La donna bionica

serie televisiva statunitense

La donna bionica (The Bionic Woman) è una serie televisiva statunitense nata come spin-off della serie L'uomo da sei milioni di dollari. In essa nasce il personaggio di Jaime Sommers (la donna bionica), interpretato dall'attrice Lindsay Wagner, che ha ottenuto notevole successo, tanto da spingere la casa di produzione Universal a creare una serie incentrata su di lei.

La donna bionica
Titolo originaleThe Bionic Woman
PaeseStati Uniti d'America
Anno1976-1978
Formatoserie TV
Genereazione, fantascienza
Stagioni3
Episodi58
Durata60 min
Lingua originaleinglese
Rapporto4:3
Crediti
IdeatoreKenneth Johnson
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheJerry Fielding
ProduttoreHarve Bennett
Casa di produzioneHarve Bennett Productions, Universal TV
Prima visione
Prima TV originale
Dalgennaio 1976
Almaggio 1978
Rete televisivaABC (stagioni 1-2)
NBC (stagione 3)
Prima TV in italiano
Datafebbraio 1982
Rete televisivaRete 4
Opere audiovisive correlate
RemakeBionic Woman

Il primo episodio di La donna bionica è stato trasmesso negli Stati Uniti nel gennaio del 1976; la serie si articola in tre stagioni per un totale di 58 episodi (a cui ne vanno sommati alcuni in coproduzione con L'uomo da sei milioni di dollari) e si snoda nel periodo 1976-1978. La serie è stata trasmessa dalla ABC per le prime due stagioni e dalla NBC per la terza.

In Italia è stato trasmesso per la prima volta su reti televisive locali e successivamente sulle reti Fininvest (attuale Mediaset). La sigla della serie era Bambola bambina, di Jimmy Fontana. Successivamente la sigla è stata sostituita con il tema musicale "Dei" di Formisano-Pennino.

Trama modifica

Le caratteristiche di questo telefilm sono molteplici e si caratterizza per il connubio tra la fantascienza e l'aspetto umano e psicologico dei personaggi che affrontano diverse vicissitudini quotidiane. In particolare il personaggio di Jaime Sommers, per volontà anche della stessa Lindsay Wagner, riesce a evidenziare con emotività la difficoltà di accettarsi con parti "diverse" da quelle delle altre persone senza per questo abbattersi. Jaime infatti decide di mettere al servizio dell'OSI, ufficio di sicurezza degli Stati Uniti d'America diretto da Oscar Goldman, le proprie facoltà bioniche come agente segreto, e durante le sue missioni riesce a portare a termine il difficile compito assegnatole, usando i suoi particolari poteri senza mai eccedere in prevaricazioni o violenza, ma usando spesso astuzia, sensibilità e cervello per uscire da situazioni pericolose.

Episodi modifica

Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 14 1976 1982
Seconda stagione 22 1976-1977
Terza stagione 22 1977-1978

Personaggi modifica

  • Jaime Sommers, interpretata da Lindsay Wagner, doppiata da Franca De Stradis.
    Jaime Sommers nasce a Ojai (California) nel 1949. Nel 1966 i genitori vengono uccisi. Va a vivere con Elen e Jim, genitori di Steve Austin, del quale diventerà amica e con cui frequenterà il college. Jaime decide quindi di lasciare Ojai per seguire la carriera di tennista, diventando una grande professionista e ricevendo numerosi riconoscimenti.
    Nel 1975 fa ritorno a Ojai, dove incontra nuovamente Steve Austin che nel frattempo è diventato colonnello. Tra i due scoppia l'amore. Ma durante un lancio con il paracadute Jaime subisce un terribile incidente, infatti il suo paracadute si rompe e lei precipita. Jaime è in condizioni disperate e Steve chiede aiuto a Oscar Goldman per rendere Jaime bionica. L'operazione viene eseguita dal dottor Rudy Wells e Jaime diventa la prima donna bionica; le parti anatomiche sostituite con arti bionici sono il braccio destro, le gambe e l'orecchio destro.
    Jaime decide di lavorare per Oscar e l'OSI facendo l'agente segreto in missioni complicate e difficili. Per tre anni Jaime svolge compiti particolari che la portano a conoscere persone, rischi e pericoli di missioni governative ad alto rischio. Jaime si accorge di avere trascurato un po' se stessa nei tre anni svolti al servizio e decide quindi di ritirarsi, svolgendo qualche missione occasionalmente. Nel 1987 incontrerà nuovamente Steve per aiutare Oscar. La stessa cosa avverrà nel 1989, quando Oscar avrà bisogno dell'aiuto di Jaime e Steve per salvaguardare un'importante competizione olimpica. Finalmente nel 1994 Jaime e Steve, dopo svariate peripezie, riusciranno a sposarsi.
  • Oscar Goldman, interpretato da Richard Anderson, doppiato da Germano Longo.
  • Rudy Wells, interpretato da Martin E. Brooks
  • Steve Austin, interpretato da Lee Majors, doppiato da Roberto Del Giudice.

Produzione modifica

Distribuzione modifica

Tra la prima e la seconda stagione vengono inseriti due episodi dal titolo Gli extraterrestri - Parte 1 e Gli extraterrestri - Parte 2, originariamente appartenenti, il primo, alla serie L'uomo da sei milioni di dollari e, il secondo, alla serie La donna bionica. In in Italia entrambi gli episodi sono trasmessi come parte della serie La donna bionica.

Opere derivate modifica

Film TV modifica

Le vicende, dopo la chiusura della serie, hanno fatto seguito tre film per la televisione crossover con la serie L'uomo da sei milioni di dollari. I primi due film TV sono stati trasmessi dalla NBC, il terzo dalla CBS.

Remake modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Bionic Woman.

Nel 2007 la NBC ha prodotto un remake della serie intitolato Bionic Woman, con protagonista Michelle Ryan. Dopo il successo dei primi episodi progressivamente gli ascolti sono calati sempre più[1]. A causa poi dello sciopero del sindacato degli sceneggiatori e di alcuni avvicendamenti tra gli autori[2] sono andate in onda solo otto episodi; nel marzo del 2008 la NBC ha ufficialmente sospeso la serie[3].

Note modifica

  1. ^ Leo Lorusso, La NBC smonta la donna bionica?, in Corriere della Fantascienza, 21 novembre 2007. URL consultato il 18 aprile 2014.
  2. ^ Leo Lorusso, Serie tv: i problemi non finiscono mai, in Corriere della Fantascienza, 26 ottobre 2007. URL consultato il 18 aprile 2014.
  3. ^ Angelo Rossi, La Donna Bionica è morta, in Corriere della Fantascienza, 29 marzo 2008. URL consultato il 18 aprile 2014.

Voci correlate modifica

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