Esteban Cambiasso

allenatore di calcio, opinionista sportivo e calciatore argentino

Esteban Matías Cambiasso Deleau (Buenos Aires, 18 agosto 1980) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo centrocampista.

Esteban Cambiasso
Cambiasso con l'Inter nel 2011
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 177 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1º luglio 2017 - giocatore
Carriera
Giovanili
1995-1996Argentinos Juniors
Squadre di club1
1996-1998Real Madrid B42 (4)[1]
1998-2001Independiente98 (14)
2001-2002River Plate37 (12)
2002-2004Real Madrid41 (0)
2004-2014Inter315 (41)
2014-2015Leicester City31 (5)
2015-2017Olympiakos28 (2)
Nazionale
1997Bandiera dell'Argentina Argentina U-176 (1)
1999-2000Bandiera dell'Argentina Argentina U-2011 (2)
2000-2011Bandiera dell'Argentina Argentina52 (5)
Carriera da allenatore
2018Bandiera della Colombia ColombiaColl. tecnico
Palmarès
 Campionato sudamericano di calcio Under-17
Argento Perù 1995
 Campionato sudamericano di calcio Under-20
Oro Cile 1997
Oro Argentina 1999
 Mondiali di calcio Under-20
Oro Malesia 1997
 Copa América
Argento Venezuela 2007
 Confederations Cup
Argento Germania 2005
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Cresciuto prima nell'Argentinos Juniors e poi nella formazione B del Real Madrid, si afferma tra le file di Independiente e River Plate, con il quale vince un campionato argentino. Nel 2002 fa ritorno al Real Madrid conquistando un campionato spagnolo, una Supercoppa UEFA, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa spagnola. Dal 2004 al 2014 milita nell'Inter, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria di cinque campionati italiani consecutivi, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe italiane nonché una Champions League e un Mondiale per club. Lascia i nerazzurri per trasferirsi prima al Leicester City e poi all'Olympiakos, con il quale vince due campionati greci prima di ritirarsi all'età di 37 anni.

Con la nazionale argentina ha disputato una Confederations Cup (2005), un Mondiale (2006) e due Coppe America (2007 e 2011). Con la nazionale Under-20 ha vinto un campionato mondiale (1997) e due campionati sudamericani (1997 e 1999).

Con 25 trofei vinti è il secondo calciatore argentino più vincente di tutti i tempi, dietro al solo Lionel Messi.[2]

Biografia modifica

Soprannominato sin da bambino El Cuchu per la somiglianza con un personaggio della televisione argentina chiamato Cuchuflito[3], possiede il passaporto italiano, avendo origini liguri, precisamente di Serra Riccò (il cognome originario era Cambiaso)[4]. Anche suo fratello Nicolás è un ex calciatore professionista, di ruolo portiere[5].

Caratteristiche tecniche modifica

Centrocampista completo, si distingueva in particolare per la visione di gioco e l'abilità nei passaggi[6]. La sapienza tattica ne consentiva lo schieramento sia in mediana che sulla trequarti[7], mentre la tendenza all'inserimento lo portava spesso a trovare la via del gol[8].

Le capacità in marcatura e contrasto ne permettevano, infine, l'utilizzo da centrale difensivo in casi d'emergenza[9]. Nel corso della carriera si distinse inoltre per grinta e leadership mostrate in campo[10].

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Real Madrid e prestiti in Argentina modifica

Dopo aver iniziato a giocare nel settore giovanile dell'Argentinos Juniors, viene notato dagli osservatori del Real Madrid che decidono di portarlo in Spagna per fargli fare esperienza tra le file della formazione B. Nel 1998 il Real Madrid lo cede in prestito prima all'Indipendiente e poi al River Plate, dove si impone come uno dei titolari della squadra che vince il torneo di Clausura nel 2002.

Nel 2002 viene richiamato dal Real Madrid per essere aggregato alla prima squadra, giocando da titolare le vittoriose finali di Supercoppa UEFA e Coppa Intercontinentale, rispettivamente contro gli olandesi del Feyenoord (3-1) e i paraguaiani dell'Olimpia Asunción (2-0). Al termine della stagione conquista anche il titolo, contribuendo alla vittoria finale con ventiquattro presenze. L'annata successiva si apre con il successo in Supercoppa spagnola ai danni del Maiorca (1-2 e 3-0) ma le presenze in campionato saranno solo diciassette.

