Il Gruppo Toscano è il gruppo di architetti che firmò il progetto e la realizzazione della stazione di Santa Maria Novella a Firenze.

Era composto da Giovanni Michelucci, all'epoca quarantenne e già professore universitario, e dai laureandi:

Si erano già associati alla fine del 1931 per la progettazione dei padiglioni provvisori della IV Fiera del libro a Firenze e per il concorso per il piano regolatore di Verona. Inizialmente aveva fatto brevemente parte del gruppo anche Gherardo Bosio. Il gruppo partecipò anche alla III mostra del MIAR del marzo 1932[1].

Il Gruppo cooperò quindi dal 1931 al 1934, per poi sciogliersi, salvo restare un collegamento informale tra gli architetti, che si consultarono reciprocamente in opere successive, come la Palazzina Reale di Santa Maria Novella, firmata dal solo Michelucci.

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Giachetti C., La nuova stazione di Firenze, "La Nazione", 4 luglio 1932.
  • Koenig G. K., Architettura in Toscana 1931-1968, Torino 1968.
  • Cresti Carlo, Appunti storici e critici sull'architettura italiana dal 1900 ad oggi, Firenze 1971.
  • Cresti Carlo, Un carteggio inedito per la storia del Gruppo Toscano, "La Nuova Città", serie VI, n. 3, luglio - dicembre 1993, pp. 96 – 107.
  • Porciatti A. M., I cinquant'anni del progetto per la stazione di Firenze, "A.T. Mensile di informazione degli architetti della Toscana", gennaio 1983.
  • Bandini F., La stazione di Santa Maria Novella (1935-1985). Italo Gamberini, e il Gruppo Toscano, 1987.
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