Karolína Muchová

Tennista ceca

Karolína Muchová (Olomouc, 21 agosto 1996) è una tennista ceca.

Karolína Muchová
Karolína Muchová nel 2023
Nazionalità Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
Altezza 180 cm
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 279 – 137 (67.07%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 8ª (11 settembre 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open SF (2021)
Bandiera della Francia Roland Garros F (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (2019, 2021)
Bandiera degli Stati Uniti US Open SF (2023)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 36 – 32 (52.94%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 222ª (16 agosto 2021)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T (2020)
Bandiera della Francia Roland Garros 1T (2019)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2019)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 27 novembre 2023

Nel corso della sua carriera, costellata da una serie di infortuni, si è aggiudicata un titolo WTA, il Korea Open 2019, a fronte di quattro finali disputate. Per quanto riguarda le prove del Grande Slam, ha raggiunto la finale all'Open di Francia 2023. Vanta come best ranking l'8ª posizione, raggiunta l'11 settembre 2023.

Carriera modifica

2017-2018: esordi modifica

Nel 2017 approda nel tabellone principale di un torneo WTA per la prima volta in carriera: il Korea Open 2017, circostanza in cui cede in tre set a Priscilla Hon.

 
Karolína Muchová nel 2018

Nel 2018 partecipa alle qualificazioni del torneo di Stoccarda, dove viene sconfitta in tre set al primo turno dalla connazionale Markéta Vondroušová. Non fa meglio nemmeno all'Open di Francia, in quanto cede a Rebecca Šramková. A Wimbledon, invece, supera per 6-3 6-4 Ivana Jorović, per poi uscire al secondo turno di qualificazioni per mano della finalista del 2014, Eugenie Bouchard.

Riesce a qualificarsi per la prima volta per il main draw agli US Open. Qui, dopo aver eliminato nelle qualificazioni: Vitalija D'jačenko per 6-1 6-7 6-1, Jasmine Paolini per 7-5 6-2 e Françoise Abanda per 6-4 6-2; si impone su Dajana Jastrems'ka per 6-4 6-2 e la ex numero uno del mondo e due volte campionessa Slam Garbiñe Muguruza, per 3-6 6-4 6-4. In seguito, viene sconfitta da Ashleigh Barty in due sets.

Successivamente, prende parte alle qualificazioni per il torneo di Lussemburgo vincendo il primo match contro Heather Watson, prima di ritirarsi contro Jana Fett senza scendere in campo.

2019: primo titolo WTA, quarti di finale a Wimbledon, prima semifinale Premier, a ridosso della Top 20 modifica

Inizia l'anno con le qualificazioni al torneo di Brisbane, dove, dopo aver eliminato Lizette Cabrera per 6-2 6-2 e aver usufruito del ritiro di Dajana Jastrems'ka sul punteggio di 6-2 5-1 per la Muchova, viene eliminata in rimonta all'esordio da Anastasija Potapova (6-1 6-7 0-6). Supera le qualificazioni per gli Australian Open avendo la meglio su Arina Rodionova, Ljudmila Samsonova e Jamie Loeb. Tuttavia, viene sconfitta dalla connazionale e Top 10 Karolína Plíšková per 3-6 2-6. Sorprende in Qatar dove approda al main draw ed elimina Samantha Stosur per 6-4 6-2 e Hsieh Su-wei per 6-2 6-4, per poi cedere ad Elina Svitolina. Qualificatasi per il Premier Mandatory di Miami, si impone su Nao Hibino con un doppio 6-3, ma viene fermata in rimonta dalla numero otto del ranking, Angelique Kerber, per 6-3 3-6 3-6. A Monterrey elimina con qualche difficoltà Xu Shilin, con il punteggio di 6-4 5-7 6-3, prima di perdere nuovamente contro la Kerber. Raggiunge la prima finale WTA in carriera a Praga, venendo sconfitta solamente da Jil Teichmann, che ha la meglio per 7–6(5) 3-6 6-4. Nel corso del torneo, estromette in ordine: Iga Świątek per 4-6 6-1 6-4, Jennifer Brady per 6-4 3-6 7–6(2), Natal'ja Vichljanceva per 6-3 6-4 e Bernarda Pera per 6-2 7-5.

