Eparchia di Mardin dei Siri

L'eparchia di Mardin dei Siri (in latino: Eparchia Mardinensis Syrorum) è una sede soppressa della Chiesa cattolica sira e sede titolare della Chiesa cattolica.

Mardin dei Siri
Sede vescovile titolare
Eparchia Mardinensis Syrorum
Chiesa sira
Sede titolare di Mardin dei Siri
Localizzazione della città di Mardin in Turchia
Arcivescovo titolareDenys Raboula Antoine Beylouni
Istituita1972
StatoTurchia
RegioneAnatolia Sud Orientale
Diocesi soppressa di Mardin dei Siri
ErettaXVIII secolo
SoppressaXX secolo
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Il patriarca Ignace Behnam II Benni

Storia modifica

L'eparchia di Mardin iniziò ad avere vescovi uniti con Roma nel 1783, quando il patriarca Ignace Michel III Jarweh vi pose la sua sede. Ben presto però, a causa dell'opposizione dei giacobiti, Jarweh dovette trasferire la sua sede a Charfé, in Libano.

La comunità siro-cattolica di Mardin crebbe come numero soprattutto nel secondo e terzo decennio del XIX secolo, con la conversione al cattolicesimo di diverse famiglie siro-ortodosse, al seguito del vescovo Antun Samheri, che nel 1853 fu eletto patriarca della Chiesa cattolica sira e che trasferì a Mardin la sua sede.

Proprio con Ignace Antoine I la città, ad eccezione di una breve parentesi, divenne sede del patriarca dei cattolici siri, fino al 1910, quando il patriarca Ignazio Efrem II Rahmani trasferì la sua sede a Beirut.

Con decreto della Congregazione di Propaganda Fide del 1º maggio 1888 l'eparchia di Amida fu unita a quella di Mardin.

Nel 1898 la sede di Mardin contava 4.000 fedeli, 23 preti e 8 chiese; mentre a Diarbekir c'erano 500 fedeli, 4 preti ed una sola parrocchia.

La sede fu soppressa agli inizi del XX secolo per la scomparsa nella regione di fedeli cattolici siri, in seguito alle persecuzioni perpetrate dai turchi durante la prima guerra mondiale.

Dal 1972 Mardin dei Siri è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 16 settembre 2000 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Denys Raboula Antoine Beylouni, già vescovo di curia del patriarcato di Antiochia dei Siri.

Cronotassi modifica

Vescovi modifica

Vescovi titolari modifica

  • Denys Raboula Antoine Beylouni (12 luglio 1983 - 1º giugno 1991 nominato arcivescovo di Aleppo dei Siri)
  • Gregorios Elias Tabé † (25 maggio 1996 - 8 maggio 1999 nominato arcivescovo coadiutore di Damasco dei Siri)
  • Denys Raboula Antoine Beylouni, dal 16 settembre 2000 (per la seconda volta)

Note modifica

  1. ^ Confermato patriarca di Antiochia con il nome di Ignazio Antonio I il 7 aprile 1854, fece di Mardin l'eparchia propria del patriarca.
  2. ^ Dal 1910 residente a Beirut.

Bibliografia modifica

  • Siméon Vailhé, Antioche. Patriarcat syrien-catholique, in Dictionnaire de Théologie Catholique, Tome premier, Paris, 1903, coll. 1433

Collegamenti esterni modifica

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