Joe contro il vulcano

film del 1990 diretto da John Patrick Shanley

Joe contro il vulcano (Joe Versus the Volcano) è un film del 1990 diretto da John Patrick Shanley e interpretato da Tom Hanks e Meg Ryan. Hanks interpreta un uomo che, dopo che gli è stato detto che sta morendo di una malattia rara, accetta un'offerta finanziaria per recarsi in un'isola del Pacifico meridionale e gettarsi in un vulcano per conto dei nativi superstiziosi. Lungo la strada incontra e si innamora della donna che lo porta lì. Il film ha ricevuto recensioni contrastanti nel complesso, e recensioni positive da alcuni critici, tra cui Roger Ebert, che ha descritto il film come "nuovo e fresco e non timido nel correre rischi", ed è stato un piccolo successo al botteghino negli Stati Uniti. Da allora è diventato un film cult.[1][2][3][4]

Joe contro il vulcano
Titolo originaleJoe Versus the Volcano
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1990
Durata102 min
Generecommedia
RegiaJohn Patrick Shanley
SceneggiaturaJohn Patrick Shanley
ProduttoreKathleen Kennedy, Frank Wilson Marshall, Roxanne Rogers, Teri Schwartz, Steven Spielberg
FotografiaStephen Goldblatt
MontaggioRichard Halsey, Kenneth Wannberg
MusicheGeorges Delerue, Peter Gordon
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Trama modifica

Joe Banks è un uomo qualunque oppresso che vive a Staten Island, e che lavora come impiegato in una squallida fabbrica per un capo sgradevole ed esigente, Frank Waturi. Senza gioia, svogliato e malato cronico, Banks visita regolarmente medici che non trovano nulla di sbagliato in lui. Alla fine, il dottor Ellison diagnostica una malattia incurabile chiamata "nuvola cerebrale", che non presenta sintomi, ma lo ucciderà entro cinque o sei mesi. Ellison dice che i sintomi che ha riscontrato sono in realtà di natura psicosomatica, causati da un trauma nel suo precedente lavoro come pompiere. Ellison gli consiglia: "Ti resta un po' di vita... vivila bene". Joe sgrida il suo capo, lascia il lavoro e chiede all'ex collega DeDe di uscire con lui. Il loro appuntamento è un successo, ma quando Joe dice a DeDe che sta morendo, lei gli dice che non può affrontare la rivelazione e se ne va.

Il giorno successivo, un ricco industriale di nome Samuel Graynamore fa a Joe una proposta inaspettata. Graynamore ha bisogno del "bubaru", un minerale essenziale per la produzione dei superconduttori. Ci sono depositi sulla minuscola isola dell'Oceano Pacifico di Waponi Woo, ma i Waponis residenti gli permetteranno di estrarlo solo se risolverà loro un problema. Credono che il dio del fuoco del vulcano sulla loro isola debba essere placato con un sacrificio umano volontario una volta ogni secolo, ma nessuno di loro è disposto a offrirsi volontario questa volta. Graynamore si offre di pagare per tutto ciò che Joe vuole per godersi i suoi ultimi giorni, a patto che salti nel vulcano entro 20 giorni. Non avendo nulla da perdere, Joe accetta.

Joe trascorre un giorno e una notte in città a New York, dove chiede consigli su tutto, dallo stile al vivere la vita al massimo, al suo autista, Marshall. Acquista anche quattro bauli di alta qualità da un venditore di bagagli fanaticamente dedicato.

Joe poi vola a Los Angeles, dove incontra una delle figlie di Graynamore, Angelica, una volubile persona mondana. La mattina dopo, Angelica porta Joe sullo yacht di suo padre, il Tweedledee. Il capitano è la sua sorellastra Patricia. Patricia ha accettato con riluttanza di portare Joe a Waponi Woo; Graynamore ha promesso di darle lo yacht in cambio.

Dopo un inizio imbarazzante, Joe e Patricia iniziano a legare. Poi si imbattono in un tifone. Patricia perde i sensi e viene gettata in mare. Dopo che Joe è intervenuto per salvarla, un fulmine colpisce, affondando lo yacht. Joe è in grado di costruire una zattera legando insieme i suoi bauli. Patricia non riprende conoscenza per diversi giorni. Joe le distribuisce la piccola scorta di acqua fresca, mentre gradualmente delira per la sete. Sperimenta una rivelazione durante il suo delirio e ringrazia Dio per la sua vita. Quando Patricia finalmente si sveglia, è profondamente toccata dal sacrificio di Joe. Poi scoprono di essere fortunatamente arrivati alla loro destinazione.

I Waponi offrono loro una grande festa. Il loro leader, il capo Tobi, chiede un'ultima volta se qualcun altro si offrirà volontario, ma non ci sono volontari e Joe si dirige al vulcano. Patricia cerca di fermarlo, dichiarandogli il suo amore. Ammette che anche lui la ama, "ma il momento fa schifo". Patricia convince Joe a farli sposare dal capo.

