L'ipocrita felice

racconto di Max Beerbohm

L'ipocrita felice è un racconto di Max Beerbohm. Da esso è stata tratta un'opera teatrale di un atto.

L'ipocrita felice
Titolo originaleThe Happy Hypocrite
AutoreMax Beerbohm
1ª ed. originale1897
GenereParodia
Lingua originaleinglese

Trama modifica

 
Disegno per copertina di libretto, disegno di Peter Hoffer per L'ipocrita felice (s.d.) - Archivio Storico Ricordi

Narra di Lord George Hell (cioè Giorgio Inferno), un dandy vizioso, libertino e ingannatore che corteggia ogni donna gli si pari innanzi. Durante un viaggio George incontra la ballerina Jenny Mere: un nano, che in realtà è Cupido colpisce con la sua freccia il petto di George, che improvvisamente si innamora di Jenny e le chiede di sposarlo. Lei però rifiuta perché vuole sposare un uomo con il viso di un santo.

Critica modifica

L'opera una chiara parodia delle opere di Oscar Wilde che al riguardo scrisse a Beerbohm una lettera di apprezzamento.[1]

Note modifica

  1. ^ Jean Paul Leverson, Raymond, Oscar Wilde, Recollections Pag 42, London, Nonesuch Press, gennaio 1932.

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