Lampre (ciclismo 1990-2004)

squadra italiana di ciclismo su strada maschile

La Lampre è stata una squadra maschile italiana di ciclismo su strada, fondata nel 1990 ed attiva nel professionismo fino al 2004, anno in cui si è fusa con la Saeco per formare la nuova Lampre-Caffita.

Lampre
Ciclismo
L'ammiraglia Lampre al Giro d'Italia 2004
Informazioni
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Debutto1990
Scioglimento2004
SpecialitàStrada

Storia modifica

Nata nel 1990 con il nome di Diana-Colnago e diretta da Pietro Algeri, già a partire dall'anno seguente viene sponsorizzata dall'azienda di laminati Lampre guidata da Romeo Mario Galbusera. I primi successi di grande rilevanza arrivano nel 1993 con Maurizio Fondriest, vincitore della Milano-Sanremo e della Coppa del mondo. Nello stesso anno il velocista Džamolidin Abdužaparov vince tre tappe e la classifica a punti al Tour de France.[1]

Nel 1996 la Lampre lascia la sponsorizzazione e la società assume la denominazione Panaria-Vinavil; proprio in quell'anno Pavel Tonkov fa suo il Giro d'Italia. Al termine della stagione il team tuttavia si scioglie per essere assorbito dalla formazione Mapei a partire dalla stagione 1997:[1][2] nove corridori, tra cui lo stesso Tonkov, e i tre manager Algeri, Maurizio Piovani e Giuseppe Saronni confluiscono nella nuova "super-squadra".[3]

Nel 1999, dopo due anni con Mapei, il team viene riattivato, ancora sotto la direzione di Algeri, Piovani e Saronni, anche grazie alla sponsorizzazione della Daikin e di Colnago; la squadra viene costruita intorno all'iridato Oscar Camenzind, a Franco Ballerini e al nucleo di altri sette corridori provenienti dalla stessa Mapei.[4] Nel 2000 viene messo sotto contratto Gilberto Simoni, che già l'anno seguente conquista il Giro d'Italia 2001; sempre nel 2001 Camenzind conquista la prestigiosa Liegi-Bastogne-Liegi. Nel 2002 il lituano Raimondas Rumšas è terzo al Tour de France; in quella stessa Grande Boucle Rubens Bertogliati vince una tappa e veste la maglia gialla per due giorni.[1]

Al termine della stagione 2004 il patron della Lampre, Romeo Galbusera, e quello della Saeco Sergio Zappella, che sponsorizzava pure lui un'importante squadra professionistica, decidono di unire le due strutture societarie per formare una nuova squadra competitiva nel neonato circuito UCI ProTour.[5] La nuova squadra è la Lampre-Caffita; il secondo sponsor diventa l'azienda bolognese nata da un pool di imprenditori fra cui lo stesso Zappella.

Cronistoria modifica

Annuario modifica

Anno Codice Nome Cat. Biciclette Dirigenza
1990 -   Diana-Colnago-Animex - Colnago Dir. sportivi: Pietro Algeri, Czesław Lang
1991 -   Colnago-Lampre-Sopran - Colnago Dir. sportivi: Pietro Algeri, Ennio Bongiorni
1992 -   Lampre-Colnago-Animex - Colnago Dir. sportivi: Pietro Algeri, Ennio Bongiorni, Czesław Lang, Giuseppe Saronni
1993 LAM   Lampre-Polti - Colnago Dir. sportivi: Pietro Algeri, Gianni Di Lorenzo, Czesław Lang, Maurizio Piovani, Giuseppe Saronni
1994 LAM   Lampre-Panaria - Colnago Dir. sportivi: Pietro Algeri, Gianni Di Lorenzo, Czesław Lang, Maurizio Piovani, Antonio Saronni, Giuseppe Saronni
1995 LAM   Lampre-Panaria - Colnago Manager: Pietro Algeri
Dir. sportivi: Czesław Lang, Maurizio Piovani, Antonio Saronni
1996 PAN   Panaria-Vinavil - Colnago Manager: Pietro Algeri
Dir. sportivi: Maurizio Piovani, Antonio Saronni, Giuseppe Saronni
Anno Codice Nome Cat. Biciclette Dirigenza
1999 LAM   Lampre-Daikin GSI Colnago Manager: Giuseppe Saronni
Dir. sportivi: Pietro Algeri, Maurizio Piovani
2000 LAM   Lampre-Daikin GSI Fondriest Manager: Giuseppe Saronni
Dir. sportivi: Pietro Algeri, Maurizio Piovani, Brent Copeland
2001 LAM   Lampre-Daikin GSI Fondriest Manager: Giuseppe Saronni
Dir. sportivi: Pietro Algeri, Maurizio Piovani, Brent Copeland
2002 LAM   Lampre-Daikin GSI Fondriest Manager: Giuseppe Saronni
Dir. sportivi: Pietro Algeri, Maurizio Piovani, Brent Copeland
2003 LAM   Lampre GSI Wilier Triestina Manager: Giuseppe Saronni
Dir. sportivi: Pietro Algeri, Maurizio Piovani, Brent Copeland, Fabrizio Bontempi
2004 LAM   Lampre GSI Wilier Triestina Manager: Giuseppe Saronni
Dir. sportivi: Maurizio Piovani, Brent Copeland, Fabrizio Bontempi

