Ganglio sopraesofageo

Nel sistema nervoso degli insetti il ganglio sopraesofageo o cerebro o cervello[1], deriva dalla fusione dei gangli dei primi tre somiti cefalici e si posiziona dorsalmente rispetto allo stomodeo. Riceve ed elabora le informazioni dal primo, secondo e terzo metamero. Il ganglio sopraesofageo giace dorsale all'esofago e consiste di tre parti, ciascuno costituito da una coppia di gangli che possono essere più o meno pronunciati, ridotti o fusi a seconda del genere:

  • Il protocerebrum o protocerebro, associato agli occhi (occhi composti e ocelli).[2] Direttamente associato agli occhi è il lobo ottico, come centro visivo del cervello.
Ganglio supraesofageo (5), Ganglio subesofageo (31)
  • Il deuterocerebrum o deutocerebro,[3] elabora le informazioni sensoriali dalle antenne. Consiste di due parti, il lobo antennale che riceve gli assoni dei neuroni recettori olfattivi dall'antenna e il lobo dorsale che riceve neuroni recettori meccanosensoriali e gustativi dall'antenna. Il lobo dorsale contiene anche motoneuroni che controllano i muscoli antennali. I Chelicerati non possedendo antenne hanno un deutocerebro molto ridotto (o assente).
  • Il tritocerebrum o tritocerebro, integra gli input sensoriali dalle precedenti due coppie di gangli. I lobi del tritocerebro si dividono per aggirare l'esofago e iniziare il ganglio subesofageo.

Il ganglio subesofageo continua il sistema nervoso e giace ventrale nell'esofago. Infine, i gangli segmentali del midollo ventrale si trovano in ogni segmento del corpo come un ganglio fuso e forniscono ai segmenti un certo controllo autonomo.

Rappresentazione schematica dell'apparato nervoso degli Insetti.
P: protocerebro;
D: deutocerebro;
T: tritocerebro;
G: gnatocerebro o ganglio sottoesofageo;
CV: catena gangliare ventrale.

Note modifica

  1. ^ Makoto Mizunami, Fumio Yokohari e Masakazu Takahata, Exploration into the Adaptive Design of the Arthropod “Microbrain”, in Zoological Science, vol. 16, n. 5, 1º ottobre 1999, pp. 703–709, DOI:10.2108/zsj.16.703. URL consultato l'8 marzo 2018.
  2. ^ John R. Meyer, The Nervous System, in General Entomology course at North Carolina State University, Department of Entomology NC State Universit. URL consultato il 9 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  3. ^ U Homberg, T A Christensen, and J G Hildebrand, Structure and Function of the Deutocerebrum in Insects, in Annual Review of Entomology, Vol. 34:477-501, 1989, DOI:10.1146/annurev.en.34.010189.002401.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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