John Stewart-Murray, VIII duca di Atholl

generale britannico

John George Stewart-Murray, VIII duca di Atholl (Blair Castle, 15 dicembre 1871Perth, 16 marzo 1942) è stato un generale britannico.

John Stewart-Murray
NascitaBlair Castle, 15 dicembre 1871
MortePerth, 16 marzo 1942
Dati militari
Guerreguerra anglo-boera
  • Prima guerra mondiale
  • Seconda guerra mondiale
Battagliebattaglia di Khartoum
  • battaglia Atbara
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Biografia modifica

John "Bardie" Stewart-Murray Nacque al Blair Castle col titolo di marchese di Tullibardine in quanto figlio di John Stewart-Murray, VII duca di Atholl, e Luisa Moncreiffe, figlia di Sir Thomas Moncreiffe, VII baronetto Moncreiffe; apparteneva ad una nobile famiglia scozzese e imparò il gaelico prima ancora dell'inglese; studiò ad Eton.

Venne commissionato come sottotenente nelle Royal Horse Guards nel 1892, divenendo tenente l'anno seguente; partecipò alla spedizione di Kitchener in Sudan contro il Madhi, partecipando alle battaglie di Khartoum e Atbara contro Osmar Digna; fu premiato con la Distinguished Service Order e il 15 novembre 1898 raggiunse il grado di capitano.

Nel 1900 ebbe il brevetto di maggiore e notato da Kitchner fu posto a capo di un reggimento scozzese di stanza in Sudafrica, The Scottish Horse, con il quale partecipò alla Seconda Guerra anglo-boera nel Transvaal occidentale raggiungendo il grado di colonnello nel 1903, divenendo cavaliere dell'Ordine Reale Vittoriano.

Durante la prima guerra mondiale fu assegnato all'esercito di Ian Standish Monteith Hamilton nella spedizione dei Dardanelli, ricevendo nel 1918 il grado temporaneo di brigadier generale; durante la seconda guerra mondiale servì nelle Home Guards sempre al comando degli Scottish Horse, divenendone colonnello onorario dal 1920 al 1942; alla sua morte ricevette anche la Scottish National War Medal; dopo la seconda guerra mondiale la sua fornita biblioteca storica di famiglia fu donata alla National Library of Scotland.

Fu anche un politico oltre che un militare: fece parte del Partito Conservatore per il West Perthshire dal gennaio 1910 e dal 1917 succedette a suo padre alla Camera dei Lord come Duca di Atholl; nel 1918 ricevette l'Ordine del Cardo e divenne Lord High Commissioner to the General Assembly of the Church of Scotland, detenendo la carica per due anni fino al 1920; l'anno seguente entrò nel Privy Council e succedette a David Lloyd George come Lord Ciambellano delle Household; fu inoltre frammassone e fu Gran Maestro della Gran Loggia di Scozia dal 1908 al 1913 e poi aiutante di campo di Giorgio V dal 1920 al 1931 e Gran Maestro della Gran Loggia di Scozia dal 1909 al 1913 ; fu inoltre garante del Freedom of the City di Edimburgo.

Il 20 luglio 1899 sposò Katherine Ramsay, figlia di Sir James Ramsay, X baronetto Ramsay; non ebbero figli e con la sua morte gli succedette come duca di Atholl suo fratello minore James Stewart-Murray, VIII duca di Atholl.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. James Murray, I barone Glenlyon 16. John Murray, IV duca di Atholl  
 
17. Jane Cathcart  
4. George Murray, VI duca di Atholl  
9. Emily Frances Percy 18. Hugh Percy, II duca di Northumberland  
 
19. Frances Julia Burrell  
2. John Stewart-Murray, VII duca di Atholl  
10. Henry Home-Drummond 20. George Home Drummond  
 
21. Janet Jardine  
5. Anne Drummond Home  
11. Christina Moray, XVIII di Abercairney 22. Charles Stirling-Moray, XV di Abercairny  
 
23. N.N. Stirling  
1. John Stewart-Murray, VIII duca di Atholl  
12. David Moncreiffe, VI baronetto 24. Thomas Moncreiffe, V baronetto  
 
25. Elisabeth Ramsay  
6. Thomas Moncreiffe, VII baronetto Moncreiffe  
13. Helen Mackay 26. Æneas Mackay  
 
 
3. Luisa Moncreiffe  
14. Thomas Hay-Drummond, XI conte di Kinnoull 28. Robert Hay-Drummond, X conte di Kinnoull  
 
29. Sara Harley  
7. Louisa Hay-Drummond  
15. Louisa Burton Rowley 30. Charles Rowley, I baronetto  
 
31. Elizabeth King  
 

Onorificenze modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN311313705 · GND (DE1209490234 · BNF (FRcb16738797w (data) · WorldCat Identities (ENviaf-311313705