Si presenta a Parigi, dove elimina in rimonta Anett Kontaveit, numero diciassette del mondo. Nonostante ciò, viene rimontata a sua volta da Irina-Camelia Begu. Gioca in Olanda nell's-Hertogenbosch Open, uscendo di scena all'esordio per mano di Alison Riske (7–6(4) 3-6 2-6). Dà spettacolo a Wimbledon dove si spinge sorprendentemente fino ai quarti di finale. Nel corso dello Slam elimina senza grossi problemi: Aleksandra Krunić per 7-5 6-2, Madison Brengle per 6-3 6-4 ed Anett Kontaveit per 7–6(7) 6-3. Negli ottavi di finale è opposta alla connazionale Karolína Plíšková, numero tre del ranking. Il match è piuttosto equilibrato e la ex numero uno del mondo si aggiudica il primo set per 6-4, ma la Muchová la schianta con un 7-5 nel secondo parziale, per poi aggiudicarsi per 13-11 dopo 1h50 il set decisivo.[1] Successivamente, si scontra con Elina Svitolina, numero otto della classifica, la quale ha la meglio sulla ceca per 7-5 6-4.

 
Karolina Muchová accede ai suoi primi quarti di finale Slam a Wimbledon 2019

In preparazione allo US Open, prende parte al Bronx Open a New York. Qui, in seguito alle decise vittorie su Viktória Kužmová (7-5 6-2) e Kristie Ahn (6-3 6-1), cede in rimonta a Magda Linette, che riesce ad avere la meglio per 6(4)–7 6-4 7–6(3). Disputa l'ultimo Slam della stagione eguagliando il terzo turno raggiunto l'anno precedente, dove viene sconfitta in due sets dalla futura finalista, Serena Williams.

Inaugura lo swing asiatico con la vittoria del suo primo titolo in carriera. Nel torneo di Seoul si impone con qualche difficoltà su Alison Van Uytvanck (6-4 3-6 6-2), per poi sbarazzarsi di Tímea Babos (6-2 6-3) e di Priscilla Hon (6-3 6-3); in semifinale ha la meglio su Wang Yafan per 7–6(5) 6-4, mentre nell'ultimo atto non lascia scampo alla Linette, vendicandosi a distanza di un mese con un doppio 6-1. Per quanto riguarda la classifica, entra per la prima volta tra le migliori quaranta giocatrici del mondo, precisamente al 37º posto del ranking WTA.[2] In seguito, annulla la sua partecipazione a Wuhan presentandosi a Pechino, dove verrà eliminata all'esordio da Madison Keys, n° 11 del seeding.

Disputa la semifinale nel torneo di Mosca, la prima di categoria Premier, grazie alle vittorie su: Svetlana Kuznecova per 6-2 6-3; Donna Vekić, numero quattro del seeding, per 6-4 6-2 ed Ekaterina Aleksandrova per 6-3 6-4. Tuttavia, è costretta a cedere alla vincitrice russa del 2014, Anastasija Pavljučenkova, che si sbarazza della ventitreenne con il punteggio 6-4 6(6)–7 6-1.[3] A fine torneo, supera le 200 vittorie e sale alla 26ª posizione del ranking, entrando per la prima volta nella top 30. Ciò le permette di essere l'ultima tennista a qualificarsi (due giorni prima dell'inizio) per il torneo secondario alle Finals, l'Elite Trophy, grazie anche ai numerosi forfaits delle giocatrici che la precedono in classifica. Inserita nel gruppo "Camelia" con le americane Alison Riske[4] e Sofia Kenin[5], si aggiudica a fatica entrambi i matches in tre sets, accedendo alla semifinale opposta ad Aryna Sabalenka e spingendosi fino al 21º posto in graduatoria, a 341 punti dalla Top 20. Tuttavia, la Sabalenka avrà la meglio con il punteggio 7-5 7–6(4), annullando anche un set point nel secondo parziale a Muchová.

