La Honda Integra è un'autovettura venduta con il marchio giapponese Acura nell'America settentrionale e con quello Honda nel resto del mondo, prodotta a partire dal 1985 fino al 2006. Nel 2022 annuncia la nuova generazione della Acura Integra.

Honda Integra
Descrizione generale
CostruttoreBandiera del Giappone  Honda
Tipo principaleBerlina
Altre versioniCoupé
Produzionedal 1985 al 2006
Sostituisce laHonda Quint
Altre caratteristiche
Altro
Altre erediAcura RSX
Auto similiToyota Celica, Mitsubishi Eclipse

Lo stesso nome Integra è stato riutilizzato dalla Honda anche per un omonimo modello scooter uscito nel 2011.[1][2]

Prima serie AV (1985-1989) modifica

La prima generazione è stata presentata prima in Giappone con il nome di Honda Quint Integra. Solo con l'introduzione in altri mercati è stato usato come nome unico del modello la denominazione Integra.

In Nord America il modello è stato venduto con il marchio Acura, mentre nel mercato australiano il modello è stato venduto come variante modificata della Rover 416i.

Seconda serie (1989-1993) modifica

Introdotta nel 1989, la seconda serie ha portato al debutto il motore VTEC.[3]

Nella seconda generazione la versione a cinque porte è stata eliminata e il modello venne posto nella gamma come versione più sportiva e alternativa della Honda Civic. In Europa, questa generazione non è stata offerta.

Terza Serie (1993–2001) modifica

 
Honda Integra Type-R III serie DC2

Nel maggio del 1993 venne presentata la terza serie della Integra. La caratteristica più vistosa di questo modello era l'introduzione di 4 fari anteriori rotondi.

Negli Stati Uniti questo nuovo look ebbe un buon successo, mentre sul mercato giapponese stentò a decollare, tanto che, nel 1995, la vettura fu dotata per il mercato interno di fari oblunghi trapezoidali.

La vettura venne sottoposta ad un aggiornamento nel gennaio 1998[4] e nel dicembre 1999.[5]

Integra Type R modifica

Un'ulteriore spinta alla vendita in Giappone fu il debutto della Type R del settembre 1995.[6] Questa versione è equipaggiata con una variante ancora più prestante del motore montato sulla Si. La potenza è aumentata e il regime di giri è stato migliorato grazie all'alta compressione prodotta con mezzi come le testate ad alta pressione, le aste di regolazione più resistenti e le doppie molle delle valvole. Il motore dotato del sistema DOHC VTEC denominato B18C di cilindrata 1797 cm³ eroga 200 CV (147 kW) a 8000 giri/min, con una potenza specifica di 111 CV/L (81,80 kW/dm³), nella versione per il mercato interno giapponese, mentre genera 190 CV (140 kW) a 7900 giri/min la versione destinata al mercato europeo. Il corpo vettura è stato rinforzato ed alleggerito allo stesso tempo. Infatti, nonostante i componenti più pesanti come gli ammortizzatori sportivi e il differenziale autobloccante, il peso è stato ridotto di 40 kg riducendo la batteria, rimuovendo il materiale fonoassorbente e montando cerchi in lega leggera. L'assetto base delle sospensioni è stato rivisto per ottenere una migliore tenuta di strada senza sottosterzo. Sono stati prodotti solo 10.000 esemplari della DC2 Type-R sparsi in tutto il mondo, ogni macchina ha il suo numero di produzione sotto la leva del freno a mano.

Nel 1998, la Type R è stata rinnovata con il modello Spec-R '98, dotata di nuovi cerchi bruniti e volante Momo.

Quarta serie DC5 (2001-2006) modifica

L'ultima versione della Integra nella sua quarta generazione, è stata annunciata nel luglio 2001[7] e offerta solo come variante coupé. Questa versione non è stata venduta in Nord America come Integra, ma come Acura RSX, commercializzata fino al 2006.[8]

Note modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàLCCN (ENsh88006059 · J9U (ENHE987007534453605171
  Portale Automobili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobili