Humbug (album)

Humbug; album in studio
Artista	Arctic Monkeys
Pubblicazione	28 agosto 2009
Durata	39:01
Dischi	1
Tracce	10
Genere	Indie rock; Stoner rock; Rock alternativo; Rock psichedelico
Etichetta	Domino
Produttore	Joshua Homme, James Ford
Certificazioni
Dischi di platino	Regno Unito; (vendite: 300 000+);
Arctic Monkeys - cronologia
	Album precedente; At the Apollo(2008) Album successivo; Suck It and See(2011)
Singoli
	Crying Lightning; Pubblicato: 6 luglio 2009; Cornerstone; Pubblicato: 16 novembre 2009; My Propeller; Pubblicato: 22 marzo 2010;

Humbug è il terzo album in studio del gruppo musicale britannico Arctic Monkeys, pubblicato in Giappone il 19 agosto 2009, in Gran Bretagna ed in Italia rispettivamente il 24 ed il 28 agosto successivo.

Humbug rappresenta un punto di svolta nel sound e nello lo stile del gruppo, che con i suoi timbri oscuri e psichedelici, completamente diversi da quelli due precedenti album, batterà il percorso per tutta la produzione successiva della band.^[4]

Tracce modifica

Testi di Alex Turner, musiche degli Arctic Monkeys.

My Propeller – 3:27
Crying Lightning – 3:43
Dangerous Animals – 3:30
Secret Door – 3:43
Potion Approaching – 3:32
Fire and the Thud – 3:57
Cornerstone – 3:17
Dance Little Liar – 4:43
Pretty Visitors – 3:40
The Jeweller's Hands – 5:44

Durata totale: 39:16

Formazione modifica

Collaboratori modifica

Josh Homme - cori (tracce 3,5,10,11), glockenspiel (traccia 10)
Alison Mosshart - cori (traccia 6)
John Ashton - cori (tracce 1,2), tastiera (tracce 1,2,7)

Note modifica

^ (EN) Humbug, su allmusic.com, allmusic.com. URL consultato il 21 settembre 2009.
^ Daniel Marcoccia. Arctic Monkeys - Humbug. «Rock Star», 347, 2009. p. 90
^ Copia archiviata, su bpi.co.uk. URL consultato il 17 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2010).
^ (EN) Arctic Monkeys: "We could just have become another indie band" - FasterLouder, su FasterLouder. URL consultato il 24 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2016).