Successivamente, Patricia rifiuta di separarsi dal suo nuovo marito. Quando Joe non riesce a dissuaderla, saltano insieme, ma in quel momento il vulcano erutta, spingendoli nell'oceano. L'isola affonda, ma Joe e Patricia atterrano vicino ai fidati bauli a vapore di Joe. Dapprima estasiato dalla loro miracolosa salvezza, Joe racconta a Patricia della sua fatale nube cerebrale. Questa riconosce il nome del medico di Joe come quello dell'amico di suo padre e si rende conto che Joe è stato incastrato. Non sta morendo e potranno vivere felici e contenti.

Cast modifica

Accoglienza modifica

Su Rotten Tomatoes, il film ha una percentuale di voti favorevoli del 65% su 37 recensioni, con una valutazione media di 6,1/10. Il giudizio della critico del sito web recita: "Joe contro il vulcano esplode con un sacco di energia stravagante e osservazioni ponderate sul vivere al massimo, ma la sua ambizione esistenziale potrebbe rivelarsi troppo sciocca per alcuni tipi di pubblico."[5] Su Metacritic, il film ha un punteggio medio ponderato di 45 su 100, basato su 18 utenti, indicando "recensioni contrastanti o medie".[6] Il pubblico intervistato da CinemaScore ha assegnato al film un voto "C+" su una scala da A a F.[7]

Colonna sonora modifica

La colonna sonora, composta da Georges Delerue, non è stata pubblicata nel 1990, anno in cui è stato proiettato il film al cinema. A causa del forte seguito di Delerue, una sottoetichetta di Varèse Sarabande ha pubblicato un CD nel 2002 (con tiratura limitata a 3000 copie), e di nuovo nel 2016 (con alcune canzoni extra, questa volta con tiratura limitata a 2000 copie).[8][9]

Shanley ha scritto due canzoni per il film, "Marooned Without You" e "The Cowboy Song", la prima usata tematicamente ovunque e la seconda eseguita da Hanks all'ukulele.

La versione di Eric Burdon di "Sixteen Tons" di Merle Travis è stata utilizzata all'inizio del film. Dopo che Joe lascia lo studio del medico, viene riprodotta una versione modificata della versione di Ray Charles di "Ol' Man River". "Mas que nada" di Sergio Mendes & Brazil '66 accompagna Joe mentre è in giro per New York City. Una versione spagnola di "On The Street Where You Live" viene cantata mentre Joe è al suo appuntamento con DeDe. La versione di Elvis Presley di "Blue Moon" suona mentre Joe trascorre la sua ultima notte prima di partire per il suo viaggio. Durante la gita in barca, la versione dei Young Rascals di "Good Lovin", i Del-Vikings "Come Go with Me", e si sente la versione di The Ink Spots di "I Cover the Waterfront". La musica tribale Waponi include le melodie "When Johnny Comes Marching Home" e "Hava Nagila".

Home media modifica

Il film è stato distribuito per la prima volta in home video alla fine del 1990 e successivamente è stato distribuito in DVD da Warner nell'aprile 2002. Il Blu-ray prodotto su richiesta è stato distribuito tramite la Warner Archive Collection il 20 giugno 2017 e ha ricevuto recensioni positive per la qualità.[10]

Opere correlate modifica

Nel 2012, Il Lambs Players Theatre di San Diego ha presentato la prima mondiale di un musical basato sul film. Diretto da Robert Smyth, conteneva un libro, musica e testi di Scott Hafso e Darcy Phillips, con la direzione musicale di Jon Lorenz e arrangiamenti musicali aggiuntivi di Taylor Peckham.[11]

Note modifica

  1. ^ Cult Films, in AMC Filmsite. URL consultato il 26 ottobre 2013.
  2. ^ Andy Greene, Readers' Poll: The 10 Best Tom Hanks Movies, in Rolling Stone, 10 settembre 2014. URL consultato il 22 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2018).
  3. ^ Glenn Erickson, DVD Savant Review:Joe Versus the Volcano, in DVD Savant. URL consultato il 26 ottobre 2013.
    «...Joe versus the Volcano has accumulated an impressive cult (sorry, no other word applies) following.»
  4. ^ Nathan Rabin, My Year of Flops Case File #40 Joe Versus the Volcano, in The A.V. Club, 12 giugno 2007. URL consultato il 26 ottobre 2013.
  5. ^ Joe Versus the Volcano (1990), su Rotten Tomatoes. URL consultato il 6 giugno 2023.
  6. ^ Joe vs the Volcano Reviews, su Metacritic. URL consultato il 14 luglio 2020.
  7. ^ Find CinemaScore, su cinemascore.com, CinemaScore. URL consultato il 14 luglio 2020.
  8. ^ Joe Versus the Volcano - Georges Delerue, su soundtrack-express.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
  9. ^ Varese Sarabande, su soundtrack.net. URL consultato l'11 agosto 2011.
  10. ^ Review Joe Versus the Volcano, su Blu-Ray.com, 20 giugno 2017. URL consultato il 18 luglio 2017.
  11. ^ Lambs Players, su lambsplayers.org. URL consultato il 9 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2017).

Collegamenti esterni modifica

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