Heket

dea egizia della fertilità e della rigenerazione.

Heket (o anche Heqet) è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto. Dea della fertilità e della rigenerazione,[1] le sue principali sedi di culto erano a Hur, nel Medio Egitto,[2] e ad Abido.

Immagine di Heket, a destra, da un rilievo del mammisi di Dendera
V28N29
t
I7

ḥḳt/ḥqt

forme alternative

I7t
H8

e

S38N28t
H8

Ad Antinoe, nel 16º distretto dell'Alto Egitto, era venerata come sposa di Khnum ed era protettrice delle nascite e delle partorienti assistita dalle dee levatrici Iside, Nefti e Meskhenet.[2]
Spesso era rappresentata con la testa di rana perché le rane comparivano dopo l'esondazione del Nilo ed erano quindi simbolo di abbondanza e di rigenerazione della natura.

Era la paredra del dio Thot[3] e proteggeva l'astro solare durante la sua rinascita dall'Oltretomba.[2]

Nome modifica

Altri nomi modifica

  • Heqet
  • Heget
  • Hegit
  • Heqat

Origine del nome modifica

Deriva dall'egizio Ḥaqǎtat e dal greco Έκάτη (Ekath).

Note modifica

  1. ^ Margaret Bunson, Enciclopedia dell'antico Egitto, pag. 122
  2. ^ a b c Edda Bresciani, Grande enciclopedia illustrata dell'antico Egitto, pag. 168
  3. ^ Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto, pag. 49

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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