2020 modifica

La ceca inizia l'anno a Brisbane, opposta ad Alison Riske: perde per 4-6 2-6. All'Australian Open trova, a fatica, la prima vittoria dell'anno contro Kirsten Flipkens (6-3 2-6 7-6(7)); al secondo turno, tuttavia, cede sorprendentemente alla rientrante CiCi Bellis con un doppio 4-6. Tra Dubai e Doha, Karolína coglie solo una vittoria.

Da marzo ad agosto, il circuito WTA è costretto a una pausa forzata, dovuta alla pandemia di COVID-19. La tennista di Olomouc riprende a giocare direttamente Western & Southern open, svoltosi eccezionalmente sui campi dello USTA Billie Jean King National Tennis Center di New York: ottiene il successo su Ann Li (duplice 6-4) mentre al secondo turno viene sconfitta dalla futura finalista Naomi Ōsaka, in una partita tirata (7-6(5) 4-6 2-6). Agli US Open è 20ª testa di serie: al primo turno batte Venus Williams (bi-campionessa nella Grande Mela) per 6-3 7-5. Al secondo turno si impone in due set su Anna Kalinskaja mentre al terzo turno soffre ma vince contro Sorana Cîrstea (6-3 2-6 7-6(7)). Agli ottavi (i primi in carriera colti nello slam americano) viene sconfitta da Viktorija Azarenka per 7-5 1-6 4-6[6]

Chiude l'anno giocando sulla terra di Parigi e sul veloce di Ostrava: nel primo caso esce di scena contro Christina McHale, mentre in patria batte Shuai Zhang con un doppio 6-1 prima di essere superata da Elise Mertens (4-6 2-6). Chiude l'anno da numero 27 del mondo.

2021: semifinale agli Australian Open, approdo in top-20 e ritorno ai quarti a Wimbledon modifica

La ceca inizia l'anno al WTA 500 di Abu Dhabi, dove è accreditata della 12ª testa di serie. Dopo una comoda vittoria su Danka Kovinic (6-4 6-1), decide di ritirarsi prima del match contro Kasatkina. Al Gippsland Trophy, Muchová è testa di serie n°8: dopo un bye al primo turno, elimina McNally (doppio 6-1) e Paolini (6-2 4-6 6-4), giungendo ai quarti, dove si ritira prima del match contro Kaia Kanepi. Agli Australian Open, estromette, in ordine, Ostapenko (7-5 6-2), Barthel (6-4 6-1) e la n°6 del mondo Karolína Plíšková (7-5 7-5);[7] al quarto turno, sfida la n°18 del seeding Elise Mertens: Karolína prevale per 7-6(5) 7-5, approdando al suo secondo quarto di finale Slam della carriera.[8] Nella circostanza, si sbarazza della n°1 del mondo Ashleigh Barty per 1-6 6-3 6-2, accedendo alla prima semifinale Slam in carriera[9], dove cede alla statunitense Jennifer Brady in tre set (4-6 6-3 4-6).

La ceca inaugura a Stoccarda la stagione su terra: esce di scena al primo turno contro Ekaterina Aleksandrova (6-4 2-6 3-6). Nel frattempo Karolína riesce ad approdare in top-20, piazzandosi proprio al 20º posto[10]. Va meglio a Madrid, dove batte nettamente Wang (6-1 6-3) per poi eliminare la n°2 del mondo Naomi Ōsaka (6-4 3-6 6-1).[11] Vince ancora su Maria Sakkari al terzo turno (6-0 6(9)-7 7-5)[12] prima di perdere da Anastasija Pavljučenkova in due tie-break. Gioca un discreto torneo al Roland Garros, dove, da 18° testa di serie, giunge fino al terzo turno, battuta da Sloane Stephens (3-6 5-7). Dopo una sconfitta prematura a Berlino, partecipa al torneo di Wimbledon: batte Zhang (6-3 6-3), Giorgi (6-3 5-7 6-3), Pavljučenkova (7-5 6-3) e Badosa (7-6(6) 6-4), replicando i quarti di finale colti nel 2019. Come successe nel suo altro quarto major, anche in questo caso Muchová non riesce a raggiungere la semifinale, cedendo alla campionessa del 2018 Angelique Kerber (2-6 3-6).

