Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1984

edizione del gran premio motociclistico di Gran Bretagna
Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna 1984
378º GP della storia del Motomondiale
10ª prova su 12 del 1984
Data 5 agosto 1984
Nome ufficiale Marlboro British Grand Prix
Luogo Circuito di Silverstone
Percorso 4,71 km
Circuito stradale
Risultati
Classe 500
334º GP nella storia della classe
Distanza 28 giri, totale 131,80 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Raymond Roche Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Honda in 1:28.80 Honda
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Honda
2. Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
Yamaha
3. Bandiera del Regno Unito Ron Haslam
Honda
Classe 250
341º GP nella storia della classe
Distanza 24 giri, totale 113,04 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Manfred Herweh Bandiera della Francia Christian Sarron
Rotax in 1' 33.26 Yamaha
Podio
1. Bandiera della Francia Christian Sarron
Yamaha
2. Bandiera del Regno Unito Andy Watts
EMC
3. Bandiera del Venezuela Carlos Lavado
Yamaha
Classe 125
328º GP nella storia della classe
Distanza 20 giri, totale 94,2 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler Bandiera della Spagna Ángel Nieto
MBA in 1:39.54 Garelli
Podio
1. Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Garelli
2. Bandiera della Francia Jean-Claude Selini
MBA
3. Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Garelli
Classe sidecar
231º GP nella storia della classe
Distanza 20 giri
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha LCR-Yamaha
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Yamaha
2. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha
3. Bandiera della Germania Ovest Werner Schwärzel
LCR-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1984 fu il decimo appuntamento del motomondiale 1984.

Si svolse il 5 agosto 1984 sul circuito di Silverstone e vide la vittoria di Randy Mamola nella classe 500, di Christian Sarron nella classe 250, di Ángel Nieto nella classe 125 e di Egbert Streuer nella classe sidecar[1][2].

Al termine del Gran Premio lo spagnolo Ángel Nieto ha avuto la certezza matematica del suo 13º titolo iridato.

Classe 500 modifica

Con il secondo posto ottenuto in questa gara, lo statunitense Eddie Lawson è ormai a un passo dal titolo mondiale, perdurando oltremodo l'assenza del maggior rivale Freddie Spencer infortunatosi in una gara negli Stati Uniti d'America, avendo 23 punti di vantaggio a due gare dal termine.

La prova è stata vinta da un altro statunitense, Randy Mamola, al secondo successo della stagione, e al terzo posto è giunto il britannico Ron Haslam[2].

Arrivati al traguardo modifica

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1   Randy Mamola Honda 42.18.64 4 15
2   Eddie Lawson Yamaha 42.21.09 3 12
3   Ron Haslam Honda 42.36.90 5 10
4   Virginio Ferrari Yamaha 42.54.55 6 8
5   Barry Sheene Suzuki 42.55.11 7 6
6   Wayne Gardner Honda 43.07.89 13 5
7   Robert McElnea Suzuki 43.28.42 12 4
8   Takazumi Katayama Honda 43.28.45 19 3
9   Roger Marshall Honda 43.28.58 14 2
10   Christian Le Liard Chevallier 43.32.96 22 1
11   Franco Uncini Suzuki 43.33.19 10
12   Reinhold Roth Honda 43.43.78 15
13   Keith Huewen Suzuki 43.48.94 29
14   Mark Salle Suzuki 43.49.06 25
15   Paul Iddon Suzuki 43.49.36 28
16   Steve Parrish Yamaha 43.50.89 18
17   Mick Grant Suzuki 1 giro 17
18   Fabio Biliotti Honda 1 giro 21
19   Boet van Dulmen Suzuki 1 giro 9
20   Trevor Nation Suzuki 1 giro 37
21   Graham Wood Yamaha 1 giro 26
22   Simon Buckmaster Suzuki 1 giro 35
23   Rob Punt Suzuki 1 giro 36
24   Mile Pajic Honda 1 giro 42
25   Massimo Broccoli Honda 1 giro 38
26   Louis-Luc Maisto Honda 2 giri 43
27   Paolo Ferretti Suzuki 2 giri 40
28   Christoph Bürki Suzuki 2 giri 39
29   Lorenzo Ghiselli Suzuki 2 giri 33
30   Alan Irwin Suzuki 6 giri 41

Ritirati modifica

Pilota Moto Motivo Griglia
  Didier de Radiguès Chevallier 2
  David Griffith Suzuki 34
  Paul Lewis Suzuki 8
  Wolfgang von Muralt Suzuki 16
  Klaus Klein Suzuki 23
  Gary Lingham Suzuki 31
  Leandro Becheroni Suzuki 11
  Henk van der Mark Honda 32
  Raymond Roche Honda 1
  Sergio Pellandini Suzuki 20
  Roger Burnett Suzuki 30
  Joey Dunlop Honda 24

Classe 250 modifica

Il francese Christian Sarron ha qui ottenuto la sua terza vittoria stagionale, consolidando il primato in classifica che comanda con 27 punti di vantaggio sul tedesco Manfred Herweh, qui costretto al ritiro.

Alle altre due posizioni del podio sono giunti lo spagnolo Sito Pons e il venezuelano Carlos Lavado, battuti da Sarron in volata. Tra l'altro anche altri tre piloti sono giunti al traguardo staccati di meno di un secondo dal vincitore[1].

