A. cura di ViolaPresses, Viviano: “Giocavo a Brescia e avevo l’abbonamento in Fiesole. Portiere idolo? Macché, avevo la maglia di Rui”, su ViolaPress, 23 aprile 2020. URL consultato il 1º febbraio 2022.
  6. ^ Roberto Pinna, Fantacalcio: Viviano, i rigori e quel record di Handanovic, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 26 aprile 2016. URL consultato il 14 luglio 2016.
  7. ^ Sarti a VN: “Fiorentina, non ti lasciar sfuggire Viviano”, su violanews.com, 26 giugno 2012. URL consultato il 14 luglio 2016.
  8. ^ Mareggini a VN: “Spero che Viviano arrivi a Firenze”, su violanews.com, 15 giugno 2012. URL consultato il 14 luglio 2016.
  9. ^ Dal D.L.F. alla Fiorentina passando per il Firenze Ovest Archiviato il 19 settembre 2014 in Internet Archive. Violanews.com
  10. ^ Emiliano Viviano: Sarò sempre tifoso viola Archiviato il 28 ottobre 2019 in Internet Archive. sport.we-news.com
  11. ^ A tu per tu... con Viviano Tuttomercatoweb.com
  12. ^ A tu per tu... con Viviano Tuttomercatoweb.com
  13. ^ A tu per tu... con Emiliano Viviano Tuttomercatoweb.com
  14. ^ CALCIOMERCATO/ Inter, Zamparini "consegna" Viviano ai nerazzurri Archiviato l'8 gennaio 2019 in Internet Archive. ilsussidiario.net
  15. ^ Ufficiale: Inter, risolte tutte le comproprietà Tuttomercatoweb.com
  16. ^ Viviano al Bologna. Samp, ecco Zauri, in Gazzetta dello Sport, 9 luglio 2009.
  17. ^ Bologna, intrigo Viviano Tuttomercatoweb.com
  18. ^ Rossoblu a Sestola coi tifosi al seguito, su ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com, Il Resto Del Carlino. URL consultato il 10 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2009).
  19. ^ Viviano, Raggi e Tedesco in rossoblù, su bolognafc.it, 13 luglio 2009. URL consultato il 10 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2009).
  20. ^ Ufficiale: Viviano rimane al Bologna Tuttomercatoweb.com
  21. ^ Il Bologna scrive la cifra sbagliata Alle buste Viviano torna all'Inter, su corrieredibologna.corriere.it, corriere.it, 24 giugno 2011. URL consultato il 25 giugno 2011.
  22. ^ Gaffe Bologna, Viviano va all'Inter sportmediaset.mediaset.it
  23. ^ Bologna, si dimette il dg Pedrelli: suo l'errore Viviano Tuttomercatoweb.com
  24. ^ Esclusiva TMW - Bologna, Viviano e l'errore del modulo: i dettagli Tuttomercatoweb.com
  25. ^ Infortunio Viviano: l'esito degli esami Inter.it
  26. ^ Inter, lungo stop per Viviano it.uefa.com
  27. ^ Mercato: scambio di comproprietà col Genoa Archiviato il 14 agosto 2012 in Internet Archive. Inter.it, 31 agosto 2011
  28. ^ Tutti i trasferimenti - Genoa Archiviato il 6 luglio 2010 in Internet Archive. Legaseriea.it
  29. ^ Tutti i trasferimenti - Inter Archiviato il 14 settembre 2014 in Internet Archive. Legaseriea.it
  30. ^ Bilancio al 30.06.2012 Archiviato il 10 gennaio 2015 in Internet Archive. Tifosobilanciato.it
  31. ^ Viviano è rosanero Archiviato il 19 febbraio 2012 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  32. ^ Palermo, preso Viviano in comproprietà: ecco le cifre Fcinternews.it
  33. ^ Tra campo e mercato Archiviato il 19 gennaio 2012 in Internet Archive. Palermo24.net
  34. ^ Come da regolamento, il calciatore è dapprima rientrato al Genoa dal prestito temporaneo all'Inter, poi la stessa Inter lo ha acquistato interamente dal Genoa, e infine la società nerazzurra ha ceduto metà del cartellino del giocatore al Palermo. cfr. qui Archiviato il 6 luglio 2010 in Internet Archive., qui Archiviato il 14 settembre 2014 in Internet Archive. e qui Archiviato il 6 luglio 2010 in Internet Archive.
  35. ^ Zamparini a FcIN: "Viviano, decide tutto l'Inter. Hanno il controriscatto", Fcinternews.it, 21 marzo 2012.
  36. ^ Palermo-Genoa 5-3 Archiviato il 24 gennaio 2012 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  37. ^ Prima diagnosi per Viviano Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  38. ^ Inter-Viviano, scaduta l'opzione di controriscatto Tuttomercatoweb.com
  39. ^ Mercato: Samuele Longo, è tutto dell'Inter, su inter.it, 22 giugno 2012. URL consultato il 22 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2012).