La ceca ritorna poi in campo a Toronto, dove incassa una sconfitta all'esordio contro Océane Dodin (3-6 6-1 2-6); va meglio a Cincinnati, dove supera Johanna Konta in tre set (3-6 7-6(5) 6-2) e poi la campionessa in carica Bianca Andreescu (6-4 6-2). Agli ottavi, è costretta al ritiro contro l'oro olimpico di Tokyo Belinda Bencic, sul 5-7 1-2. Agli US Open, da testa di serie n°22, viene eliminata da Sara Sorribes Tormo per 2-6 6(3)-7.

Chiude la stagione al numero 32 del mondo.

2022: infortuni ed uscita dalla top 100 modifica

Dopo aver saltato la trasferta australiana a causa di un infortunio[13], Muchová torna in campo a Miami: batte la connazionale Martincová (7-6(3) 7-6(3)) per poi sorprendere la recente finalista dello US Open Leylah Fernandez (6-4 7-6(3)); prima di scendere in campo contro Naomi Ōsaka, è costretta a dare forfait per un problema agli addominali[14]. Sulla terra, gioca a Madrid, dove esce di scena al secondo turno contro la top-15 Belinda Bencic in tre set. Dopo un primo turno a Roma, partecipa al Roland Garros: elimina la wild-card Carole Monnet (6-3 6-3) e poi la n°3 del pianeta Maria Sakkarī per 7-6(5) 7-6(4). Per la ceca è la sesta vittoria in carriera su una top-10 e l'approdo al terzo turno dello slam parigino per il secondo anno consecutivo. Nella circostanza, nella sfida contro Amanda Anisimova, è costretta al ritiro nel corso del terzo parziale a causa di una caduta[15].

Dopo due uscite premature a Berlino e Wimbledon, allo US Open viene sconfitta subito da Tomljanović (3-6 6(5)-7). A Tallinn, Muchová centra il primo quarto di finale stagionale, dove si arrende alla padrona di casa Kaia Kanepi al tie-break del terzo set. Termina la stagione fuori dalla top 100, al numero 149 del mondo.

2023: prima finale Slam al Roland Garros, best ranking e semifinale allo US Open modifica

Inizia l'anno ad Auckland, dove giunge ai quarti di finale, cedendo alla qualificata Rebeka Masarova. All'Australian Open, dopo il successo su Lesja Curenko, si arrende alla finalista in carica Danielle Collins (7-6(1) 2-6 6(6)-7). A Doha esce di scena al secondo turno contro la numero 5 del mondo Caroline Garcia. A Dubai la ceca batte Bernarda Pera e Sorana Cîrstea e poi si impone sulla to 10 Belinda Bencic agli ottavi (6-1 6-4); nei quarti, è costretta al walkover prima di scendere in campo contro Jessica Pegula. A Indian Wells, Karolína elimina Julija Putinceva (6-3 4-6 6-4), l'ex campionessa Viktoryja Azaranka (7-6(1) 6-3), Martina Trevisan (6-4 3-6 6-4) e la connazionale Markéta Vondroušová (6-4 6(2)-7 6-4), centrando così un altro quarto di finale a livello 1000 dopo quello colto negli Emirati Arabi. Nella circostanza, cede il passo a Elena Rybakina, futura campionessa del torneo. A Miami, dopo aver superato le qualificazioni, batte Jil Teichmann e Zhu Lin; al terzo turno, si arrende alla romena Sorana Cîrstea in due parziali. Sulla terra, dopo il secondo turno di Madrid, raggiunge gli ottavi a Roma, dove perde da Paula Badosa per 2-6 al terzo set.