Inter modifica
 
Cambiasso nel 2013 con l'Inter.

Il 28 agosto 2004 si trasferisce a parametro zero in Italia, all'Inter, che cercava un rinforzo per il suo centrocampo.[11] Il 3 ottobre dello stesso anno segna il suo primo gol nel 3-3 in casa della Roma[12] mentre la prima doppietta arriverà il 9 settembre 2006 nella vittoria per 3-2 contro la Fiorentina.[13]

Durante la sua esperienza in nerazzurro si impone come uno dei migliori centrocampisti a livello mondiale, risultando tra i massimi artefici della vittoria di cinque campionati italiani consecutivi (2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009 e 2009-2010), quattro Coppe Italia (2004-2005, 2005-2006, 2009-2010 e 2010-2011) e quattro Supercoppe italiane (2005, 2006, 2008 e 2010) ma soprattutto della UEFA Champions League (2010). Il 18 dicembre 2010, vincendo la Coppa del mondo per club, supera Di Stéfano nella classifica dei calciatori argentini più titolati di sempre raggiungendo quota ventidue titoli[14]. L'8 maggio 2011, nella vittoria per 3-1 contro la Fiorentina, raggiunge la trecentesima presenza e segna la trentesima rete con l'Inter.[15] Nella stagione 2013-2014 supera i traguardi delle 50 reti in nerazzurro e delle 300 partite in Serie A, rispettivamente contro il Verona[16] e il Milan.[17] Lascia i nerazzurri al termine dell'annata insieme ai connazionali Javier Zanetti, Walter Samuel e Diego Milito: la sua ultima partita è contro il Chievo al Bentegodi, lo stesso stadio in cui aveva esordito quasi dieci anni prima.[18] Complessivamente con l'Inter ha messo insieme 431 presenze e 51 gol vincendo 15 trofei.

Leicester modifica
 
Cambiasso nel 2015 con il Leicester City.

Il 28 agosto 2014 si trasferisce al club inglese del Leicester City, squadra neopromossa in Premier League.[19] Il suo esordio con le Foxes avviene il 13 settembre contro lo Stoke City, nella partita vinta per 1-0; la settimana successiva realizza la prima rete nel 5-3 contro il Manchester United.[20] Chiude l'esperienza inglese con 33 presenze e 5 gol, venendo eletto dai tifosi come giocatore dell'anno.[21]

Olympiakos modifica

Il 7 agosto 2015 firma con i greci dell'Olympiakos. Fa il suo esordio nella seconda giornata contro il Levadeiakos mentre segna la sua prima rete all'esordio in Coppa di Grecia contro il Panegialios, firmando la rete del 2-0. Dopo essere rientrato da un infortunio alla coscia, segna anche il suo primo gol in campionato firmando il terzo dei quattro segnati dalla sua squadra nella vittoriosa sfida interna contro l'Atromitos. Con il club del Pireo disputa due stagioni conquistando altrettanti campionati, per poi ritirarsi dal calcio giocato.

Nazionale modifica

 
Cambiasso durante Argentina-Portogallo del 9 febbraio 2011.

Dopo aver vinto con la nazionale Under-20 un campionato mondiale (1997) e due campionati sudamericani (1997 e 1999), nel 2000 debutta nella nazionale maggiore, facendone stabilmente parte fino all'inizio della gestione Maradona. Con la maglia della nazionale argentina prende parte alla Confederations Cup 2005, al Mondiale 2006 e alla Coppa America 2007. Non viene inserito nella lista dei convocati per il Mondiale 2010.[22]

Nel luglio 2011 prende parte alla Coppa America.

Dopo il ritiro modifica

Opinionista modifica

Nel giugno 2016 ha commentato l'edizione del Centenario della Copa América per Sky Sport[23][24][25]. Il 22 ottobre 2017 entra a far parte della squadra di Sky Calcio Club, programma di approfondimento condotto da Fabio Caressa[26]. Dal 2020 è uno degli ospiti fissi di Champions League Show.