Arrivati al traguardo modifica

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1   Christian Sarron Yamaha 38.03.90 3 15
2   Andy Watts EMC 38.04.14 11 12
3   Carlos Lavado Yamaha 38.04.37 4 10
4   Jean-François Baldé Pernod 38.04.54 2 8
5   Martin Wimmer Yamaha 38.04.64 5 6
6   Sito Pons Rotax 38.04.65 7 5
7   Harald Eckl Rotax 38.15.76 10 4
8   Jean-Michel Mattioli Yamaha 38.16.01 21 3
9   Jacques Cornu Yamaha 38.28.67 18 2
10   Teruo Fukuda Yamaha 38.28.70 14 1
11   Anton Mang Yamaha 38.28.88 16
12   Herbert Besendörfer Yamaha 38.28.89 12
13   Jacques Bolle Pernod 38.30.85 29
14   Wayne Rainey Yamaha 38.31.38 19
15   Donnie McLeod Yamaha 38.45.90 32
16   Thierry Rapicault Yamaha 39.00.45 24
17   Karl-Thomas Grässel Yamaha 39.01.16 25
18   Siegfried Minich Yamaha 39.01.23 28
19   Patrick Fernandez Yamaha 39.04.62 27
20   Paul Tinkler Yamaha 39.11.98 39
21   René Delaby Yamaha 39.28.28 42
22   Graeme McGregor EMC 39.32.95 34
23   Bruno Lüscher Yamaha 39.32.96 35
24   Jean-Louis Guignabodet Yamaha 39.33.18 41
25   Graham Young Rotax 1 giro 33
26   Gary Noël EMC 1 giro 37
27   Manfred Obinger Yamaha 1 giro 40
28   Niall Mackenzie Armstrong 1 giro 26

Classe 125 modifica

Ángel Nieto ottiene matematicamente il titolo iridato dopo aver ottenuto la sesta vittoria in sei gare disputate; in questo caso alle sue spalle sono giunti il francese Jean-Claude Selini e l'italiano Fausto Gresini[1].

Arrivati al traguardo modifica

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1   Ángel Nieto Garelli 33.43.58 7 15
2   Jean-Claude Selini MBA 33.49.21 3 12
3   Fausto Gresini Garelli 33.49.51 10 10
4   Bruno Kneubühler MBA 33.49.69 1 8
5   Maurizio Vitali MBA 34.07.13 6 6
6   Luca Cadalora MBA 34.07.28 30 5
7   Olivier Liegeois MBA 34.07.43 12 4
8   Stefano Caracchi MBA 34.22.41 8 3
9   Johnny Wickström MBA 34.23.52 17 2
10   Jacky Hutteau MBA 34.42.11 18 1
11   Anton Straver MBA 34.50.85 16
12   Ezio Gianola MBA 34.59.99 13
13   Domenico Brigaglia MBA 34.59.99 20
14   Mike Leitner MBA 35.17.40 24
15   Willi Hupperich Seel 35.24.25 23
16   Alojz Pavlič MBA 35.27.04 26
17   Tony Smith Casal 1 giro 25
18   Helmut Lichtenberg MBA 1 giro 27
19   Thomas Pedersen MBA 1 giro 29
20   Giuseppe Ascareggi MBA 1 giro 32
21   Ian McConnachie Arfryn 1 giro 31
22   Peter Sommer MBA 1 giro 33
23   Doug Flather MBA 1 giro 34
24   Robert Hmeljak MBA 1 giro 36
25   Steve Mason MBA 1 giro 37

Classe sidecar modifica

L'equipaggio leader della classifica Egbert Streuer-Bernard Schnieders vince la penultima gara stagionale battendo Rolf Biland-Kurt Waltisperg dopo un duello ravvicinato. Si piazzano terzi e quarti i principali contendenti al titolo, Schwärzel-Huber e Michel-Fresc; Streuer può così arrivare all'ultima gara con un vantaggio di 7 punti su Schwärzel e di 12 punti su Michel, mentre Biland, campione uscente, è matematicamente fuori dalla lotta[3].

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[4] modifica

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1   Egbert Streuer   Bernard Schnieders LCR-Yamaha 31'10"21[5] 15
2   Rolf Biland   Kurt Waltisperg LCR-Yamaha 31'10"55 12
3   Werner Schwärzel   Andreas Huber LCR-Yamaha 31'19"61 10
4   Alain Michel   Jean-Marc Fresc LCR-Yamaha 31'57"26 8
5   Derek Jones   Brian Ayres LCR-Yamaha 31'59"10 6
6   Masato Kumano   Helmut Diehl LCR-Yamaha 32'10"77 5
7   Rolf Steinhausen   Wolfgang Kalauch Busch-Yamaha 4
8   Mick Boddice   Chas Birks LCR-Yamaha 3
9   Theo van Kempen   Geral de Haas LCR-Yamaha 2
10   René Progin   Yvan Hunziker LCR-Yamaha 1

Note modifica

  1. ^ a b c (ES) Nieto ya tiene su 13° titulo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 6 agosto 1984. URL consultato il 22 aprile 2016.
  2. ^ a b Lawson a un solo passo dal mondiale, su archiviolastampa.it, La Stampa, 6 agosto 1984. URL consultato il 22 aprile 2016.
  3. ^ (NL) Streuer en Schnieders op fluweel na zege, Nieuwsblad van het Noorden, 6 agosto 1984, p. 17. URL consultato il 10 novembre 2017.
  4. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 16 giugno 2016.
  5. ^ (FR) Résultats du GP d'Angleterre, Nouvelliste, 6 agosto 1984, p. 11. URL consultato il 18 febbraio 2019.

Collegamenti esterni modifica

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