Ihor Kovalenko

scacchista ucraino

Ihor Vyktorovyč Kovalenko (in ucraino Ігор Коваленко?; in russo Игорь Викторович Коваленко?; Novomoskovs'k, 29 dicembre 1988) è uno scacchista ucraino, Grande Maestro, giocatore per la Federazione lettone. È Maestro Internazionale dal 2008 e Grande Maestro dal 2010. Ha giocato per la Federazione lettone tra il 2013[1] e il 2021. Nel 2022 è tornato alla Federazione ucraina, dall'aprile di quell'anno è arruolato nelle Forze terrestri ucraine attive in combattimento nel Conflitto russo-ucraino.[2]

Ihor Kovalenko
Ihor Kovalenko nel 2013 al Memorial Ferdynand Dziedzic
Nazionalità Bandiera dell'Ucraina Ucraina
Bandiera della Lettonia Lettonia (tra il 2013 e il 2021)
Bandiera dell'Ucraina Ucraina (sino al 2013)
Scacchi
Ranking 2654 (luglio 2019)
Best ranking 2702 (agosto 2015)
Palmarès
 Campionato europeo
Argento Đakovica 2016
 Campionato lettone
Oro Riga 2013
Oro Riga 2014
Statistiche aggiornate al 1 luglio 2019

Nella lista FIDE di agosto 2015[3] ha ottenuto 2702 punti Elo, superando così la soglia di 2700, che informalmente definisce i "SuperGM".

Carriera modifica

Eventi individuali modifica

Ha vinto il Campionato lettone nel 2013[4] e 2014.[5]

Nel 2016 è giunto 2º nel Campionato europeo svoltosi a Gjakova.[6]

Nel 2019 ha vinto la sezione blitz del Mikhail Tal Memorial con il punteggio di 12 su 13, giungendo inoltre 5º in quella rapid.[7][8]

Nel 2020 ha vinto con 9 su 9 l'evento rapid Paul Keres Memorial di Tallinn.[9]

Nel Ciclo Mondiale modifica

La vittoria nel Torneo zonale del Baltico gli ha permesso di partecipare alla Coppa del Mondo 2015, nella quale è stato eliminato al primo turno dal cinese Wen Yang.[10]

Eventi a squadre modifica

Ha giocato per la Nazionale lettone in due Olimpiadi degli scacchi, quelle di Tromsø 2014 (2a scacchiera, 5 vittorie, 4 patte e 2 sconfitte)[11] e quelle di Baku 2016 (2a scacchiera, +6 =4 -1).[12]

Con la Nazionale ha anche preso parte al Campionato europeo a squadre di Reykjavík nel 2015 (2a scacchiera, +3 =3 -1).[13]

Onorificenze modifica

«per il coraggio personale dimostrato in difesa della sovranità dello Stato e dell’integrità territoriale dell’Ucraina e per l’adempimento disinteressato del dovere militare»
— 14 settembre 2023 [14]

Note modifica

  1. ^ (EN) Transfers in 2013, su ratings.fide.com. URL consultato il 1º marzo 2018.
  2. ^ (EN) Holding Russia in check, Ukrainians look to capture chess glory at Jerusalem tourney, su timesofisrael.com. URL consultato il 18 settembre 2018.
  3. ^ (EN) Top 100 Players August 2015 - Archive, su ratings.fide.com. URL consultato il 1º marzo 2018.
  4. ^ (EN) Latvian Chess championship final-2013, su chess-results.com. URL consultato il 1º marzo 2017.
  5. ^ (EN) Latvian Chess championship final-2014, su chess-results.com. URL consultato il 1º marzo 2017.
  6. ^ (EN) 17th European Individual Chess Championship, su chess-results.com. URL consultato il 1º marzo 2017.
  7. ^ (EN) 8th World Champion Mikhail Tal rapid chess memorial-2019 - Final Ranking crosstable after 11 Rounds, su chess-results.com. URL consultato il 18 luglio 2019.
  8. ^ (EN) 8th World Champion Mikhail Tal blitz chess memorial-2019 - Final Ranking crosstable after 13 Rounds, su chess-results.com. URL consultato il 18 luglio 2019.
  9. ^ XXIX rahvusvaheline välkmaleturniir „MEENUTADES PAUL KEREST“ - Classifica finale dopo 9 turni, su chess-results.com. URL consultato l'11 gennaio 2020.
  10. ^ (EN) Igor Kovalenko, su chessgames.com. URL consultato il 1º marzo 2018.
  11. ^ (EN) MEN'S CHESS OLYMPIADS Kovalenko, Igor, su olimpbase.org. URL consultato il 1º marzo 2017.
  12. ^ (EN) Team composition for federation LAT - Open, su chess-results.com. URL consultato il 1º marzo 2018.
  13. ^ (EN) European Men's Team Chess Championship: Igor Kovalenko, su olimpbase.org. URL consultato il 1º marzo 2017.
  14. ^ (EN) Ukrainian Grandmaster Given Courage Award By Zelenskyy, su chess.com. URL consultato il 18 settembre 2023.

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