Gianni Ocleppo

commentatore sportivo, allenatore di tennis e tennista italiano

Gianni Ocleppo (Alba, 16 aprile 1957) è un commentatore televisivo, allenatore di tennis ed ex tennista italiano.

Gianni Ocleppo
Ocleppo, 1979 circa
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 79 kg
Tennis
Termine carriera 1987
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 102-128 (44.35%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 30º (3 dicembre 1979)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (1978, 1979, 1984)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (1978, 1983, 1984)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (1978, 1980, 1983)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 69-99 (41.07%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 53º (25 maggio 1987)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (1978)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (1984, 1987)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (1984)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

In singolare ha raggiunto la 30ª posizione nel ranking ATP nel 1979 ed è stato numero 1 italiano per 31 settimane complessive.[1] Vanta 1 titolo ATP su 4 finali disputate.

In doppio è stato numero 53 nel 1987 e ha conquistato due titoli su sette finali disputate.

Oggi è commentatore televisivo per SuperTennis dopo aver collaborato per 11 anni con Eurosport. Dal 20 maggio 2021 è presidente del comitato d'onore delle ATP Finals di Torino.[2]

Carriera modifica

Il 18 novembre 1979 disputò la semifinale al Wembley Championships dove si arrese a John McEnroe, dopo aver battuto Peter Fleming, Tomáš Šmíd e Ferdi Taygan. Una settimana più tardi, il 25 novembre, sul sintetico indoor di Bologna, giocò la sua prima finale ATP in carriera e fu sconfitto da Butch Walts in due set.

Il 23 marzo 1980, nel torneo di Metz giunse per la seconda volta in finale nel circuito maggiore, dove si arrese in due set a Gene Mayer. Il 22 settembre 1989 è la data della sua terza finale in carriera, a Bordeaux, la prima su terra rossa. A negargli la gioia del trofeo è stavolta il boliviano Mario Martínez che prevalse col punteggio di 6-0, 7-5, 7-5.

Il 28 marzo 1981 disputò la semifinale al WCT di Milano dove fu sconfitto per 7–5, 7–6(5) da Björn Borg dopo aver battuto, senza perdere un set,Tim Wilkinson, Victor Amaya e Gene Mayer. Il 5 aprile dello stesso anno, sul cemento di Linz, vinse il suo unico titolo ATP in carriera. Nella sua quarta e ultima finale in carriera sconfisse per 7-5, 6-1 Mark Edmonson, diventando il secondo italiano nell'era Open a essersi aggiudicato un torneo del circuito maggiore senza perdere un set (primo italiano ad aver realizzato l'impresa sul cemento indoor).

Il 21 marzo 1983, grazie alla posizione numero 91 nel ranking ATP, scavalcò Claudio Panatta diventando il nuovo numero uno italiano, una leadership che complessivamente detenne per 31 settimane. [3]

Nella Coppa Davis del 1984 fu artefice della vittoria contro l'Inghilterra nel primo turno. Giocò inoltre per l'Italia nella finale del 1980, perdendo il suo incontro con Ivan Lendl.

Si ritirò dall'attività professionistica nel 1987.

Vita privata modifica

Dal 2003 è amministratore delegato della società Promozioni Gestionali, che opera nel settore del confezionamento di prodotti alimentari.

Fu sposato con la modella statunitense Dee Erburg fino al 2003. Dal matrimonio sono nati due figli, Alex e Julian, anch'egli tennista professionista.

Statistiche modifica

Singolare modifica

Vittorie (1) modifica

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 5 aprile 1981   ATP Linz, Linz Cemento (i)   Mark Edmondson 7–5, 6–1

Finali perse (3) modifica

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (3)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 25 novembre 1979   Bologna Indoor, Bologna Sintetico (i)   Butch Walts 3–6, 2–6
2. 23 marzo 1980   Lorraine Open, Metz Cemento (i)   Gene Mayer 3–6, 3–6, 0–6
3. 22 settembre 1980   ATP Bordeaux, Bordeaux Terra rossa   Mario Martínez 0–6, 5–7, 5–7

Doppio modifica

Vittorie (2) modifica

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (2)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 14 settembre 1980   Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra rossa   Ricardo Ycaza   Víctor Pecci
  Balázs Taróczy
6–2, 6–2
2. 24 giugno 1980   Vienna Open, Vienna Terra rossa   Christophe Roger-Vasselin   Pavel Složil
  Tomáš Šmíd
Walkover

Finali perse (5) modifica

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (5)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 28 settembre 1980   ATP Bordeaux, Bordeaux Terra rossa   Ricardo Ycaza   John Feaver
  Gilles Moretton
3–6, 2–6
2. 15 marzo 1981   Cairo Open, Il Cairo Terra rossa   Paolo Bertolucci   Ismail El Shafei
  Balázs Taróczy
7–6, 3–6, 1–6
3. 5 ottobre 1986   Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra rossa   Claudio Mezzadri   Paolo Canè
  Simone Colombo
5–7, 3–6
4. 19 aprile 1987   ATP Nizza, Nizza Terra rossa   Claudio Mezzadri   Emilio Sánchez
  Sergio Casal
3–6, 3–6
5. 25 maggio 1987   ATP Firenze, Firenze Terra rossa   Paolo Canè   Wolfgang Popp
  Udo Riglewski
4–6, 4–6

Note modifica

  1. ^ Gianni Ocleppo | Overview | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 6 maggio 2021.
  2. ^ Atp Finals, Appendino: "Prima grande vetrina post-Covid per Torino", su torinoggi.it.
  3. ^ Rankings | Singles | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 30 maggio 2021.

Collegamenti esterni modifica