Giovanni Spagnolli

politico italiano (1907-1984)

Giovanni Spagnolli (Rovereto, 26 ottobre 1907Rovereto, 5 ottobre 1984) è stato un politico italiano, presidente del Senato dal 1973 al 1976.

Giovanni Spagnolli

Presidente del Senato della Repubblica
Durata mandato27 giugno 1973 –
4 luglio 1976
PredecessoreAmintore Fanfani
SuccessoreAmintore Fanfani

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaII, III, IV, V, VI Legislatura
Gruppo
parlamentare
DC
CircoscrizioneTrentino Alto Adige
CollegioRovereto
Sito istituzionale

Ministro della marina mercantile
Durata mandato5 dicembre 1963 –
23 luglio 1964
Capo del governoAldo Moro
PredecessoreFrancesco Maria Dominedò
SuccessoreVittorino Colombo

Durata mandato25 giugno 1968 –
13 dicembre 1968
Capo del governoGiovanni Leone
PredecessoreLorenzo Natali
SuccessoreGiuseppe Lupis

Ministro delle comunicazioni
Durata mandato23 febbraio 1966 –
25 giugno 1968
Capo del governoAldo Moro
PredecessoreCarlo Russo
SuccessoreAngelo De Luca

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Titolo di studiodottorato di ricerca
UniversitàUniversità Cattolica del Sacro Cuore
Professionecommercialista, dirigente

Biografia modifica

Nacque il 26 ottobre del 1907 a Rovereto, città, al tempo, del Tirolo austro-ungarico. Iniziò gli studi liceali presso l'Imperial Regio Ginnasio di Rovereto. Profugo con la famiglia (originaria di Isera) a Dornbirn, nel Vorarlberg durante la Grande Guerra, tornò nella sua città dopo il 1918, per completarvi gli studi fino al termine del Liceo.

A 19 anni, per l'università scelse Milano, convinto che questo "salto dalla provincia" potesse giovare al suo futuro: conseguì due lauree, e Agostino Gemelli lo trattenne come Vicesegretario Amministrativo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.

Impegno politico modifica

La ditta Feltrinelli legnami, con molti contatti in Trentino, lo chiamò a sua volta come amministratore. Negli anni della Resistenza si occupò in Brianza e a Milano di scuotere le coscienze ed organizzare le file del nuovo partito della Democrazia Cristiana, di cui diventò Segretario milanese. Collaborò da Roma alla ricostruzione dell'Italia attraverso i piani dell'UNRRA-CAASAS per dare nuove case a milioni di senza tetto.

Dal 1953 per 23 anni fu parlamentare nel Collegio di Rovereto. Fu sottosegretario al commercio con l'estero dal luglio 1958 al marzo 1960; ministro della marina mercantile dal dicembre 1963 al febbraio 1966 e dal giugno al dicembre 1968. Dal febbraio 1966 al giugno 1968 fu ministro delle poste e delle comunicazioni.

Dal 1973 al 1976 ricopre la carica di presidente del Senato (il primo Alpino in quella posizione[1]). Lasciò la vita politica nel 1976 per occuparsi ancora con entusiasmo del CAI, di cui fu presidente dal 1971 al 1980, e dei problemi del volontariato internazionale.

Morì colpito da ictus nel 1984.

Incarichi governativi modifica

Note modifica

  1. ^ Guido Vettorazzo, Anche Giovanni Spagnolli era alpino [collegamento interrotto], su ana.it, Associazione Nazionale Alpini. URL consultato il 26 dicembre 2007.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN33824891 · ISNI (EN0000 0000 3813 4590 · SBN LO1V091231 · LCCN (ENn2002112049 · GND (DE1060158426 · WorldCat Identities (ENlccn-n2002112049