Classifiche UCI modifica

Anno Classifica Pos. Migliore cl. individuale
1995 -   Maurizio Fondriest (13º)
1996 -   Pavel Tonkov (24º)
1999 GSI 17º   Oscar Camenzind (13º)
2000 GSI   Gilberto Simoni (12º)
2001 GSI 11º   Gilberto Simoni (5º)
2002 GSI 18º   Raimondas Rumšas (40º)
2003 GSI 18º   Francesco Casagrande (13º)
2004 GSI 19º   Igor Astarloa (62º)

Palmarès modifica

Grandi Giri modifica

Partecipazioni: 13 (1990, 1991, 1992, 1993, 1994, 1995, 1996, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004)
Vittorie di tappa: 12
1993: 1 (Maurizio Fondriest)
1994: 3 (3 Ján Svorada)
1995: 2 (Maurizio Fondriest, Ján Svorada)
1996: 1 (Pavel Tonkov)
2000: 3 (Svorada, Simoni, Piccoli)
2001: 1 (Gilberto Simoni)
2002: 1 (Pavel Tonkov)
Vittorie finali: 2
1996 (Pavel Tonkov)
2001 (Gilberto Simoni)
Altre classifiche: 9
1992: Giovani (Pavel Tonkov)
1993: Intergiro (Ján Svorada), Giovani (Pavel Tonkov), Squadre a tempi
1996: Squadre a punti
2001: Combinata (Gilberto Simoni)
2002: Trofeo Fuga Piaggio (Mariano Piccoli)
2003: Squadre a tempi, Trofeo Fuga Piaggio (Daniele Righi)
Partecipazioni: 7 (1993, 1994, 1995, 1996, 1999, 2001, 2002)
Vittorie di tappa: 8[1]
1993: 3 (3 Djamolidine Abdoujaparov)
1994: 2 (Ján Svorada, Roberto Conti)
1999: 1 (Ludo Dierckxsens)
2001: 1 (Ján Svorada)
2002: 1 (Rubens Bertogliati)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 1[1]
1993: Punti (Djamolidine Abdoujaparov)
Partecipazioni: 8 (1990, 1993, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004)
Vittorie di tappa: 11
1993: 4 (3 Abdoujaparov, Ušakov)
1999: 1 (Robert Hunter)
2000: 3 (2 Mariano Piccoli, Gilberto Simoni)
2001: 3 (Juan Manuel Gárate, Robert Hunter, Gilberto Simoni)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 1
1999: Mete volanti (Robert Hunter)

Classiche monumento modifica

1993 (Maurizio Fondriest)
2001 (Oscar Camenzind)
1995 (Gianni Faresin)

Campionati nazionali modifica

In linea: 1999 (Ludo Dierckxsens)
In linea: 1990 (Giorgio Furlan)
In linea: 2002 (Raivis Belohvoščiks)
Cronometro: 2002 (Raivis Belohvoščiks)
In linea: 1990 (Zenon Jaskuła)
In linea: 2000 (Robert Hunter)

Note modifica

  1. ^ a b c d e (EN) UAE TEAM EMIRATES, su letour.fr. URL consultato il 31 luglio 2018.
  2. ^ Saronni agli incroci pericolosi, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 31 luglio 2018.
  3. ^ MAPEI - GB, su cyclebase.nl. URL consultato il 31 luglio 2018.
  4. ^ Ballerini cambia orizzonti, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 31 luglio 2018.
  5. ^ Fusione tra Lampre e Saeco, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 31 luglio 2018.

Voci correlate modifica

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