Giovanna di Blois-Châtillon

aristocratica francese

Giovanna di Blois-Châtillon in francese: Jeanne de Blois-Châtillon (1258 circa – 19 gennaio 1291) fu contessa consorte d'Alençon e di Perche, dal 1272 al 1284, contessa di Chartres, dal 1279 al 1286 e Contessa di Blois e di Dunois, Signora d'Avesnes, di Leuze e di Guise, dal 1279 alla sua morte.

Giovanna di Blois-Châtillon
Sigillo di Giovanna di Blois-Châtillon
Contessa di Blois
Stemma
Stemma
In carica28 giugno 1279 –
19 gennaio 1291
(con il marito Pietro d'Alençon fino al 1284)
PredecessoreGiovanni I
SuccessoreUgo II
Contessa di Chartres
In carica28 giugno 1279 –
luglio 1286
PredecessoreGiovanni I
Successoreceduto alla corona di Francia
Nome completoGiovanna di Blois-Châtillon
Altri titoliContessa consorte di Alençon, signora d'Avesnes, di Leuze, di Guise e contessa di Dunois
Nascita1258 circa
Morte19 gennaio 1291
Luogo di sepolturaAbbaye de la Guiche, Chouzy-sur-Cisse
DinastiaChâtillon
PadreGiovanni I di Blois-Châtillon
MadreAlice di Bretagna
ConsortePietro I d'Alençon
FigliLuigi
Filippo
ReligioneCattolicesimo

Origine modifica

Giovanna, secondo sia il Dictionnaire de la noblesse che la Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, era l'unica figlia del Conte di Blois e di Dunois, Signore d'Avesnes, di Leuze, di Guise e conte di Chartres, Giovanni I e di Alice di Bretagna[1][2], figlia del duca di Bretagna, Giovanni I e di Bianca di Navarra[1][3], figlia di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e di Agnese di Beaujeu[3].
Secondo la Ex Gisleberti Montesis Hannoniae Chronicon, Giovanni era il figlio primogenito del Signore di Châtillon, di TroissyCrècy e d'Ancre e conte di Saint-Pol, Ugo di Châtillon e della contessa di Blois e di Châteaudun, Maria d'Avesnes[4], che, sempre secondo la Ex Gisleberti Montesis Hannoniae Chronicon, era la figlia del Signore d'Avesnes, di LeuzeCondé, di Guise, di Landrechies e Trélon, Gualtiero d'Avesnes e della reggente della contea di Borgogna e poi contessa di Blois e di Châteaudun, Margherita di Blois[5], che, come ci viene confermato da due documenti degli Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun: il n° XXV[6] ed il n° XXXII[7], era figlia del conte di Blois, Châteaudun, Chartres e Provins, Tebaldo V di Blois e di Alice di Francia, che, sia secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia secondogenita di Luigi VII, detto il Giovane, re di Francia, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania[8][9], che, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano[9] e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore[10].

Biografia modifica

 
Sigillo di Giovanna
 
Documento di acquisizione della contea di Chartres da parte del re di Francia, Filippo IV il Bello. Parigi, Luglio 1286. Archivi nazionali (Francia).
 
Giovanna con Beatrice di Borbone e Bianca d'Artois

Nel 1263, secondo la Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, nel mese di febbraio, i suoi genitori si accordarono con il re di Francia, Luigi IX il Santo e sua moglie, Margherita di Provenza, per un impegno di matrimonio tra il loro quintogenito, Pietro e Giovanna[11].

Pietro, futuro marito di Giovanna, nel 1268, fu investito della contea d'Alençon e di parte della Contea del Perche e nel 1270, fu al seguito del padre, Luigi IX, alla Ottava crociata[12].
Dopo la morte del padre, il nuovo re di Francia, suo fratello, Filippo III, lo nominò tutore, difensore e guardiano del regno e dei suoi figli[12].