Approda dunque al Roland Garros, secondo appuntamento Slam stagionale: al primo turno, sconfigge la numero otto del mondo ed ex semifinalista del torneo Maria Sakkarī con lo score di 7-6(5) 7-5, che aveva già battuto nell'edizione precedente del torneo parigino. Al secondo turno, elimina un'altra ex semifinalista, Nadia Podoroska (6-3 0-6 6-3) mentre al terzo concede cinque giochi a Irina-Camelia Begu (6-3 6-2). Nei suoi primi ottavi parigini, Muchová si impone sulla lucky loser russa Elina Avanesjan per 6-4 6-3, approdando nei quarti di uno slam per la quarta volta in carriera. Nella circostanza, supera la finalista del 2021 Anastasija Pavljučenkova con il punteggio di 7-5 6-2, raggiungendo così la seconda semifinale in un Major dopo quella dell'Australian Open 2021. Nel penultimo atto, Karolína incassa il nono successo in carriera su una top 10, rendendosi autrice di una clamorosa rimonta sulla numero due del mondo Aryna Sabalenka, all'epoca in corsa per la prima piazza mondiale, sul punteggio di 2-5, 30-40 nel set decisivo a favore della bielorussa (7-6(5) 6(5)-7 7-5 lo score finale). Muchová è la quarta tennista ceca dal 2000 in poi ad accedere alla finale del Roland Garros, dopo Lucie Šafářová (2015), Markéta Vondroušová (2019) e la vincitrice del torneo Barbora Krejčíková (2021). Nell'ultimo atto, è chiamata ad affrontare la numero uno del mondo, campionessa in carica e due volte vincitrice del torneo Iga Świątek: dopo quasi tre ore di gioco, Karolína si arrende alla polacca con lo score di 2-6 7-5 4-6, non sfruttando per due volte un break di vantaggio nel set finale.[16] Grazie allo straordinario risultato colto, la ceca riesce a rientrare in top-20 dopo due anni e a ritoccare il suo best-ranking il 23 giugno, issandosi fino alla 16ª posizione.

La ceca torna in campo a Wimbledon, dove è accreditata della 16ª testa di serie: esce di scena già al primo turno, soccombendo alla tedesca Niemeier in tre set. Non va meglio a Varsavia, dove si arrende al secondo turno alla slovacca Šramková.

Sul cemento americano, centra gli ottavi al Canada Open, dove cede nuovamente a Świątek (1-6 6-4 4-6). Successivamente, prende parte al '1000' di Cincinnati: al primo turno, supera la n°12 del seeding Beatriz Haddad Maia in tre parziali; al secondo round, batte Petra Martić (6-3 3-6 6-3) mentre agli ottavi elimina la top-10 Sakkarī per la seconda volta in stagione. Nei quarti, approfitta del ritiro della connazionale Bouzková, approdando in semifinale, dove riaffronta Aryna Sabalenka. Come successe a Parigi, anche questa volta Karolína riesce a spuntarla sulla bielorussa, con lo score di 6(4)-7 6-3 6-2, raggiungendo così la sua prima finale di livello '1000' in carriera. Nella circostanza, la ceca si arrende a Coco Gauff (3-6 4-6).[17] Grazie però all'ottimo torneo disputato, Muchová scala la classifica WTA e si assesta alla 10ª posizione, suo primo ingresso in top-10 e nuovo best-ranking.