  40. ^ Movimenti di mercato Archiviato il 4 luglio 2012 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  41. ^ Partecipazioni Archiviato il 26 giugno 2013 in Internet Archive. Legaseriea.it (PDF)
  42. ^ Venticinque convocati per il ritiro Archiviato il 17 luglio 2012 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  43. ^ Viviano e Della Rocca alla Fiorentina, su it.violachannel.tv, Violachannel.tv. URL consultato il 1º agosto 2012.
  44. ^ Viviano e Della Rocca alla Fiorentina, su palermocalcio.it. URL consultato il 1º agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).
  45. ^ Palermo, affare Viviano: ecco tutti i dettagli Tuttopalermo.net
  46. ^ Il coronamento di un sogno Archiviato il 30 luglio 2012 in Internet Archive. Emilianoviviano.com
  47. ^ Jovetic sbaglia un rigore, Fiorentina raggiunta al 93' dal Parma Archiviato il 24 settembre 2012 in Internet Archive. Lastampa.it
  48. ^ Fiorentina, Neto titolare spinge Viviano a Bologna Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Corrieredellosport.it
  49. ^ Viviano e un'altra estate di sofferenza Archiviato il 19 settembre 2014 in Internet Archive. Violanews.com
  50. ^ Ritiro: partono in venticinque Archiviato il 14 luglio 2013 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  51. ^ (EN) Arsenal sign Emiliano Viviano on loan Arsenal.com
  52. ^ Presi Belotti e Verre. Viviano in prestito all'Arsenal Archiviato il 5 settembre 2013 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  53. ^ (EN) Club announces 11 player departures Arsenal.com
  54. ^ a b Ecco Viviano, avrà il numero 2 Archiviato il 14 agosto 2014 in Internet Archive. Ilsecoloxix.it
  55. ^ Viviano passa alla Sampdoria. Rescisso il contratto di Nelson, su palermocalcio.it. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2014).
  56. ^ Viviano si allena con la Samp Archiviato il 13 agosto 2014 in Internet Archive. Palermo24.net
  57. ^ Viviano: "Ecco mia nuova fantastica maglia" Archiviato il 13 agosto 2014 in Internet Archive. Mediagol.it
  58. ^ Ufficiale: Bizzarri in gialloblù fino al 2017! Archiviato il 15 giugno 2015 in Internet Archive.
  59. ^ VIVIANO È DORIANO: IL PORTIERE VESTIRÀ ANCORA LA MAGLIA BLUCERCHIATA
  60. ^ Sky Sport, Sui guanti di Sorrentino il messaggio per Viviano. URL consultato il 1º novembre 2017.
  61. ^ (PT) “VOU DAR TUDO DE MIM POR ESTE CLUBE”, su sporting.pt, 22 giugno 2018.
  62. ^ EMILIANO VIVIANO È BIANCAZZURRO!, su spalferrara.it, 7 gennaio 2019. URL consultato il 9 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2019).
  63. ^ #CALCIOMERCATO: UFFICIALE EMILIANO VIVIANO FRA I PALI.
  64. ^ Fotosequenza: Italia - Belgio, l'espulsione di Viviano Repubblica.it
  65. ^ L'Italia di Prandelli: 8 novità, tra cui Balotelli e Amauri. Torna Cassano Archiviato il 28 ottobre 2013 in Internet Archive. Figc.it
  66. ^ La 'giovane' Italia cresce it.uefa.com
  67. ^ Cinquina alle Far Oer. Cassano segna e incanta, su gazzetta.it, 7 settembre 2010.
  68. ^ Luigi Panella, Italia sul velluto Far Oer travolte, su la Repubblica, 7 settembre 2010. URL consultato il 28 maggio 2020.
  69. ^ Gessi Adamoli, Tra i pali Viviano portiere della Nazionale, su la Repubblica, 4 luglio 2011. URL consultato il 29 maggio 2020.
  70. ^ Luigi Panella, Gli azzurri non graffiano, a Belfast è 0-0, su la Repubblica, 8 ottobre 2010. URL consultato il 29 maggio 2020.
  71. ^ Sky Sport, Italia-Serbia, niente calcio. Vince la violenza [collegamento interrotto], su sport.sky.it. URL consultato il 29 maggio 2020.
  72. ^ Amichevole contro gli USA. Prima convocazione per Borini, torna Viviano Archiviato il 29 febbraio 2012 in Internet Archive. Figc.it
  73. ^ Trentadue Azzurri selezionati da Prandelli: molte le novità Archiviato il 25 novembre 2012 in Internet Archive. Figc.it
  74. ^ Prandelli convoca 25 giocatori per l'amichevole con il Lussemburgo Archiviato il 31 maggio 2012 in Internet Archive. Figc.it
  75. ^ a b c d Play-off.
  76. ^ a b Nei turni preliminari.

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