Secondo la Gesta Philippi Tertia Francorum Regis di Guillaume de Nangis, nel 1272, Giovanna sposò Pietro conte d'Alençon e di Perche[13].

Suo padre, Giovanni morì il 28 giugno 1279[1] e come contessa di Chartres, Contessa di Blois e di Dunois, Signora d'Avesnes, di Leuze e di Guise, gli succedette Giovanna, sua unica figlia[1].

Nel 1284, suo marito Pietro, morì mentre si trovava nel regno di Sicilia[14] e Giovanna rimasta vedova e senza figli decise di vivere in santa vedovanza (in sancta viduitate)[14].

Due anni dopo, nel 1286, Giovanna, vendette a suo nipote, il nuovo re di Francia, Filippo IV il Bello, la contea di Chartres in cambio di una rendita annua vitalizia[15].

Giovanna morì nel 1291, come ci riferisce sia il Chronicon Guillelmi de Nangiaco[16], che la Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne[17]; il Dictionnaire de la noblesse riporta che Giovanna morì il 19 gennaio[1], mentre gli Obituaires de Sens Tome II, Eglise cathédrale de Chartres, Obituaire Patin, riportano la morte il 29 gennaio 1292[18].
Come conte di Blois le succedette il cugino, Ugo, come Ugo II[19], mentre i territori portati in dote dalla madre di Giovanna, Alice di Bretagna, furono spartiti tra Giovanni II di Bretagna, fratello di Alice ed il nuovo conte di Blois, il cugino di Giovanna, Ugo II di Blois-Châtillon, come confermano le Mémoires pour servir de preuves à l'histoire ecclésiastique et civile de Bretagne[20].

Discendenza modifica

Giovanna a Pietro diede due figli[21][22]:

  • Luigi (1276 † 1277)[23]
  • Filippo (1278 † 1279)[23].

Note modifica

  1. ^ a b c d e (FR) Dictionnaire de la noblesse, pag. 354
  2. ^ (FR) Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, pag. 114
  3. ^ a b (FR) Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, pag. 104
  4. ^ (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 13, Ex Gisleberti Montesis Hannoniae Chronicon, pagine 560 e 561, nota a
  5. ^ (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 13, Ex Gisleberti Montesis Hannoniae Chronicon, pagina 560, nota a
  6. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. XXV, pag. 20
  7. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. XXXII, pag. 24
  8. ^ (LA) Matthæi Parisiensis, monachi Sancti Albani, Historia Anglorum, vol. II, anno 1137, pagina 166
  9. ^ a b (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1152, pag 841 Archiviato il 3 marzo 2018 in Internet Archive.
  10. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà Aquitana - GUILLAUME d'Aquitaine
  11. ^ (FR) Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, pagg. 114 e 115
  12. ^ a b (FR) Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, pag. 115
  13. ^ (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 20, Gesta Philippi Tertia Francorum Regis, pagina 492
  14. ^ a b (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 20, Gesta Philippi Tertia Francorum Regis, pagina 492
  15. ^ (FR) Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, pag. 117
  16. ^ (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 20, Chronicon Guillelmi de Nangiaco, anno MCCXCI, pagina 574
  17. ^ (FR) Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, pag. 118
  18. ^ (LA) Obituaires de Sens Tome II, Eglise cathédrale de Chartres, Obituaire Patin, pagina 163
  19. ^ (FR) Dictionnaire de la noblesse, pag. 355
  20. ^ (FR) Mémoires pour servir de preuves à l'histoire ecclésiastique et civile de Bretagne, colonna 1105
  21. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: re di Francia- JEANNE de Châtillon (PIERRE de France)
  22. ^ (EN) #ES Genealogy: Capet 5 - Jeanne de Blois de Chartres et de Dunois (Pierre)
  23. ^ a b (FR) Histoire de la Maison Royale de France, et des grands officiers de France, Volume 1, pag. 90

Bibliografia modifica

Fonti primarie modifica

Letteratura storiografica modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica