Glossario politico e sociale

Questo glossario raccoglie i termini più usati nel gergo politico e in quello sociologico.

A modifica

  • accordo di legislatura: accordo di collaborazione tra due o più partiti per tutto il periodo in cui restano in carica le due Camere;
  • ala: indica, in senso politico, un gruppo, una corrente, una tendenza all'interno di un partito
  • alternativa di governo: possibilità di scelta tra due partiti o coalizioni per il Governo del paese;
  • anticlericalismo: termine che identifica il movimento che si oppone all'invadenza degli ecclesiastici nella vita dello Stato e nel costume;
  • antifascismo: atteggiamento politico e morale di repulsa e di rifiuto del fascismo;
  • area democratica: indica l'area elettorale e parlamentare delle forze che credono nella democrazia come metodo e come sistema;
  • area extraparlamentare: partiti politici o organizzazioni senza una rappresentanza in parlamento, per scelta o per insufficienza di elettori;
  • aree depresse: regioni che per varie ragioni sono rimaste fuori dal normale circuito dello sviluppo economico;
  • anarchia: forma di governo di uno Stato in cui l'ordine sociale è fondato sull'autonomia e sulla libertà
  • arrivismo: carrierismo cinico;
  • autarchia: concetto di autosufficienza politica ed economica;
  • autoritarismo: forma di governo dominato dal potere di un uomo forte che racchiude in sé tutti i poteri

B modifica

  • bilancio: conto consuntivo e preventivo delle spese e delle entrate dello Stato, che ogni anno il Governo sottopone all'approvazione del Parlamento;
  • borghesia: una delle classi sociali nelle quali viene tipicamente suddivisa la società capitalista, secondo alcune scuole di pensiero economiche occidentali, in particolare il Marxismo. Il termine deriva da borgo;

C modifica

  • camera dei deputati: La Camera dei deputati (a volte chiamata semplicemente Camera) è uno dei due rami che costituiscono il Parlamento della Repubblica Italiana. È composta, come richiesto dalla Costituzione, da 630 deputati la cui carica è, a differenza di quella di senatore, sempre elettiva e ha durata quinquennale, salvo il caso di scioglimento anticipato delle camere;
  • capitalismo: sistema economico fondato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione;
  • cartismo: movimento politico-sociale, britannico, prevalentemente di uomini della "working-class". L'eredità del cartismo si ritrova nel movimento socialista;
  • cassa per il mezzogiorno: organismo del Governo italiano di intervento aggiuntivo nelle aree depresse (Meridione ed isole)
  • censura: impedimento a individui, associazioni, partiti e mezzi di informazione di divulgare informazioni ed esprimere opinioni contrarie alle opinioni del potere esecutivo;
  • CENTO: (Trattato dell'Organizzazione Centroorientale). Accordo firmato il 21 agosto del 1959 tra il Pakistan, la Persia, la Turchia ed il Regno Unito, motivato dalla necessità di creare un meccanismo di difesa contro l'espansionismo sovietico al momento in cui l'Iraq, in seguito alla rivoluzione del 1958, uscì dal Patto di Baghdad, provocandone la rottura;
  • centrismo: in origine indicava la politica degasperiana, oggi la politica moderata dei due schieramenti politici in lizza;
  • centro-destra: formula di Governo e politica sostanzialmente conservatrice;
  • centro-sinistra: formula di governo e politica sostanzialmente progressista;
  • ceto medio: letteralmente la categoria di persone che non appartiene né alla fascia dei poveri né di quella dei ricchi;
  • circoscrizione elettorale: aree in cui possono essere suddivise le regioni d'Italia ai fini delle elezioni dei deputati e senatori che andranno a costituire Camera dei deputati e Senato della Repubblica. Per l'elezione dei membri del Senato, ogni circoscrizione coincide con ognuna delle 20 regioni italiane. Nel caso della Camera, invece, alcune regioni più popolose sono divise in più circoscrizioni;
  • classismo: concezione in base alla quale lo Stato deve essere espressione degli interessi e dei privilegi di una classe, e cioè di una parte della società;
  • coesistenza pacifica: indica il rispetto reciproco tra Paesi anche a regime politico e sociale diverso ed implica il rifiuto della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali;
  • collegio elettorale:
  • colonialismo: estensione della sovranità di una nazione su territori e popoli all'esterno dei suoi confini, spesso per facilitare il dominio economico sulle risorse, il lavoro e il mercato di questi ultimi. Il termine indica anche l'insieme di convinzioni usate per legittimare o promuovere questo sistema, in particolare il credo che i valori etici e culturali dei colonizzatori siano superiori a quelli dei colonizzati;
  • colpo di Stato: sistema per impadronirsi del potere al di fuori dei mezzi democratici e legali;
  • COMECON: organismo che l'Unione Sovietica creò in contrapposizione al MEC;
  • comune: ente locale che appartiene ad una provincia e ad una regione.
  • comunismo: sistema politico e sociale nel quale non esisterebbero classi né proprietà privata;
  • concordato: trattati che la Santa Sede redige con gli altri stati; tipicamente sono degli accordi in cui si concedono alcuni interventi dello Stato nella gestione della Chiesa, quali il veto sulla nomina di vescovi o la restrizione di alcune libertà di culto, in cambio di privilegi economici o particolari diritti per i fedeli laici o per il clero;
  • confessionalismo: asservimento di un partito o movimento ad una gerarchia religiosa;
  • contratti collettivi: accordi che vengono stipulati tra i datori di lavoro ed i sindacati per le categorie interessate;
  • convergenze parallele: espressione spesso usata per indicare che a due partiti o movimenti può capitare di convergere, pur mantenendo una sostanziale coerenza con le rispettive linee politiche;
  • conservatorismo: atteggiamento reazionario opposto al progressismo e al riformismo
  • corporativismo: l'insieme dei principi fissati dal regime fascista nella Carta del Lavoro, del 1937, che hanno regolato la vita economica e sindacale per l'intero ventennio;
  • cortina di ferro: termine entrato nell'uso comune per indicare l'isolamento in cui i Paesi comunisti dell'Europa orientale si sono rinchiusi durante la Guerra Fredda;
  • cortina di bambù: termine entrato nell'uso comune per indicare l'isolamento in cui si sono rinchiusi i Paesi comunisti legati alla Cina;
  • costituzione: documento che definisce la forma di uno Stato, struttura, attività, carattere e regole fondamentali;
  • crisi di governo: caduta di un governo;
  • coscienza di classe.