Successivamente, partecipa allo US Open da 10° testa di serie: batte agevolmente Storm Hunter (6-4 6-0) e Magdalena Fręch (6-3 6-3) per poi superare l'americana Townsend al terzo round (7-6(0) 6-3). La ceca accede agli ottavi dello slam newyorkese per la seconda volta in carriera: nella circostanza, affronta Wang Xinyu, contro cui si impone perdendo il primo set del suo torneo (6-3 5-7 6-1). La ceca raggiunge i suoi primi quarti di finale a New York, riuscnedo quindi nell'impresa di raggiungere almeno le ultime otto in tutte e quattro le prove dello slam. Tra le ultime otto, lascia tre giochi alla n°30 del seeding Sorana Cîrstea, qualificandosi per la semifinale. Nella sua terza apparizione tra le ultime quattro di un major, ritrova Coco Gauff dopo 20 giorni dalla finale di Cincinnati: come successo in Ohio, Muchová cede all'americana, con lo score di 4-6 5-7. Grazie all'ottimo risultato, sale di due posti in classifica, portandosi al suo nuovo best-ranking di n°8 al mondo.

Qualificatasi di diritto per le WTA Finals di Cancún, il 24 ottobre è costretta tramite i suoi social a dichiarare forfait per un infortunio al polso.[18]

Statistiche WTA modifica

Singolare modifica

Vittorie (1) modifica

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (0)
International (1) WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 22 settembre 2019   KEB Hana Bank Korea Open, Seul Cemento   Magda Linette 6-1, 6-1

Sconfitte (3) modifica

Legenda
Grande Slam (1)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (1)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (0)
International (1) WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 4 maggio 2019   J&T Banka Prague Open, Praga Terra rossa   Jil Teichmann 6(5)-7, 6-3, 4-6
2. 10 giugno 2023   Open di Francia, Parigi Terra rossa   Iga Świątek 2-6, 7-5, 4-6
3. 20 agosto 2023   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento   Coco Gauff 3-6, 4-6

Statistiche ITF modifica

Singolare modifica

Vittorie (2) modifica

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (0)
Torneo $15.000 (0)
Torneo $10.000 (2)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 3 agosto 2014   ITF Women's Circuit Michalovce, Michalovce Terra rossa   Jana Jablonovská 6–3, 6–1
2. 27 marzo 2016   Jolie Ville Golf Women's, Sharm el-Sheikh Cemento   Anastasija Komardina 6-0, 6–2

Sconfitte (8) modifica

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (2)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (1)
Torneo $50.000 (1)
Torneo $25.000 (2)
Torneo $15.000 (0)
Torneo $10.000 (2)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 14 febbraio 2016   ITF Women's Circuit Trnava, Trnava Cemento (i)   Ekaterina Aleksandrova 1-6, 3-6
2. 13 marzo 2016   Jolie Ville Golf Women's, Sharm el-Sheikh Cemento   Anna Morgina 6-1, 0-6, 3-6
3. 31 maggio 2016   Hódmezővásárhely Open, Hódmezővásárhely Terra rossa   Tamara Zidanšek 6-4, 2-6, 4-6
4. 12 giugno 2016   Bredeney Ladies Open, Essen Terra rossa   Sara Sorribes Tormo 6(5)-7, 4-6
5. 30 luglio 2017   Advantage Cars Prague Open, Praga Terra rossa   Markéta Vondroušová 5-7, 1-6
6. 25 febbraio 2018   Altenkirchen Ladies Open, Altenkirchen Sintetico (i)   Harriet Dart 6(5)-7, 2-6
7. 31 marzo 2018   Open de Seine-et-Marne, Croissy-Beaubourg Cemento (i)   Anna Blinkova w/o
8. 22 luglio 2018   ITS Cup, Olomouc Terra rossa   Fiona Ferro 4-6, 4-6

Doppio modifica

Vittorie (1) modifica

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (0)
Torneo $15.000 (0)
Torneo $10.000 (1)
No. Data Torneo Superficie Partner Rivali in finale Risultato
1. 21 settembre 2014   ITF Women's Circuit Hluboká nad Vltavou, Hluboká nad Vltavou Terra rossa   Jana Jablonovská   Veronika Kolářová
  Petra Krejsová
7-6(2), 7-5