Allenatore modifica

Il 13 giugno 2017 inizia il corso da allenatore professionista categoria UEFA A a Coverciano che abilita ad allenare formazioni giovanili e squadre fino alla Serie C e consente di essere allenatore in seconda in Serie A e B.[27] Il 7 settembre dello stesso anno supera con esito positivo l'esame di fine corso, ottenendo la licenza di allenatore UEFA A.[28]

Il 28 maggio 2018 entra nello staff tecnico della Colombia come assistente dell'allenatore José Pekerman per i Mondiali 2018.[29]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1996-1997   Real Madrid B SD 8 0 - - - - - - - - - 8 0
1997-1998 SDB 34+6[30] 4+0[30] - - - - - - - - - 40 4
Totale Real Madrid B 48 4 - - - - - - 48 4
1998-1999   Independiente PD 27 3 - - - CM - - - - - 27 3
1999-2000 PD 36 6 - - - CM 7 2 - - - 43 8
2000-2001 PD 35 5 - - - CM - - - - - 35 5
Totale Independiente 98 14 - - 7 2 - - 105 16
2001-2002   River Plate PD 37 12 - - - CM+CL 3+6 1+1 - - - 46 14
2002-2003   Real Madrid PD 24 0 CR 4 0 UCL 9 0 SU+CInt 1+1 0 39 0
2003-2004 PD 17 0 CR 4 1 UCL 5 0 SS 2 0 28 1
Totale Real Madrid 41 0 8 1 14 0 4 0 67 1
2004-2005   Inter A 30 2 CI 3 0 UCL 11[31] 0 - - - 44 2
2005-2006 A 34 5 CI 3 1 UCL 10[31] 0 SI 1 0 48 6
2006-2007 A 21 3 CI 4 1 UCL 2 1 SI 1 0 28 5
2007-2008 A 33 6 CI 2 0 UCL 8 2 SI 1 0 44 8
2008-2009 A 35 4 CI 3 1 UCL 8 0 SI 1 0 47 5
2009-2010 A 30 3 CI 4 0 UCL 12 1 SI 1 0 47 4
2010-2011 A 30 7 CI 4 0 UCL 7 1 SI+SU+Cmc 1+1+2 0 45 8
2011-2012 A 37 4 CI 2 0 UCL 8 1 SI 0 0 47 5
2012-2013 A 33 3 CI 2 0 UEL 13[32] 1[33] - - - 48 4
2013-2014 A 32 4 CI 1 0 - - - - - - 33 4
Totale Inter 315 41 28 3 79 7 9 0 431 51
2014-2015   Leicester City PL 31 5 FACup+CdL 2+0 0 - - - - - - 33 5
2015-2016   Olympiakos SL 14 2 CG 3 2 UCL+UEL 3+1 0 - - - 21 4
2016-2017 SL 14 0 CG 5 1 UCL+UEL 1[34]+8 0+2 - - - 28 3
Totale Olympiakos 28 2 8 3 13 2 - - 49 7
Totale carriera 598 78 46 7 122 13 13 0 779 98