D modifica

E modifica

F modifica

G modifica

H modifica

I modifica

J modifica

K modifica

L modifica

  • laburismo: dottrina politica sorta in Inghilterra nel XIX secolo con ispirazione socialdemocratica, richiamandosi alle esperienze precedenti del cartismo, del fabianesimo, delle trade unions;
  • laicismo: tendenza ideologica e politica che tende a distinguere la sfera dello Stato dalle gerarchie religiose;
  • latifondismo: grande e grandissima proprietà non coltivata a coltura intensiva o non coltivata affatto, in mano a pochi individui il cui titolo a volte risale ad antichi diritti feudali o coloniali;
  • laurismo: fenomeno tipicamente partenopeo degli anni sessanta legato al Comandante Achille Lauro;
  • lega araba: confederazione aperta di Stati arabi nata il 22 marzo 1945, simile all'Unione europea. Principali attività sono il coordinamento dell'economia, della difesa, delle attività culturali, sociali e della salute pubblica;
  • legislatura: indica il periodo durante il quale rimane in carica il Parlamento eletto (5 anni per l'Italia);
  • leninismo: sistema politico che si basa sul pensiero di Lenin;
  • libertà: condizione di chi non è prigioniero e non ha restrizioni, non è confinato o impedito. In senso più ampio è anche la facoltà dell'uomo di agire e di pensare in piena autonomia, condizione di chi può agire secondo le proprie scelte, in certi casi grazie ad un potere specifico riconosciutogli dalla legge;
    • libertà di iniziativa economica: possibilità che ogni cittadino possa comprare e vendere beni capitali (compresi la terra e il lavoro);
    • libertà di movimento: possibilità di un cittadino di circolare senza discriminazioni;
    • libertà di parola: concetto basilare nelle moderne democrazie, dove la censura non trova l'appoggio morale per operare;
    • libertà di religione: possibilità di ogni cittadino di poter professare, cambiare o abbandonare una determinata religione;
    • libertà di stampa: garanzia che un governo democratico, assieme agli organi di informazione (giornali, radio, televisioni, provider internet) dovrebbe garantire ai cittadini ed alle loro associazioni, per assicurare l'esistenza di una stampa libera, con una serie di diritti estesi principalmente ai membri delle agenzie di giornalismo, ed alle loro pubblicazioni. Si estende anche al diritto all'accesso ed alla raccolta d'informazioni, ed ai processi che servono per ottenere informazioni da distribuire al pubblico;
  • lotta di classe