Sconfitte (2) modifica

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (1)
Torneo $10.000 (0)
No. Data Torneo Superficie Partner Rivali in finale Risultato
1. 22 novembre 2014   Hart Open, Zawada Sintetico (i)   Gabriela Chmelinová   Anhelina Kalinina
  Anna Škudun
0-6, 6(3)-7
2. 12 marzo 2017   GD Tennis Academy, Adalia Terra rossa   Barbora Miklová   Anastasija Frolova
  Alena Tarasova
5-7, 1-6

Risultati in progressione modifica

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare modifica

Aggiornato a fine WTA Tour 2023

Torneo 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 Titoli V-S
Tornei del Grande Slam
  Australian Open Assente 1T 2T SF A 2T 0 / 4 7–4
  Open di Francia Assente Q1 2T 1T 3T 3T F 0 / 5 11–5
  Wimbledon Assente Q2 QF ND QF 1T 1T 0 / 4 8–4
  US Open Q1 A 3T 3T 4T 1T 1T SF 0 / 6 12–6
Giochi olimpici
  Giochi olimpici A Non disputati A ND 0 / 0 0–0
Tornei di fine anno
  WTA Finals Non qualificata ND NQ 0 / 0 0–0
  WTA Elite Trophy Non qualificata SF Non disputato 0 / 1 2–1
WTA 1000
  Doha /   Dubai[n 1] Assente 2T Assente QF[n 2] 0 / 2 4–1
  Indian Wells Assente ND Assente QF 0 / 1 4–1
  Miami Assente 2T ND A 3T[n 3] 3T 0 / 3 5–2
  Madrid Assente ND QF 2T 2T 0 / 3 5–2
  Roma Assente 1T 4T 0 / 2 3–2
  Montréal / Toronto Assente ND 1T A 3T 0 / 2 2–2
  Cincinnati Assente 2T 3T A F 0 / 3 8–3
  Wuhan Assente Non disputato 0 / 0 0–0
  Pechino Assente 1T Non disputato A 0 / 1 0–1
Carriera
Tornei giocati 0 1 1 14 8 11 9 14 58
Titoli 0 0 0 1 0 0 0 0 1
Finali 0 0 0 2 0 0 0 2 4
Totale V–S 0–0 0–1 2–1 28–13 7–8 19–9 9–9 38–13 103–54
Vittorie %  –  0% 67% 68% 47% 68% 50% 75% 66%
Ranking a fine anno 208 272 145 21 27 32 149 8 $6.509.545
Note
  1. ^ Il Dubai Tennis Championships e il Qatar Ladies Open di Doha si scambiarono frequentemente lo status tra evento Premier ed evento Premier 5 dal 2009 al 2020, mentre dal 2021 tra evento WTA 1000 e WTA 500.
  2. ^ Il ritiro ai quarti di finale prima di scendere in campo non viene considerato come una sconfitta per Muchová.
  3. ^ Il ritiro al terzo turno prima di scendere in campo non viene considerato come una sconfitta per Muchová.

Vittorie contro giocatrici Top 10 modifica

Stagione 2019 2020 2021 2022 2023 Totale
Vittorie 1 0 4 1 5 11
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
KMR
2019
1.   Karolína Plíšková 3   Torneo di Wimbledon, Londra Erba 4T 4-6, 7-5, 13-11 68
2021
2.   Karolína Plíšková (2) 6   Australian Open, Melbourne Cemento 3T 7-5, 7-5 27
3.   Ashleigh Barty 1   Australian Open, Melbourne Cemento QF 1-6, 6-3, 6-2 27
4.   Naomi Ōsaka 2   Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa 2T 6-4, 3-6, 6-1 20
5.   Bianca Andreescu 8   Western & Southern Open, Mason Cemento 2T 6-4, 6-2 23
2022
6.   Maria Sakkarī 3   Open di Francia, Parigi Terra rossa 2T 7-6(5), 7-6(4) 61
2023
7.   Belinda Bencic 9   Dubai Duty Free Tennis Championships, Dubai Cemento 3T 6-1, 6-4 112
8.   Maria Sakkarī (2) 8   Open di Francia, Parigi Terra rossa 1T 7-6(5), 7-5 43
9.   Aryna Sabalenka 2   Open di Francia, Parigi Terra rossa SF 7-6(5), 6(5)-7, 7-5 43
10.   Maria Sakkarī (3) 8   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3T 6-3, 2-6, 6-3 17
11.   Aryna Sabalenka (2) 2   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento SF 6(4)-7, 6-3, 6-2 17