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-12-2000 Los Angeles Argentina   2 – 0   Messico Reebok Cup -
12-2-2003 Amsterdam Paesi Bassi   1 – 0   Argentina Amichevole -   72’
30-4-2003 Tripoli Libia   1 – 3   Argentina Amichevole -
8-6-2003 Osaka Giappone   1 – 4   Argentina Kirin Cup -
11-6-2003 Seul Corea del Sud   0 – 1   Argentina Amichevole -
15-11-2003 Buenos Aires Argentina   3 – 0   Bolivia Qual. Mondiali 2006 -   89’
28-4-2004 Rabat Marocco   0 – 1   Argentina Amichevole -
9-10-2004 Buenos Aires Argentina   4 – 2   Uruguay Qual. Mondiali 2006 -
13-10-2004 Santiago del Cile Cile   0 – 0   Argentina Qual. Mondiali 2006 -   43’
17-11-2004 Buenos Aires Argentina   3 – 2   Venezuela Qual. Mondiali 2006 -   79’
9-2-2005 Düsseldorf Germania   2 – 2   Argentina Amichevole -   46’
26-3-2005 La Paz Bolivia   1 – 2   Argentina Qual. Mondiali 2006 -
30-3-2005 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Colombia Qual. Mondiali 2006 -
4-6-2005 Quito Ecuador   2 – 0   Argentina Qual. Mondiali 2006 -   90’
18-6-2005 Norimberga Australia   2 – 4   Argentina Conf. Cup 2005 - 1º turno -   66’
21-6-2005 Norimberga Argentina   2 – 2   Germania Conf. Cup 2005 - 1º turno 1
26-6-2005 Hannover Messico   1 – 1 dts
(5 – 6 dtr)
  Argentina Conf. Cup 2005 - Semifinale -
29-6-2005 Francoforte Brasile   4 – 1   Argentina Conf. Cup 2005 - Finale -   42’   56’ [35]
3-9-2005 Asunción Paraguay   1 – 0   Argentina Qual. Mondiali 2006 -
12-11-2005 Ginevra Argentina   2 – 3   Inghilterra Amichevole -
1-3-2006 Basilea Argentina   2 – 3   Croazia Amichevole -
30-5-2006 Salerno Argentina   2 – 0   Angola Amichevole -   76’
10-6-2006 Amburgo Argentina   2 – 1   Costa d'Avorio Mondiali 2006 - 1º turno -
16-6-2006 Gelsenkirchen Argentina   6 – 0   Serbia e Montenegro Mondiali 2006 - 1º turno 1   17’
21-6-2006 Francoforte Paesi Bassi   0 – 0   Argentina Mondiali 2006 - 1º turno -   57’
24-6-2006 Lipsia Argentina   2 – 1 dts   Messico Mondiali 2006 - Ottavi di finale -   76’
30-6-2006 Berlino Germania   1 – 1 dts
(4 – 2 dtr)
  Argentina Mondiali 2006 - Quarti di finale -   72’
7-2-2007 Parigi Francia   0 – 1   Argentina Amichevole -   34’
2-6-2007 Basilea Svizzera   1 – 1   Argentina Amichevole -
5-6-2007 Barcellona Argentina   4 – 3   Algeria Amichevole 1
28-6-2007 Maracaibo Argentina   4 – 1   Stati Uniti Coppa America 2007 - 1º turno -   58’
2-7-2007 Maracaibo Argentina   4 – 2   Colombia Coppa America 2007 - 1º turno -
5-7-2007 Barquisimeto Argentina   1 – 0   Paraguay Coppa America 2007 - 1º turno -   67’
8-7-2007 Barquisimeto Argentina   4 – 0   Perù Coppa America 2007 - Quarti di finale -   83’
11-7-2007 Puerto Ordaz Messico   0 – 3   Argentina Coppa America 2007 - Semifinale -
15-7-2007 Maracaibo Brasile   3 – 0   Argentina Coppa America 2007 - Finale -   59’ [35]
13-10-2007 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Cile Qual. Mondiali 2010 -
16-10-2007 Maracaibo Venezuela   0 – 2   Argentina Qual. Mondiali 2010 -
17-11-2007 Buenos Aires Argentina   3 – 0   Bolivia Qual. Mondiali 2010 -   69’
20-11-2007 Bogotà Colombia   2 – 1   Argentina Qual. Mondiali 2010 -   74’
20-8-2008 Minsk Bielorussia   0 – 0   Argentina Amichevole -
6-9-2008 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Paraguay Qual. Mondiali 2010 -
10-9-2008 Lima Perù   1 – 1   Argentina Qual. Mondiali 2010 1   87’
11-10-2008 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Uruguay Qual. Mondiali 2010 -
15-10-2008 Santiago del Cile Cile   1 – 0   Argentina Qual. Mondiali 2010 -   83’
14-11-2009 Madrid Spagna   2 – 1   Argentina Amichevole -   74’
7-9-2010 Buenos Aires Argentina   4 – 1   Spagna Amichevole -   19’
8-10-2010 Tokyo Giappone   1 – 0   Argentina Amichevole -   45’
9-2-2011 Ginevra Argentina   2 – 1   Portogallo Amichevole -   78’
26-3-2011 East Rutherford Stati Uniti   1 – 1   Argentina Amichevole 1   75’
1-7-2011 La Plata Argentina   1 – 1   Bolivia Coppa America 2011 - 1º turno -   46’
6-7-2011 Santa Fe Argentina   0 – 0   Colombia Coppa America 2011 - 1º turno -   60’
Totale Presenze 52 Reti 5