M modifica

  • maggioranza: nei paesi democratici, dove il popolo esercita la sovranità principalmente sulla base della rappresentanza parlamentare, vige il principio per cui alla maggioranza o alle coalizioni di maggioranza spetta la direzione della cosa pubblica, tenendo fermi i diritti della minoranza al controllo e alla critica;
  • magistratura: ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. I magistrati ordinari sono titolari della funzione giurisdizionale, che amministrano in nome del popolo;
  • marxismo: dottrina politica e una teoria sociale basata sul pensiero attribuito a Karl Marx. Abbastanza simile al comunismo, si basa su un socialismo rivoluzionario e comprende anche un'iniziale dittatura del proletariato;
  • massimalismo: nella fraseologia comunista, indica la tendenza ad affrontare i problemi politici e rivoluzionari con belle parole, ma con scarsa capacità di analisi delle situazioni concrete
  • MEC (Mercato Europeo Comune): precursore dell'Unione europea. Previsto dal Trattato CEE (entrato in vigore il 1º gennaio 1958) ha conosciuto un periodo transitorio di 12 anni, conclusosi il 31 dicembre 1969;
  • mezzadria: particolare forma di conduzione della terra, attraverso un contratto, di mezzadria, che lega il lavoratore al proprietario mediante la divisione dei prodotti;
  • milazzismo (noto anche come Operazione Milazzo): movimento cristiano sociale sorto operante a cavallo degli anni cinquanta-sessanta. Deve il nome al suo ideatore, Silvio Milazzo;
  • militarismo: esasperata concezione delle virtù guerriere fino alla disumana esaltazione della guerra, della violenza e della disciplina militare;
  • machiavellismo: atteggiamento politico dove vige il motto "il fine giustifica i mezzi"
  • ministro: colui che ha il mandato di esercitare un determinato ufficio civile, essendo preposto ad un Dicastero o Ministero;
  • minoranza: gruppo sociale subordinato che non costituisce una realtà politicamente dominante in una data società;
  • miracolo italiano: termine con cui, negli anni sessanta, la stampa straniera definì il prodigioso sviluppo dell'economia italiana.
  • monarchia: è un sistema politico, in cui il capo è il re o la famiglia reale
    • monarchia costituzionale: stato in cui il sistema politico è monarchico, ma è presente una costituzione che limita i poteri al re o alla famiglia reale
    • monarchia assoluta: monarchia in cui il re o la famiglia reale hanno un potere assoluto, dove non c'è una costituzione
  • monarchici: sostenitori del sistema monarchico
  • Movimento Sociale Italiano: partito politico di estrema destra che si richiama direttamente all'esperienza del fascismo rivendicandone la continuità. Nel 1993 ci fu una svolta del partito verso posizioni più moderate. Il partito nato da questa svolta Alleanza Nazionale;

N modifica

O modifica

  • occidente: indica una unità culturale dell'area geografica che va dal cuore dell'Europa all'America settentrionale;
  • oligarchia: forma di governo presieduta da pochi eletti.
  • opportunismo politico: situazione in cui un individuo o un partito entra nella stessa coalizione dello schieramento vincente;
  • opposizione: forze politiche che non esercitano il potere esecutivo, ma alle decisioni di questo generalmente si oppongono;
  • ordine pubblico: insieme di norme fondamentali dell'ordinamento giuridico riguardante i principi etici e politici la cui osservanza ed attuazione è ritenuta indispensabile per l'esistenza di tale ordinamento. Può essere anche inteso come garanzia di pace, di tranquillità e sicurezza collettiva. In tal senso assume un valore di ordine sociale in quanto con esso si difende lo svolgimento dei rapporti della vita sociale;
  • ONU: è la più estesa organizzazione internazionale, ha come membri quasi tutti gli Stati della Terra;
  • ostruzionismo: disegno dilatorio messo in atto dai gruppi di minoranza per ritardare o impedire l'approvazione di una legge;

P modifica

Q modifica

  • quadripartito: coalizione di quattro partiti;
  • qualunquismo: movimento politico che si caratterizza per la mancanza di fiducia verso le istituzioni, nei partiti, e nei vari soggetti della politica in quanto vengono visti da questa ideologia distanti o di disturbo, di intralcio, in un percorso di autonome scelte individuali;
  • questione meridionale: termine che indiche le questioni legate al divario economico tra Italia settentrionale e Italia meridionale;

R modifica

S modifica

T modifica

U modifica

V modifica

  • veto: Il veto sospensivo è lo strumento con il quale il Presidente della Repubblica Italiana partecipa all'atto legislativo. Con questo atto egli decide di non promulgare la legge e di rimandarla all'esame delle camere.
Il Presidente della Repubblica vi ricorre nel caso in cui (a suo giudizio) la legge approvata dal parlamento presenti vizi di incostituzionalità.
  • voto: è la scelta espressa durante un'elezione

W modifica

X modifica

Y modifica

Z modifica