Note modifica

  1. ^ Wimbledon – Pliskova ko agli ottavi: fatale il derby-maratona contro Karolina Muchova, su sportfair.it, 8 giugno 2019.
  2. ^ WTA Seoul: primo titolo e best ranking per Karolina Muchova, su ubitennis.com, 22 settembre 2019.
  3. ^ Wta Mosca 2019: Pavlyuchenkova batte Muchova ed è in finale, affronterà Bencic, su sportface.it, 19 ottobre 2019.
  4. ^ WTA Zhuhai: Bertens in semifinale. Muchova show, seppure in versione ridotta, su oktennis.it, 24 ottobre 2019.
  5. ^ (EN) Muchova battles past Kenin to make Zhuhai semifinals, su wtatennis.com, 25 ottobre 2019.
  6. ^ (EN) Azarenka overcomes Muchova for US Open QF berth, su Women's Tennis Association. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  7. ^ Antonio Ortu, Australian Open: Pliskova trema e perde il derby con Muchova. Pochi problemi per Barty e Svitolina, su Ubitennis, 13 febbraio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
  8. ^ Emmanuel Marian, Australian Open: Ash Barty è perfetta, sarà ‘quarto fantasia’ contro Karolina Muchova, su Ubitennis, 15 febbraio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
  9. ^ Alessandro Stella, L’MTO più decisivo dell’Australian Open: una grande Muchova elimina la numero 1 Barty, su Ubitennis, 17 febbraio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
  10. ^ Claudio Gilardelli, WTA Ranking: Barty prima anche nella Race. Muchova in top 20, su Ubitennis, 26 aprile 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
  11. ^ Paolo Di Lorito, WTA Madrid: una spenta Osaka esce per mano di Muchova, su Ubitennis, 2 maggio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
  12. ^ Paolo Di Lorito, WTA Madrid: Muchova e Pavlyuchenkova vincono due autentiche maratone, su Ubitennis, 4 maggio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
  13. ^ Tommaso Villa, Australian Open 2022, infortunio per Muchova: out tre semifinaliste della scorsa edizione, su Ubitennis, 21 dicembre 2021. URL consultato il 6 giugno 2023.
  14. ^ Paolo Di Lorito, WTA Miami: Bronzetti avanti senza giocare, si ritira anche l’avversaria di Osaka, su Ubitennis, 26 marzo 2022. URL consultato il 6 giugno 2023.
  15. ^ https://www.facebook.com/ubitennis, Roland Garros: Fernandez al fotofinish su Bencic. Muchova caduta sfortunata, si ritira con Anisimova, su Ubitennis, 27 maggio 2022. URL consultato il 6 giugno 2023.
  16. ^ www.eurosport.com, https://www.eurosport.com/geoblocking.shtml. URL consultato l'11 giugno 2023.
  17. ^ Michelangelo Sottili, WTA Cincinnati: Gauff è più solida, batte Muchova e vince il suo primo “1000”, su Ubitennis, 20 agosto 2023. URL consultato il 23 agosto 2023.
  18. ^ Jacopo Gadarco, WTA Finals: forfait di Muchova. Al suo posto entra Sakkari, su Ubitennis, 24 ottobre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2023.

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