Palmarès modifica

Individuale modifica

2005-2006
2014-2015
2020

Note modifica

  1. ^ 48 (4) se si considerano i play-off per la promozione in Segunda División.
  2. ^ Cambiasso, 25 trofei come Di Stefano: con l’Inter vinse tutto
  3. ^ Mio caro fratello..., in SportWeek, RCS Quotidiani, 19 luglio 2008. Il personaggio, molto popolare in Argentina negli anni '60, fu creato dall'umorista Aldo Cammarota (1930-2002) ed era interpretato dall'attore Juan Díaz (n. 1939).
  4. ^ Cambiasso, da Serra Riccò al centrocampo nerazzurro, su ilgiornale.it, 11 marzo 2006. URL consultato il 21 settembre 2014.
  5. ^ Il fratello del Cuchu: "Giocava a basket, poi...", su fcinternews.it, 1º maggio 2011. URL consultato il 21 settembre 2014.
  6. ^ Andrea Martelli, Esteban Cambiasso, il cervello del Triplete, su contra-ataque.it, 24 novembre 2016.
  7. ^ Alessandro De Felice, Cambiasso trequartista? È possibile, su fcinter1908.it, 10 gennaio 2011.
  8. ^ Andrea Sorrentino, Inter, rinascita nel segno di Cambiasso, su repubblica.it, 29 ottobre 2012.
  9. ^ Fabrizio Romano, Strama apre: "Cambiasso difensore, bene perché...", su fcinternews.it, 6 ottobre 2012.
  10. ^ Domenico Mancini, Il "Cuchu" Cambiasso pronto all'ennesima sfida: classe e leadership per salvare il Leicester, su contra-ataque.it, 21 aprile 2015.
  11. ^ Cambiasso all'Inter da giugno, la Repubblica, 9 febbraio 2004. URL consultato l'11 giugno 2014.
  12. ^ All'Olimpico spettacolo e gol fra Roma ed Inter finisce 3-3, la Repubblica, 19 aprile 2015.
  13. ^ La Fiorentina si sveglia tardi l'Inter si spaventa ma passa, la Repubblica, 9 settembre 2006. URL consultato il 25 settembre 2012.
  14. ^ Cambiasso: "Traguardi d'orgoglio per l'Inter", su inter.it, 18 dicembre 2010. URL consultato il 17 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  15. ^ Inter-Fiorentina 3-1, su video.gazzetta.it, Gazzetta TV, 8 maggio 2011. URL consultato il 6 giugno 2015.
  16. ^ Marco Gaetani, Inter-Verona 4-2: i nerazzurri ripartono col poker, ora sono quarti, in La Repubblica, 26 ottobre 2013. URL consultato il 24 giugno 2015.
  17. ^ Valerio Clari, Inter-Milan 1-0, magia di Palacio: i rossoneri crollano all'86', in La Gazzetta dello Sport, 22 dicembre 2013. URL consultato il 29 settembre 2014.
  18. ^ Luca Taidelli, Serie A, Chievo-Inter 1-2: a segno gli ex, Andreolli gol, Obinna ribalta, La Gazzetta dello Sport, 18 maggio 2014. URL consultato il 3 giugno 2014.
  19. ^ (EN) Esteban Cambiasso Signs For Leicester City, lcfc.com, 28 agosto 2014. URL consultato il 21 settembre 2014.
  20. ^ (EN) Leicester 5-3 Man Utd, bbc.com, 21 settembre 2014. URL consultato il 21 settembre 2014.
  21. ^ (EN) Esteban Cambiasso Named Leicester City Player Of The Year, lcfc.com, 19 maggio 2015. URL consultato il 20 maggio 2015.
  22. ^ Maradona e i convocati "I migliori possibili", su repubblica.it, 13 maggio 2010. URL consultato il 4 gennaio 2020.
  23. ^ http://www.tvblog.it/post/1308113/copa-america-2016-sky-partite-calendario-telecronisti.html
  24. ^ http://www.affaritaliani.it/sport/cambiasso-entra-nella-squadra-di-sky-in-coppa-america-poi-425273.html
  25. ^ http://m.sky.it/sport/video?v=283734
  26. ^ Cambiasso entra a far parte della squadra di Sky Sport, su fcinter1908.it.
  27. ^ A Coverciano due ex nerazzurri studiano per diventare allenatori, su fcinter1908.it. URL consultato il 13 giugno 2017.
  28. ^ Coverciano, ufficializzati i nuovi allenatori professionisti Uefa B. Da Cambiasso a Zampagna tanti i nomi noti. URL consultato l'8 settembre 2017 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2017).
  29. ^ Volto nuovo in casa Colombia: Cambiasso assistente di Pekerman, su goal.com, 28 maggio 2018.
  30. ^ a b Stagione regolare+Play-off.
  31. ^ a b 2 presenze nel terzo turno preliminare.
  32. ^ 4 presenze nei turni preliminari.
  33. ^ Nei turni preliminari.
  34. ^ Nel terzo turno preliminare.
  35. ^ a b 2º posto

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