Gino Lavagetto

attore e doppiatore italiano

Gino Lavagetto, ufficialmente Luigi Lavagetto (Genova, 13 luglio 1938), è un attore e sceneggiatore italiano.

Gino Lavagetto con Patrizia De Clara (1987)

Biografia modifica

Nel biennio 1957-59, come attore di teatro, ha fatto parte della compagnia de La Borsa di Arlecchino di Genova.[1] Negli anni '70, '80 e '90 è stato molto attivo in radio.

In televisione è stato interprete negli anni settanta, nei panni di Leonello Astolfi, capo della sezione furti, della serie televisiva Qui squadra mobile. Del 1980 sono le interpretazioni, sempre per la televisione, di Quaderno proibito e Pronto emergenza.

Per il cinema è stato attore in diverse pellicole e ha anche curato la sceneggiatura di Quelli belli... siamo noi (1970).

Dagli anni duemila si è dedicato completamente alla televisione.

Vita privata modifica

Dalla ex moglie, l'attrice e cantante Miranda Martino, ha avuto il figlio Fiodor Martino Lavagetto.[2] Dopo il divorzio si è legato a Laura Efrikian[3], poi a Livia Giampalmo[4].

Filmografia modifica

Cinema modifica

 
Gino Lavagetto in Arriva Durango... paga o muori (1971)

Televisione modifica

Radio modifica

  • Ulisse sotto inchiesta, di Ghigo De Chiara, regia di Giandomenico Giagni, trasmessa il 27 giugno 1971.
  • Rappresentazione, di Fulvio Longobardi, regia di Massimo Scaglione, 15 novembre 1971.
  • Via Kafka numero 4, di Andreas Okopenko, regia di Piero Panza, 17 giugno 1972.
  • Le parole sulla sabbia, di Carlo Sgorlon, regia di Massimo Scaglione, 2 agosto 1972.
  • L'imputato, di Don Haworth, regia di Marco Lami, 14 agosto 1972.
  • Ben Hur, di Lew Wallace, regia di Anton Giulio Majano, 15 puntate, dall'11 al 29 dicembre 1972.
  • Tristano e Isotta, di Adolfo Moriconi, regia di Giandomenico Giagni, 20 puntate, dall'8 ottobre al 2 novembre 1973.
  • Nel mondo delle Mille e una notte, di Giorgio Brunacci e Teresa Cremisi, regia di Anton Giulio Majano, 15 puntate, dal 27 dicembre 1976 al 14 gennaio 1977.
  • Una stagione nel Congo, di Aimé Césaire, regia di Pietro Formentini, 20 novembre 1977.
  • I misteri di Bologna, adattamento di Lucia Bruni, regia di Vittorio Melloni, 20 puntate, dal 3 al 25 maggio 1979.
  • Beatrice del Congo, di Bernard Binlin Dadié, regia di Vittorio Melloni, 2 luglio 1979.
  • L'Atlantide, di Pierre Benoît, regia di Marcello Aste, 18 puntate, dal 25 febbraio al 15 marzo 1980.
  • Sul letto del fiume in secca, di Muriel Spark, regia di Vittorio Melloni, 28 maggio 1980.
  • Scampolo, di Dario Niccodemi, regia di Giancarlo Sammartano, 15 dicembre 1980.
  • Le signore del giovedì, di Loleh Bellon, regia di Lorenza Codignola, 9 novembre 1981.
  • La scarpina di raso, di Paul Claudel, regia di Sandro Sequi, 24-25-26 dicembre 1981.
  • La sera della vigilia di San Giovanni Battista, di Nikolaj Gogol', regia di Lorenza Codignola, 27 marzo 1982.
  • Cala normanna, di Angela Bianchini e Carlo Di Stefano, regia di Carlo Di Stefano, 40 puntate, dal 26 settembre al 18 novembre 1983.
  • Matilde, di Carlotta Wittig, regia di Guido Maria Compagnoni, 183 puntate, dal 9 gennaio al 20 dicembre 1985.
  • Tavole separate, di Terence Rattigan, regia di Vittorio Melloni, 25 maggio 1985.
  • Grado zero, di Siro Angeli, regia di Gilberto Visintin, 20 dicembre 1986.
  • Villa dei Melograni. Piccoli padroni, di Ivano Balduini, regia di Francesco Anzalone, 65 puntate, dal 30 marzo al 30 giugno 1987.
  • Il sergente, di Filomena Rorro, regia di Dario Piana, 11 aprile 1989.
  • Il tempo è finito, di Corrado Guerzoni, regia di Dario Piana, 30 giugno 1989.
  • La famiglia Birillo, di Silvia Longo, Gabriella Mangia e Magda Monti, regia di Francesco Anzalone, 65 puntate, dal 18 settembre al 18 dicembre 1989.
  • Un muro di parole, di Dario Piana e Bianca Maria Vaglio, regia di Dario Piana, 64 puntate, dal 10 aprile al 9 luglio 1990.
  • Il tassista, di Maria Rosaria Grifone, regia di Dario Piana, 26 luglio 1990.
  • Martina e l'angelo custode, di Carlotta Wittig, regia di Guido Maria Compagnoni, 50 puntate, dal 31 dicembre 1990 al 18 marzo 1991.
  • Il segreto di Virginia, di Cristina Norante, regia di Dario Piana, 24 dicembre 1992.
  • L'eredità Menarini, di Guido Maria Compagnoni e Tomaso Sherman, regia di Guido Maria Compagnoni, 40 puntate, dal 27 settembre al 19 novembre 1993.
  • La principessa Olga, di Silvia Longo, Gabriella Mangia e Magda Monti, regia di Mauro De Cillis, 48 puntate, dal 31 marzo al 6 giugno 1994.
  • Il padiglione orientale, testo e regia di Franca Alessio, 30 puntate, dal 31 gennaio al 14 marzo 1995.

Teatro modifica

Note modifica

  1. ^ Livia Cavaglieri, Donatella Orecchia, Memorie sotterranee. Storia e racconti della Borsa di Arlecchino e del Beat 72, Accademia University Press, 2018, p. 55.
  2. ^ Enrico Morbelli, Solo donne (più Nada) con la Martino per dimenticare Canzonissima, su Stampa Sera, 22 gennaio 1971, p. 6.
  3. ^ Alberto Gedda, Buongiorno a Radio2 con la simpatica famiglia Birillo, su Stampa Sera, 10 novembre 1989, p. 4.
  4. ^ Marco Messineo, Chi è Livia Giampalmo? Conosciamo meglio l’ex moglie di Giancarlo Giannini, su bigodino.it, 1º ottobre 2020.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN121640406 · ISNI (EN0000 0000 8027 2794 · SBN UBOV691535 · LCCN (ENno2010097900 · BNE (ESXX5334047 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2010097900